Cosa c'entra questa domanda con la calvizie femminile ?
Per riportare il tutto vagamente on topic dico che è molto peggio per una donna aver pochi capelli che per un uomo. Credo infatti che la calvizie abbia costituito in tempi non lontanissimi un piccolo vantaggio riproduttivo perché invecchiava precocemente individui giovani, dando loro maggiore importanza e rispetto all'interno del gruppo prima che fossero realmente anziani. Gli uomini calvi erano simili ai capi anziani e potevano disporre di più attenzioni femminili, perché un anziano era qualcosa di speciale per sopravvivenza ed esperienza ed era quindi considerato un po' un leader. Un simile percorso deve aver seguito anche la canizie con la sua forma precoce, in questo caso per entrambi i sessi.
Nella società patriarcale la donna aveva un ruolo subalterno e quindi non poteva, neanche perdendo i capelli, aspirare a essere scambiata per capo, viceversa doveva apparire giovane più a lungo possibile, potendosi al più concedere una rispettabile canizie una volta portato a termine con successo il suo impegantivo compito di generare e far crescere sana la prole.
Questa impostazione resiste ancora ai giorni nostri (insieme a tante altre che ci portiamo dietro da quei tempi senza accorgecene neanche) ed è per questo che la domanda fatta da RezNor dovrebbe essere ribaltata per rivelare tutte le contraddizioni odierne : cosa ne pensano gli uomini di una donna calva ?. Sapremmo volerle bene lo stesso ? Io penso che se si è appena un po' maturi (e, è il caso di dirlo, evoluti) affettivamente la risposta non possa che essere affermativa, come nel caso della calvizie maschile.
Ciao.
la moglie di Marlin[
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