Eh si hai ragione trilly
Questo è quello che ha postato Kris in un altro topic:
IL SILICIO
Proprietà del Silicio Organico (S.O.)
Il Silicio Organico è un elemento strutturale del tessuto connettivo ed entra nella costituzione delle principali macromolecole quali elastina, collagene, proteoglicani e glicoproteine, promuovendo la loro rigenerazione.
Ha azione di regolazione del metabolismo e della divisione cellulare.
Induce il controllo e la proliferazione dei fibroblasti (le cellule che producono il collagene) a livello del tessuto connettivo.
Ha funzione di biocatalizzatore, intervenendo in diversi processi enzimatici.
Funge da protettore metabolico, agendo a vari livelli: si oppone alla per ossidazione lipidica responsabile della liberazione dei radicali liberi e contrasta la reticolazione e la glicosilazione non enzimatica delle proteine costituenti il tessuto connettivo, che ne provocano rigidità e sclerosi.
Regola e stimola le mitosi dei fibroblasti e per questa proprietà riveste un ruolo di fondamentale importanza nel processo di rigenerazione delle cellule dermiche ed epidermiche.
E'un co-fattore della sintesi dell'elastina.
Favorisce la cicatrizzazione delle ulcere.
Il processo di cheratinizzazione è correlato alla presenza del S.O.
Possiede una spiccata azione lipolitica,legata alla stimolazione dell'AMPc. Questa proprietà è legata all'attivazione promossa dal S.O. della formazione di adenil-ciclasi a livello adipocitario. La induzione della lipolisi indotta dal S.O. è circa 7 volte superiore a quella provocata dalle metil-xantine e non presenta alcun effetto collaterale.
Il S.O. è contenuto in elevatissima percentuale nel mesenchima embrionario e diminuisce con il passare del tempo.
Nel giovane la cute contiene una grande quantità di Silicio Organico che progressivamente decresce con l'età. A questa diminuzione sono correlati i segni visibili dell'invecchiamento cutaneo. Nella cute sono presenti fibroblasti e matrice extracellulare,costituita da collagene,elastina,acido ialuronico e GAG (GlicosAminoGlicani).
La sintesi del collagene è dipendente dal S.O.,in particolare per quanto riguarda il processo di idrossilazione della prolina in OH-prolina ( idrossi-prolina ).Il silcio è infatti un fattore limitante essenziale dell'attività dell'enzima prolil-idrossilasi. Anche la sintesi di elastina è in stretta dipendenza del contenuto in silicio. L'idratazione e l'elasticità della cute sono dovute anche esse al contenuto in GAG e macromolecole che dipendono in larga misura dal silicio.
Il contenuto in silicio è quindi strettamente correlato con le ottimali condizioni della cute,quali il tasso di idratazione, l'elasticità, l'assenza di rughe e di linee di espressione,la capacità di cicatrizzazione e di rigenerazione.
La cute invecchiata presenta:
diminuzione di spessore (in media del 6% ogni decade)
lassità
diminuzione del contenuto di acqua (disidratazione)
disomogenea distribuzione del pigmento melaninico
dilatazione dei vasi capillari e loro aumentata fragilità
solchi, rughe e linee di espressione
Istologicamente si rileva:
atrofia (di diversi gradi) per perdita di cellule e di sostanza intercellulare
accumulo di fibre elastiche con caratteristiche anomale (irrigidite,sfibrate ed ispessite)
importante diminuzione della quantità di collagene
aumento della massa amorfa (GAG)
Il Silicio (sotto formasalicilato di mono-metil-tri-silanolo [CH3-Si(OH)3]) in medicina estetica:
Permette la rigenerazione della cute alterata, agendo sulla stereo-struttura dei componenti fondamentali.
Induce un significativo miglioramento delle depressioni cutanee (rughe e linee peri-oculari e peri-labiali).
Ritarda e contrasta l'invecchiamento come fenomeno globale, sia inducendo limitazione della degenerazione e sclerosi connettivale e attivazione del microcircolo,sia opponendosi alla formazione dei radicali liberi.
Esplica una azione di miglioramento sulle smagliature (specialmente se di recente comparsa) e sulle cicatrici.
Possiede spiccata proprietà lipolitica.Questa prerogativa, unita all'attività di rigenerazione connettivale e di rallentamento della degradazione delle fibre collagene poste fra gli adipociti, lo rende estremamente efficace nelle situazioni in cui coesiste una componente di lassità e di sclerosi tessutale associata alla PEFS.
E questo potrebbe essere utile per capirne ancora un po di più sul silicio:
http://www.sulfaro.it/silice/silicium.pdf
Io mi permetto di aggiungere anche l'OLIO D'EMU (applicazione topica non integrazione orale) che stimola la divisione cellulare e quindi la loro proliferazione andando a donare maggior spessore al cuoio capelluto. Allevia le infiammazioni e promuove anche la ricrescita dei capelli facendo passare i capelli dalla fase telogen ad anagen. Poi ha una buona presenza di acidi grassi che sono considerati anti dht.
Qui la composizione degli acisi grassi dell'olio d'emu messa a confronto con quella della pelle umana..son molto simili ed è questo che permette a quest'olio di penetrare in profondità ed esplicare la sua azione. Quindi volendo può essere usato anche come veicolatore(..è che costa un po però..).
Emu Human Skin
Myristic 0.4 2.1
Palmitic 22.0 20.2
Stearic 9.6 11.2
Palmitoleic 3.5 3.8
Oleic 47.4 30.8
Linoleic 15.2 15.1
Linolenic 0.9 0.3