Consiglio su visite tricologiche non soddisfacenti

Helicos

Utente
10 Aprile 2021
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Salve a tutti. Dopo aver letto per diverso tempo vari thread su questo forum, ho deciso di chiedere un consiglio (non so se sono nella sezione giusta).

Ho 23 anni e circa 3 mesi fa mi sono recato all’IDI di Roma per una visita tricologica, avendo notato nei mesi precedenti un certo diradamento sia frontalmente sia nell’area del vertex, accompagnato da una caduta superiore al solito. Durante la visita la dottoressa afferma che prima di procedere con la diagnosi è necessario ridurre l’infiammazione del cuoio capelluto (infiammazione della cui esistenza sospettavo, dal momento che ho sempre avuto un po’ di forfora, aumentata nell’ultimo periodo e accompagnata da prurito). Come terapia mi prescrive (oltre allo shampoo con ciproxolamina), un galenico contenente minoxidil 5% + idrossicortisone butirrato in trichosol (1 ml tutte le sere), e un integratore (rev keratin). A detta sua l’integratore era per intervenire subito sulla caduta mentre il minoxidil era per l’infiammazione... ciò mi è sembrato subito strano, perché sapevo bene che minoxidil era uno dei farmaci per trattare l’alopecia, e dall’altro lato un integratore non può bastare da solo.

Torno 10 settimane dopo per un controllo (con un’altra dottoressa, non potendola scegliere) e dice che l’infiammazione c’è ancora ma è minima, manipola per 10 secondi i capelli e fa diagnosi di “defluvium androgenetico”, mi prescrive una serie di esami ematochimici (vari oligoelementi, funzionalità tiroidea, emocromo e altri) per escludere altre patologie e cambia la terapia, passando a un altro integratore, dermagen (la cui composizione ho avuto difficoltà a trovare su internet), minoximen 5% 1ml a sere alternate, e delle fiale di deltager (questo invece proprio non dono riuscito a capire cosa contenga) da alternare al minoxidil. Mi ha anche proposto delle sedute di biostimolazione del cuoio capelluto.

Questa esperienza non mi è piaciuta molto: visite secondo me troppo sbrigative, diagnosi fatta senza tricoscopia e prima degli esami ematochimici, utilizzo di prodotti costosi e di dubbia efficacia (quantomeno non dimostrata in letteratura scientifica), per di più ho notato che le fiale e l’integratore sono prodotte dalla stessa azienda, il che mi fa pensare... . Insomma, sarei dell’idea di passare a un altro medico, voi che ne pensate, ne varrebbe la pena? O sono io che mi faccio troppi problemi? In caso decidessi di cambiare, dovrei sospendere le cure o continuarle fino alla nuova visita? Grazie in anticipo!
 
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raiden

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17 Maggio 2003
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Salve a tutti. Dopo aver letto per diverso tempo vari thread su questo forum, ho deciso di chiedere un consiglio (non so se sono nella sezione giusta).

Ho 23 anni e circa 3 mesi fa mi sono recato all’IDI di Roma per una visita tricologica, avendo notato nei mesi precedenti un certo diradamento sia frontalmente sia nell’area del vertex, accompagnato da una caduta superiore al solito. Durante la visita la dottoressa afferma che prima di procedere con la diagnosi è necessario ridurre l’infiammazione del cuoio capelluto (infiammazione della cui esistenza sospettavo, dal momento che ho sempre avuto un po’ di forfora, aumentata nell’ultimo periodo e accompagnata da prurito). Come terapia mi prescrive (oltre allo shampoo con ciproxolamina), un galenico contenente minoxidil 5% + idrossicortisone butirrato in trichosol (1 ml tutte le sere), e un integratore (rev keratin). A detta sua l’integratore era per intervenire subito sulla caduta mentre il minoxidil era per l’infiammazione... ciò mi è sembrato subito strano, perché sapevo bene che minoxidil era uno dei farmaci per trattare l’alopecia, e dall’altro lato un integratore non può bastare da solo.

Torno 10 settimane dopo per un controllo (con un’altra dottoressa, non potendola scegliere) e dice che l’infiammazione c’è ancora ma è minima, manipola per 10 secondi i capelli e fa diagnosi di “defluvium androgenetico”, mi prescrive una serie di esami ematochimici (vari oligoelementi, funzionalità tiroidea, emocromo e altri) per escludere altre patologie e cambia la terapia, passando a un altro integratore, dermagen (la cui composizione ho avuto difficoltà a trovare su internet), minoximen 5% 1ml a sere alternate, e delle fiale di deltager (questo invece proprio non dono riuscito a capire cosa contenga) da alternare al minoxidil. Mi ha anche proposto delle sedute di biostimolazione del cuoio capelluto.

Questa esperienza non mi è piaciuta molto: visite secondo me troppo sbrigative, diagnosi fatta senza tricoscopia e prima degli esami ematochimici, utilizzo di prodotti costosi e di dubbia efficacia (quantomeno non dimostrata in letteratura scientifica), per di più ho notato che le fiale e l’integratore sono prodotte dalla stessa azienda, il che mi fa pensare... . Insomma, sarei dell’idea di passare a un altro medico, voi che ne pensate, ne varrebbe la pena? O sono io che mi faccio troppi problemi? In caso decidessi di cambiare, dovrei sospendere le cure o continuarle fino alla nuova visita? Grazie in anticipo!

Beh, ti sei risposto da solo.
Se non sei soddisfatto mi sembra il minimo cambiare medico.
Dai un occhio qui https://www.calvizie.net/forum/thre...a-farmacie-specializzate-in-galenica.1258665/

Le cure non è il caso di sospenderle (perlomeno non minoxidil), sará il nuovo dermatogo a dirti se e come.
Tra l'altro minoxidil va usato ogni giorno non a sere alterne..dopo anni appena puoi fare quei giochetti lì delle sere alterne,ecc..ma per i primi anni va usato OGNI giorno altrimenti fai piu danni che altro.
 
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Helicos

Utente
10 Aprile 2021
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Beh, ti sei risposto da solo.
Se non sei soddisfatto mi sembra il minimo cambiare
Sì ovvio, intendevo se la mia insoddisfazione fosse fondata o se invece fosse un problema solo mio.

Tra l'altro minoxidil va usato ogni giorno non a sere alterne..dopo anni appena puoi fare quei giochetti lì delle sere alterne,ecc..ma per i primi anni va usato OGNI giorno altrimenti fai piu danni che altro.
Infatti mi è parso molto strano come approccio...

Grazie per la risposta!
 

proxy

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Salve a tutti. Dopo aver letto per diverso tempo vari thread su questo forum, ho deciso di chiedere un consiglio (non so se sono nella sezione giusta).

Ho 23 anni e circa 3 mesi fa mi sono recato all’IDI di Roma per una visita tricologica, avendo notato nei mesi precedenti un certo diradamento sia frontalmente sia nell’area del vertex, accompagnato da una caduta superiore al solito. Durante la visita la dottoressa afferma che prima di procedere con la diagnosi è necessario ridurre l’infiammazione del cuoio capelluto (infiammazione della cui esistenza sospettavo, dal momento che ho sempre avuto un po’ di forfora, aumentata nell’ultimo periodo e accompagnata da prurito). Come terapia mi prescrive (oltre allo shampoo con ciproxolamina), un galenico contenente minoxidil 5% + idrossicortisone butirrato in trichosol (1 ml tutte le sere), e un integratore (rev keratin). A detta sua l’integratore era per intervenire subito sulla caduta mentre il minoxidil era per l’infiammazione... ciò mi è sembrato subito strano, perché sapevo bene che minoxidil era uno dei farmaci per trattare l’alopecia, e dall’altro lato un integratore non può bastare da solo.

Torno 10 settimane dopo per un controllo (con un’altra dottoressa, non potendola scegliere) e dice che l’infiammazione c’è ancora ma è minima, manipola per 10 secondi i capelli e fa diagnosi di “defluvium androgenetico”, mi prescrive una serie di esami ematochimici (vari oligoelementi, funzionalità tiroidea, emocromo e altri) per escludere altre patologie e cambia la terapia, passando a un altro integratore, dermagen (la cui composizione ho avuto difficoltà a trovare su internet), minoximen 5% 1ml a sere alternate, e delle fiale di deltager (questo invece proprio non dono riuscito a capire cosa contenga) da alternare al minoxidil. Mi ha anche proposto delle sedute di biostimolazione del cuoio capelluto.

Questa esperienza non mi è piaciuta molto: visite secondo me troppo sbrigative, diagnosi fatta senza tricoscopia e prima degli esami ematochimici, utilizzo di prodotti costosi e di dubbia efficacia (quantomeno non dimostrata in letteratura scientifica), per di più ho notato che le fiale e l’integratore sono prodotte dalla stessa azienda, il che mi fa pensare... . Insomma, sarei dell’idea di passare a un altro medico, voi che ne pensate, ne varrebbe la pena? O sono io che mi faccio troppi problemi? In caso decidessi di cambiare, dovrei sospendere le cure o continuarle fino alla nuova visita? Grazie in anticipo!
Diciamo che la prima dottoressa era intervenuta in modo abbastanza corretto con la lozione che conteneva idrocortisone che utile per l'infiammazione.(ma sbagliando sulla posologia)
L'integratore abbastanza inutile.
La seconda,ha fatto bene a prescriverti della analisi specifiche,male a darti il minoximen che contiene glicole,che può peggiorare la tua situazione.
Insomma di due,hanno fatto una terapia il 50% di cose giuste ?
Se hai voglia e 10 minuti rispondi alle domande che trovi qui
https://calvizie.net/forum/threads/presentazione-nuovi-utenti.1206738/
Posta qualche foto, così possiamo darti qualche parere in più
 

Helicos

Utente
10 Aprile 2021
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Se hai voglia e 10 minuti rispondi alle domande che trovi qui
Certo!


1-Eta' 23

2-Tipo di cure che state facendo(se avete iniziato a curarvi) (come scritto sopra) Minoxidil 5% da 3 mesi

3-Siete stati visitati da uno specialista in tricologia che vi ha fatto una dermoscopia?(senza non di può stabilire se si tratta di Aga)
Sì visita, no dermoscopia (nonostante ciò, diagnosi di AGA)

4-Cercate di indicare anche il grado della vostra calvize,con la scala di riferimento Norwood 2 (?)

5-Perdita abbondante?(in assenza di patologie,una caduta normale può arrivare a 100 capelli al giorno?) Meno di 100 al giorno, nonostante ciò ho notato un deciso aumento rispetto al passato (ormai sono diversi mesi)


6-Capelli più finì?(cambiamenti importanti visibili negli anni) Recentemente sto notando capelli leggermente più sottili e fragili

7-Hai casi di androgenetica un famiglia? Sì, padre e nonno materno

8-Vivi o hai vissuto un periodo di particolare stress? Nulla di particolare

9-Hai (o hai avuto)problemi di tipo psicologico(ansia-depressione)usi farmaci?
No

10-Hai cambiato dieta o usi farmaci? No

11-Hai fatto di recente esami del sangue ? No

12-Soffri di dermatite,irritazione,SEBO in eccesso(l'eccesso di sebo puo' far diventare i capelli piu' fini) ? Sempre avuto fin dall’adolescenza un po’ di forfora e sebo, nell’ultimo anno decisamente aumentato e comparso prurito

13-ti tocchi continuamente i capelli? No

14-Hai sempre avuto stempiature,fronte alta(o hai famigliarità con queste, papà,nonno, fratelli) No

Posta i risultati delle analisi del sangue(se le avete fatte, fatele se non le avete sono utilissime per scongiurare carenze o altro)
Li eseguirò nei prossimi giorni

 

proxy

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Che sia Aga non ci piove.
Il vertice lo recuperi di sicuro,la zona fronte alta sarà un po' difficoltoso.
Di certo ti serve una buona terapia di base.
Cerca di curare la DS perché può creare grossi problemi se trascurata.
Io ti consiglio:
10 mg di Biotina al giorno per due mesetti poi valuti .
Shampoo medicato Nizoral 3 volte a settimana
Sia per l'irritazione,che porta ad infiammazione che per tamponare la caduta eccessiva
Locoidon Lozione (idrocortisonico) 3 volte a settimana.
Qui trovi info sui prodotti citati
Intanto cerca un bravo medico
https://calvizie.net/forum/threads/...a-farmacie-specializzate-in-galenica.1258665/
Fai le analisi citate su questo link che sono le più utili per il nostro problema.
L'Aga non porta a maggior caduta ma solo ad una progressiva miniaturizzazione del bulbo fino alla sua morte.
Quindi probabilmente sei in effluvio
 

Helicos

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10 Aprile 2021
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Il vertice lo recuperi di sicuro,la zona fronte alta sarà un po' difficoltoso.
La zona frontale non mi preoccupa molto, dal vivo è meno evidente che in foto, già solo se riuscissi a stabilizzarla sarei soddisfatto

Locoidon Lozione (idrocortisonico) 3 volte a settimana.
Per il Locoidon serve la prescrizione, giusto?

Intanto cerca un bravo medico
Avevo già cominciato a cercare in base ai consigli sul forum; in zona Roma ci sarebbe il dott. Campo, che da come ho capito è uno dei migliori, ma ha liste di attesa lunghe e vorrei muovermi il prima possibile. Avrei individuato il dott. Di Nunno (qualcuno lo conosce/ha esperienze?), anche lui Sitri e anche lui lavora all’Istituto Ortodermico (inoltre sarebbe per me comodo da raggiungere).

Intanto grazie mille per l’aiuto!
 

proxy

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Di norma non chiedono ricetta,devi provare.
Ho sentito ancora il nome di quel medico,ma non ho letto esperienze dirette
 

dany91

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31 Dicembre 2021
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La zona frontale non mi preoccupa molto, dal vivo è meno evidente che in foto, già solo se riuscissi a stabilizzarla sarei soddisfatto


Per il Locoidon serve la prescrizione, giusto?


Avevo già cominciato a cercare in base ai consigli sul forum; in zona Roma ci sarebbe il dott. Campo, che da come ho capito è uno dei migliori, ma ha liste di attesa lunghe e vorrei muovermi il prima possibile. Avrei individuato il dott. Di Nunno (qualcuno lo conosce/ha esperienze?), anche lui Sitri e anche lui lavora all’Istituto Ortodermico (inoltre sarebbe per me comodo da raggiungere).

Intanto grazie mille per l’aiuto!
ciao.. ho letto solo ora... un po' in ritardo.. io sono paziente del dott Di Nunno e mi trovo molto bene.. pratico.. veloce..intuitivo.. ti ascolta.. valuta .. prova... etc etc.. ripeto io mi trovo benissimo ...sono in cura da lui da novembre 2020.... faccio controlli regolari.. la cura che mi ha dato sta dando ottimi risultati.. ha dovuto fare molti tentativi perche' ho sensibilita' agli estrogeni e la lozione con 17 alfa mi aveva dato effetti collaterali...ora sto seguendo una cura con minoxidil e finasteride topica.. ed un integartore.. se non hai ancora trovato il medico che cerchi prova a contattarlo per una visita.. ciaoooo