Ciao a tutti ragazzi! [:253]
E’ da un po’ che vi leggo senza mai essermi iscritto al forum ed oggi mi sono deciso, anche perché ho un problema, di cui vi parlerò in seguito, che mi preoccupa non poco.
Innanzitutto complimenti per il forum, trovo sia semplicemente fantastico. Quello che più mi ha colpito in mesi e mesi di lettura (in orari notturni rubati al sonno) è l’ effettiva partecipazione, il continuo interagire e confronto da parte di tutti.
Non ho mai letto una riposta tirata ovvia, scontata… ma sempre dei consigli ben ponderati, partecipi e credo anche in qualche modo sofferti da parte chi è già passato per questo calvario. Soprattutto, leggendovi, ho imparato tante cose che non sapevo, ho evitato di farmi fregare da prodotti “miracolosi” che, spinto dalla disperazione, stavo comprando ed ho raggiunto – per ora – dei discreti risultati. Grazie davvero.
Ad ogni modo, vi dico quanto mi sta accadendo, cosa sto facendo e vediamo se ho imbroccato la strada giusta.
Compirò 43 anni a luglio ed è da quando ne ho 20 che soffro di alopecia androgentica (padre e nonni calvi… insomma il candidato ideale).
Ai tempi feci tutte le visite e gli esami del caso e questa fu la diagnosi. La cura prescritta dal dermatologo (visto che 20 anni fa della finaseteride se ne parlava poco o era ancora in fase di studio) fu: 1/5 di capsula di Androcur ed una lozione a base di benzile nicotinato (vasodilatatore) da usare 2 o 3 volte la settimana sul cuoio capelluto subito dopo lo shampoo.
Devo dire che la cura, protratta per oltre un anno, funzionò alla grande. Sicuramente rallentò tantissimo la caduta dei capelli fino quasi a femarla del tutto.
Arriviamo a oggi, anzi per l’esattezza a 3 mesi fa. Stavo provando una camicia in un negozio, dentro un camerino con una bella luce alogena a 1 metro e mezzo dalla sommità del capo e a quel punto ho notato che la scriminatura dei capelli – ad occhio – sembrava più larga del solito. Questo fatto unito ad un altro fatto non meno importante, cioè che nell’ultimo periodo trovavo la mattina troppi capelli sul cuscino, me ne vedevo qualcuno di troppo tra le dita facendomi lo shampoo o sulla scrivania (tastiera del computer) a fine giornata, ha fatto scattare una serie di campanelli di allarme.
Sarà anche che mi sono fatto prendere dal panico, ma quasi di colpo sono iniziati anche una serie di problemi che avevo dimenticato da tempo del tipo: tricodinia, pruriti, forfora, ecc.. ecc….
La cosa strana è che i miei capelli, di solito normali, quindi ne grassi e ne secchi, stavano diventando grassi alla radice, secchi alle punte e dopo 1 giorni, massimo 2, dallo shampoo erano sporchi da sembrare che fossi stato sopra una friggitrice di patatine fritte da McDonald.
Nell’ immediato, in attesa di visita dermatologica, ne ho parlato col mio medico di base: cambio shampoo con passaggio a prodotti eco bio o quasi del tipo biokap, 1 mg di Finasteride al giorno (cioè una capsula di Proscar diviso 4).
Successivamente per un mesetto circa ho usato il Locoidon lozione per lenire tutti quei fastidi al livello di cute e, devo dire che ha funzionato.
Finito il mese con il Locoidon, dopo aver letto un articolo molto interessante sull’ olio di Emu (per altro piuttosto costoso), ho passato il mese successivo con facendomi due applicazioni settimanali la sera con shampoo la mattina (e federa del cuscino da lavare subito!). Anche questo ha dato un notevole contributo alla salute della cute.
Ad oggi sto usando, sempre come impacco notturno, l’ Aloe Vera gel della Homocrin nella versione con Tea Tree oil aggiunto.
I problemi sopra menzionati, cioè pruriti, forfora, tricodinia, ecc.. ecc… sembrano essersi risolti. I capelli sono tornati diciamo normali nel senso che non presentano più untuosità particolari e reggono fino a 3 gg tra uno shampoo e l'altro.
Per quanto riguarda la caduta, oltre alla Finasteride i cui risultati penso non saranno apprezzabili prima di 6 mesi – 1 anno, sto facendo una specie di “fisioterapia” ai muscoli scheletrici cioè ,oltre alle varie e valide tecniche di massaggio che ho letto in questo forum, cerco di muovere la galea in avanti ed indietro dando una spinta che parte dai muscoli occiptali in avanti, corrugando la fronte, fino ad arrivare ai muscoli frontali per circa 20 minuti al giorno.
In effetti, molto CAUTELATIVAMENTE parlando, pare che la cosa funzioni. Magari è solo un effetto placebo, ma la caduta sembra oggettivamente essere diminuita.
A questo punto, cosa posso fare di più? Sto facendo le cose giuste? Avete – per favore – qualche consiglio da darmi o un thread specifico da leggere che, nel panico assoluto in cui sono, magari mi è sfuggito?
Se può essere d’aiuto per farvi un’ idea migliore posso anche postare qualche foto.
Direi che è tutto. Scusatemi se mi sono dilungato troppo (e grazie della pazienza), ma credo sia importante conoscere quanto di più per capire cosa è meglio fare.[]
E’ da un po’ che vi leggo senza mai essermi iscritto al forum ed oggi mi sono deciso, anche perché ho un problema, di cui vi parlerò in seguito, che mi preoccupa non poco.
Innanzitutto complimenti per il forum, trovo sia semplicemente fantastico. Quello che più mi ha colpito in mesi e mesi di lettura (in orari notturni rubati al sonno) è l’ effettiva partecipazione, il continuo interagire e confronto da parte di tutti.
Non ho mai letto una riposta tirata ovvia, scontata… ma sempre dei consigli ben ponderati, partecipi e credo anche in qualche modo sofferti da parte chi è già passato per questo calvario. Soprattutto, leggendovi, ho imparato tante cose che non sapevo, ho evitato di farmi fregare da prodotti “miracolosi” che, spinto dalla disperazione, stavo comprando ed ho raggiunto – per ora – dei discreti risultati. Grazie davvero.
Ad ogni modo, vi dico quanto mi sta accadendo, cosa sto facendo e vediamo se ho imbroccato la strada giusta.
Compirò 43 anni a luglio ed è da quando ne ho 20 che soffro di alopecia androgentica (padre e nonni calvi… insomma il candidato ideale).
Ai tempi feci tutte le visite e gli esami del caso e questa fu la diagnosi. La cura prescritta dal dermatologo (visto che 20 anni fa della finaseteride se ne parlava poco o era ancora in fase di studio) fu: 1/5 di capsula di Androcur ed una lozione a base di benzile nicotinato (vasodilatatore) da usare 2 o 3 volte la settimana sul cuoio capelluto subito dopo lo shampoo.
Devo dire che la cura, protratta per oltre un anno, funzionò alla grande. Sicuramente rallentò tantissimo la caduta dei capelli fino quasi a femarla del tutto.
Arriviamo a oggi, anzi per l’esattezza a 3 mesi fa. Stavo provando una camicia in un negozio, dentro un camerino con una bella luce alogena a 1 metro e mezzo dalla sommità del capo e a quel punto ho notato che la scriminatura dei capelli – ad occhio – sembrava più larga del solito. Questo fatto unito ad un altro fatto non meno importante, cioè che nell’ultimo periodo trovavo la mattina troppi capelli sul cuscino, me ne vedevo qualcuno di troppo tra le dita facendomi lo shampoo o sulla scrivania (tastiera del computer) a fine giornata, ha fatto scattare una serie di campanelli di allarme.
Sarà anche che mi sono fatto prendere dal panico, ma quasi di colpo sono iniziati anche una serie di problemi che avevo dimenticato da tempo del tipo: tricodinia, pruriti, forfora, ecc.. ecc….
La cosa strana è che i miei capelli, di solito normali, quindi ne grassi e ne secchi, stavano diventando grassi alla radice, secchi alle punte e dopo 1 giorni, massimo 2, dallo shampoo erano sporchi da sembrare che fossi stato sopra una friggitrice di patatine fritte da McDonald.
Nell’ immediato, in attesa di visita dermatologica, ne ho parlato col mio medico di base: cambio shampoo con passaggio a prodotti eco bio o quasi del tipo biokap, 1 mg di Finasteride al giorno (cioè una capsula di Proscar diviso 4).
Successivamente per un mesetto circa ho usato il Locoidon lozione per lenire tutti quei fastidi al livello di cute e, devo dire che ha funzionato.
Finito il mese con il Locoidon, dopo aver letto un articolo molto interessante sull’ olio di Emu (per altro piuttosto costoso), ho passato il mese successivo con facendomi due applicazioni settimanali la sera con shampoo la mattina (e federa del cuscino da lavare subito!). Anche questo ha dato un notevole contributo alla salute della cute.
Ad oggi sto usando, sempre come impacco notturno, l’ Aloe Vera gel della Homocrin nella versione con Tea Tree oil aggiunto.
I problemi sopra menzionati, cioè pruriti, forfora, tricodinia, ecc.. ecc… sembrano essersi risolti. I capelli sono tornati diciamo normali nel senso che non presentano più untuosità particolari e reggono fino a 3 gg tra uno shampoo e l'altro.
Per quanto riguarda la caduta, oltre alla Finasteride i cui risultati penso non saranno apprezzabili prima di 6 mesi – 1 anno, sto facendo una specie di “fisioterapia” ai muscoli scheletrici cioè ,oltre alle varie e valide tecniche di massaggio che ho letto in questo forum, cerco di muovere la galea in avanti ed indietro dando una spinta che parte dai muscoli occiptali in avanti, corrugando la fronte, fino ad arrivare ai muscoli frontali per circa 20 minuti al giorno.
In effetti, molto CAUTELATIVAMENTE parlando, pare che la cosa funzioni. Magari è solo un effetto placebo, ma la caduta sembra oggettivamente essere diminuita.
A questo punto, cosa posso fare di più? Sto facendo le cose giuste? Avete – per favore – qualche consiglio da darmi o un thread specifico da leggere che, nel panico assoluto in cui sono, magari mi è sfuggito?
Se può essere d’aiuto per farvi un’ idea migliore posso anche postare qualche foto.
Direi che è tutto. Scusatemi se mi sono dilungato troppo (e grazie della pazienza), ma credo sia importante conoscere quanto di più per capire cosa è meglio fare.[]