Costretto ad un autodiagnosi

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
0
165
Ciao a tutti, questo è il mio primo post.
Sono un ragazzo di 21 anni in perfetta salute, da 4 anni soffro di diradamenti improvvisi stagionali con relativi recuperi.
Geneticamente non ho familiari senza capelli se non alcuni con alopecia frontoparietale stabile. Mi sono state fatte terapie per a.a. a base di minox e finasteride, che mi hanno fatto recuperare il vertex e le tempie che non erano affatto messe male per altro, ma non hanno in alcun modo arrestato le cadute stagionali.Recentemente ho visitato un altro dermatologo che mi ha detto che sarei diventato completamente pelato e mostrandomi fotografie di gente completamente calva ha cercato di convincermi a farmi fare un trapianto nel suo centro dicendomi che altrimenti sarei sicuramente diventato così entro breve a me è sembrato un comportamento ridicolo.Quindi con immensa sfiducia nella figura del dermatologo ho deciso di informarmi da solo e fare due conti in base alle informazioni in mio possesso, questo è stato il mio percorso:

-I capelli che perdo sono sempre lunghi e con il bulbo bianco in fondo, con la cosidetta forma a clava, ne perdo 50-100 al giorno tutti i giorni a periodi più o meno intensi.

-Con finasteride e minox il fenomeno si era bloccato per un periodo e poi aveva ripreso in primavera.

-Tendo a perdere i capelli dopo le nottate del sabato sera, indipendentemente da fumo ed alcol,basta che faccio tardi.

-Ho avuto un episodio di effluvio acuto dopo un intervento chirurgico in anestesia totale, dopo tre mesi la caduta si è ridotta ed è continuata ad oltranza fino ad oggi, sempre capelli lunghi, non perdo quasi mai capelli corti, vellus o qualsiasi altra cosa.

-La perdita si concentra molto nelle zone androgenetiche.

Quindi sono arrivato alla conclusione di avere una alopegia androgenetica frontoparietale ereditaria unita a effluvio cronico.
la a.a. frontoparietale sembra poco aggressiva ma l'effluvio fa grossi danni, i capelli continuano a ricrescere ad oltranza,ma cadono ogni giorno.

Mi sono quindi fatto prescrivere fina e minox (unito a revivogen scalp fluid sempre su tempie e vertex come coadiuvante) per bloccare il leggero arretramento delle tempie e locoidon e biomineral per il cronico. Ho iniziato da un mese ora mi sto beccando la caduta indotta del minox che è al 5% fra un altro mesetto suppongo di passare per l'indotta della fina. Domani vado a fare le analisi per individuare la causa del cronico.

Scusate la lunghezza del post ma volevo descrivere la
 

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
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Ciao a tutti, questo è il mio primo post.
Sono un ragazzo di 21 anni in perfetta salute, da 4 anni soffro di diradamenti improvvisi stagionali con relativi recuperi.
Geneticamente non ho familiari senza capelli se non alcuni con alopecia frontoparietale stabile. Mi sono state fatte terapie per a.a. a base di minox e finasteride, che mi hanno fatto recuperare il vertex e le tempie che non erano affatto messe male per altro, ma non hanno in alcun modo arrestato le cadute stagionali.Recentemente ho visitato un altro dermatologo che mi ha detto che sarei diventato completamente pelato e mostrandomi fotografie di gente completamente calva ha cercato di convincermi a farmi fare un trapianto nel suo centro dicendomi che altrimenti sarei sicuramente diventato così entro breve a me è sembrato un comportamento ridicolo.Quindi con immensa sfiducia nella figura del dermatologo ho deciso di informarmi da solo e fare due conti in base alle informazioni in mio possesso, questo è stato il mio percorso:

-I capelli che perdo sono sempre lunghi e con il bulbo bianco in fondo, con la cosidetta forma a clava, ne perdo 50-100 al giorno tutti i giorni a periodi più o meno intensi.

-Con finasteride e minox il fenomeno si era bloccato per un periodo e poi aveva ripreso in primavera.

-Tendo a perdere i capelli dopo le nottate del sabato sera, indipendentemente da fumo ed alcol,basta che faccio tardi.

-Ho avuto un episodio di effluvio acuto dopo un intervento chirurgico in anestesia totale, dopo tre mesi la caduta si è ridotta ed è continuata ad oltranza fino ad oggi, sempre capelli lunghi, non perdo quasi mai capelli corti, vellus o qualsiasi altra cosa.

-La perdita si concentra molto nelle zone androgenetiche.

Quindi sono arrivato alla conclusione di avere una alopegia androgenetica frontoparietale ereditaria unita a effluvio cronico.
la a.a. frontoparietale sembra poco aggressiva ma l'effluvio fa grossi danni, i capelli continuano a ricrescere ad oltranza,ma cadono ogni giorno.

Mi sono quindi fatto prescrivere fina e minox (unito a revivogen scalp fluid sempre su tempie e vertex come coadiuvante) per bloccare il leggero arretramento delle tempie e locoidon e biomineral per il cronico. Ho iniziato da un mese ora mi sto beccando la caduta indotta del minox che è al 5% fra un altro mesetto suppongo di passare per l'indotta della fina. Domani vado a fare le analisi per individuare la causa del cronico.

Scusate la lunghezza del post ma volevo descrivere la
 

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
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Ciao a tutti, questo è il mio primo post.
Sono un ragazzo di 21 anni in perfetta salute, da 4 anni soffro di diradamenti improvvisi stagionali con relativi recuperi.
Geneticamente non ho familiari senza capelli se non alcuni con alopecia frontoparietale stabile. Mi sono state fatte terapie per a.a. a base di minox e finasteride, che mi hanno fatto recuperare il vertex e le tempie che non erano affatto messe male per altro, ma non hanno in alcun modo arrestato le cadute stagionali.Recentemente ho visitato un altro dermatologo che mi ha detto che sarei diventato completamente pelato e mostrandomi fotografie di gente completamente calva ha cercato di convincermi a farmi fare un trapianto nel suo centro dicendomi che altrimenti sarei sicuramente diventato così entro breve a me è sembrato un comportamento ridicolo.Quindi con immensa sfiducia nella figura del dermatologo ho deciso di informarmi da solo e fare due conti in base alle informazioni in mio possesso, questo è stato il mio percorso:

-I capelli che perdo sono sempre lunghi e con il bulbo bianco in fondo, con la cosidetta forma a clava, ne perdo 50-100 al giorno tutti i giorni a periodi più o meno intensi.

-Con finasteride e minox il fenomeno si era bloccato per un periodo e poi aveva ripreso in primavera.

-Tendo a perdere i capelli dopo le nottate del sabato sera, indipendentemente da fumo ed alcol,basta che faccio tardi.

-Ho avuto un episodio di effluvio acuto dopo un intervento chirurgico in anestesia totale, dopo tre mesi la caduta si è ridotta ed è continuata ad oltranza fino ad oggi, sempre capelli lunghi, non perdo quasi mai capelli corti, vellus o qualsiasi altra cosa.

-La perdita si concentra molto nelle zone androgenetiche.

Quindi sono arrivato alla conclusione di avere una alopegia androgenetica frontoparietale ereditaria unita a effluvio cronico.
la a.a. frontoparietale sembra poco aggressiva ma l'effluvio fa grossi danni, i capelli continuano a ricrescere ad oltranza,ma cadono ogni giorno.

Mi sono quindi fatto prescrivere fina e minox (unito a revivogen scalp fluid sempre su tempie e vertex come coadiuvante) per bloccare il leggero arretramento delle tempie e locoidon e biomineral per il cronico. Ho iniziato da un mese ora mi sto beccando la caduta indotta del minox che è al 5% fra un altro mesetto suppongo di passare per l'indotta della fina. Domani vado a fare le analisi per individuare la causa del cronico.

Scusate la lunghezza del post ma volevo descrivere la
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
12
2,015
Ciao Princi, benvenuto!
Non commento la professionalità del chirurgo....[xx(]
Mi sembra che tu abbia affrontato comunque la cosa da tutti i punti di vista!
Fai bene a fare le analisi del sangue per vedere se hai qualche carenza di vitamine o minerali o se hai problemi tiroidei...
Quelle che si fanno di solito sono: emocromo, ferro, ferritina, magnesemia, cupremia, zinchemia, acido folico vit. B12 e per la tiroide TSH, FT3, FT4.
In ogni caso ti consiglio di leggere anche la scheda qui:
http://www.calvizie.net/menu_effluvium.asp
Il minox al 5% te lo sei autoprescritto?
Secondo me bastava e avanzava il 2%, soprattutto visto che hai episodi di effluvio piuttosto sostanziosi, mentre non hai un'androgenetica aggressiva.
Il Locoidon serve ma solo a tamponare, devi capire la causa...
Il Biomineral è un integratore minestrone... meglio individuare le carenze tramite analisi del sangue e integrare solo quello di cui risulti carente.
Facci sapere che dicono le analisi!




Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net
 

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
0
165
Si in questo caso mi sono fatto prescrivere tutto tramite il mio medico.
Il biomineral lo sto usando mentre temporeggio(sono consapevole della sua anaspecificità) mentre il locoidon ero convinto che fosse davvero efficace in tutti i casi.

Ora ho smesso di fumare definitivamente, non sono mai stato un fumatore accanito, pratico nuoto master e palestra, ho una dieta ricchissima e molto equilibrata e la mia preoccupazione e che gli esami possano risultare tutti a posto e che quindi la causa sia da ricercare in altro. Oltre agli esami da te citati mi sono fatto aggiungere nell'impegnativa cortisolo( stress) e prolattina anche se negli esami è difficile da rilevare perchè va a sbalzi.

Cmq speriamo di trovare qualche carenza di ferro etc.. Che così si sa come agire.

Grazie per la tua attenzione vi terrò aggiornati.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
12
2,015
Beh il Locoidon serve a bloccare la caduta, ma certo se hai una carenza per esempio di ferro, non è che basti il Locoidon... Lo dico sempre perché mi piace l'esempio, è come prendere un analgesico per il mal di denti invece di curare la carie....[:D]

Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net
 

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
0
165
Ma poi l'indotta del minox da effluvio solo sulle sone di applicazione o da un indotta più estesa?
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,112
1,320
2,015
Sentire un altro dermatologo...
La vedrei la strada piu' goista prima di acquistare prodotti

Saluti

Ogni Androgenetica ha la sua storia....
 

princi

Utente
7 Maggio 2009
104
0
165
Sono d'accordo,anche se non penso di essere molto fuori rotta, comunque meglio sentire un altro dermatologo,tuttavia mi imbatto sempre in professionisti che non hanno fatto grossi approfondimenti sul tema dei capelli, per loro l'effluvio cronico è a.a., la caduta stagionale è a.a., tutto è a.a. a meno che tu non abbia una dermatite o qualcosa di particolare,Il discorso tipo è: se devi diventare pelato ci diventi se no no, al massimo ritardi con fina e minox che è un discorso valido per un 80% dei casi probabilmente, però non si può curare qualsiasi cosa così,per loro non esiste che ci siano commistioni tra a.a. ed effluvi nello stesso paziente, e poi sempre troppo sbrigativi.C'è un tempo un luogo e un modo per farsi visitare da lei? Io sto in Lombardia.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
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inn lombardia ci sono poco spesso 2-3 volte l'anno ma ci sono molti validi coleghi su milano esperti in capelli li trovi sulla home page di questo sito
saluti

Ogni Androgenetica ha la sua storia....