Consigli Pecchiai, che ne pensate?

sfolto

Utente
24 Maggio 2003
208
0
165
1)la frizione del cuoio capelluto con soluzioni ed estratti ricchi di fattori di crescita (biostimoline, pappa reale, polline, propoli, estratti di alghe e semi, eccetera): il tutto accompagnato da un massaggio eseguito in modo da scollare il cuoio capelluto dalla teca cranica.
2) l' utilizzo di shampoo integrati a base di zolfo, propoli e cere d' alveare.
3) l' impiego della sostanza ceroide cerosa dell' alveare anche tramite vaporizzazione, ottenuta con un apparecchio apposito (si puo' tenerlo acceso mentre si dorme). La sostanza ceroide cerosa e' un tipo di cera particolare, che serve alle api per collegare i favi ai telaietti dell' alveare. Si e' dimostrata utile nel migliorare il metabolismo delle ghiandole sebacee e dunque la salute dei capelli. 4) il taglio dei capelli in fase di luna calante (anche i pastori seguono questa regola nel taglio del vello delle pecore per evitare di sforzarlo). E per aiutare l' organismo, in generale? In primo luogo un' alimentazione a base di cibi naturali integrali ed integri, con limitato uso di proteine e grassi animali e l' introduzione di alimenti sostitutivi della carne, derivati dal frumento e dalla soia.
5) l' uso di integratori alimentari ricchi di fattori probiotici (a favore della vita), come le vitamine C, E, A, i fattori di crescita e gli oligoelementi antiossidanti.
6) l' impiego dei fiori di zolfo o dello zolfo colloidale: si tratta di una polverina gialla che ha funzioni antisettiche e antinfiammatorie, molto utilizzata dagli allevatori degli animali da pelliccia, per rendere il pelo lucido e brillante. Quattro: la normalizzazione della flora batterica dell' intestino. Cinque: l' apprendimento di tecniche per respirare in modo profondo e ritmato. 7) la correzione di un eventuale stato anemico, responsabile di una ipo ossigenazione di tutti gli organi e dunque anche del cuoio capelluto.
8) il potenziamento dell' attivita' disintossicante dell' organismo tramite infusi di erbe e anche l' assunzione di molta acqua.
9) l' uso della propoli elaborata dalle api che la prelevano dalle gemme delle piante assieme all' ascorbato di potassio, per il potenziamento delle difese dell' organismo (in fondo la caduta dei capelli puo' essere anche interpretata come sintomo di una caduta delle difese locali a livello della pelle).
 

sfolto

Utente
24 Maggio 2003
208
0
165
1)la frizione del cuoio capelluto con soluzioni ed estratti ricchi di fattori di crescita (biostimoline, pappa reale, polline, propoli, estratti di alghe e semi, eccetera): il tutto accompagnato da un massaggio eseguito in modo da scollare il cuoio capelluto dalla teca cranica.
2) l' utilizzo di shampoo integrati a base di zolfo, propoli e cere d' alveare.
3) l' impiego della sostanza ceroide cerosa dell' alveare anche tramite vaporizzazione, ottenuta con un apparecchio apposito (si puo' tenerlo acceso mentre si dorme). La sostanza ceroide cerosa e' un tipo di cera particolare, che serve alle api per collegare i favi ai telaietti dell' alveare. Si e' dimostrata utile nel migliorare il metabolismo delle ghiandole sebacee e dunque la salute dei capelli. 4) il taglio dei capelli in fase di luna calante (anche i pastori seguono questa regola nel taglio del vello delle pecore per evitare di sforzarlo). E per aiutare l' organismo, in generale? In primo luogo un' alimentazione a base di cibi naturali integrali ed integri, con limitato uso di proteine e grassi animali e l' introduzione di alimenti sostitutivi della carne, derivati dal frumento e dalla soia.
5) l' uso di integratori alimentari ricchi di fattori probiotici (a favore della vita), come le vitamine C, E, A, i fattori di crescita e gli oligoelementi antiossidanti.
6) l' impiego dei fiori di zolfo o dello zolfo colloidale: si tratta di una polverina gialla che ha funzioni antisettiche e antinfiammatorie, molto utilizzata dagli allevatori degli animali da pelliccia, per rendere il pelo lucido e brillante. Quattro: la normalizzazione della flora batterica dell' intestino. Cinque: l' apprendimento di tecniche per respirare in modo profondo e ritmato. 7) la correzione di un eventuale stato anemico, responsabile di una ipo ossigenazione di tutti gli organi e dunque anche del cuoio capelluto.
8) il potenziamento dell' attivita' disintossicante dell' organismo tramite infusi di erbe e anche l' assunzione di molta acqua.
9) l' uso della propoli elaborata dalle api che la prelevano dalle gemme delle piante assieme all' ascorbato di potassio, per il potenziamento delle difese dell' organismo (in fondo la caduta dei capelli puo' essere anche interpretata come sintomo di una caduta delle difese locali a livello della pelle).
 

sfolto

Utente
24 Maggio 2003
208
0
165
1)la frizione del cuoio capelluto con soluzioni ed estratti ricchi di fattori di crescita (biostimoline, pappa reale, polline, propoli, estratti di alghe e semi, eccetera): il tutto accompagnato da un massaggio eseguito in modo da scollare il cuoio capelluto dalla teca cranica.
2) l' utilizzo di shampoo integrati a base di zolfo, propoli e cere d' alveare.
3) l' impiego della sostanza ceroide cerosa dell' alveare anche tramite vaporizzazione, ottenuta con un apparecchio apposito (si puo' tenerlo acceso mentre si dorme). La sostanza ceroide cerosa e' un tipo di cera particolare, che serve alle api per collegare i favi ai telaietti dell' alveare. Si e' dimostrata utile nel migliorare il metabolismo delle ghiandole sebacee e dunque la salute dei capelli. 4) il taglio dei capelli in fase di luna calante (anche i pastori seguono questa regola nel taglio del vello delle pecore per evitare di sforzarlo). E per aiutare l' organismo, in generale? In primo luogo un' alimentazione a base di cibi naturali integrali ed integri, con limitato uso di proteine e grassi animali e l' introduzione di alimenti sostitutivi della carne, derivati dal frumento e dalla soia.
5) l' uso di integratori alimentari ricchi di fattori probiotici (a favore della vita), come le vitamine C, E, A, i fattori di crescita e gli oligoelementi antiossidanti.
6) l' impiego dei fiori di zolfo o dello zolfo colloidale: si tratta di una polverina gialla che ha funzioni antisettiche e antinfiammatorie, molto utilizzata dagli allevatori degli animali da pelliccia, per rendere il pelo lucido e brillante. Quattro: la normalizzazione della flora batterica dell' intestino. Cinque: l' apprendimento di tecniche per respirare in modo profondo e ritmato. 7) la correzione di un eventuale stato anemico, responsabile di una ipo ossigenazione di tutti gli organi e dunque anche del cuoio capelluto.
8) il potenziamento dell' attivita' disintossicante dell' organismo tramite infusi di erbe e anche l' assunzione di molta acqua.
9) l' uso della propoli elaborata dalle api che la prelevano dalle gemme delle piante assieme all' ascorbato di potassio, per il potenziamento delle difese dell' organismo (in fondo la caduta dei capelli puo' essere anche interpretata come sintomo di una caduta delle difese locali a livello della pelle).
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
1,826
13
615
NE ABBIAMO GIA' PARLATO NEL TOPIC LUCIANO PECCHIAI CHE TROVI IN FONDO ALLA PAGINA PRINCIPALE.

A TUTTI: SE VOLETE APPROFONDIRE L'ARGOMENTO FATELO IN QUELLA SEDE.

Ciao belli.