Marlin ha scritto:
Sulle basi proprio delle analisi farmacologiche, ossia prima di commercializzare enzimi si va a vedere che ne è di loro nel tratto gastrointestinale e la catalasi non regge i succhi gastrici, sono test di routine, non devi aspettarti di trovare pubblicazioni, anche se in qualche pubblicazione possono finirci.
Però guardando attentamente il catalogo di SmartCity c'è scritto: Enzimi e probiotici sono particolarmente sensibili agli acidi dello stomaco. In alcuni casi, è possibile aggiungere proprietà gastroresistenti agli ingredienti durante il confezionamento, ma questo non è sempre tecnicamente possibile ed è sempre molto costoso.
Una nuova tecnologia, le DR Caps™, permette ora di confezionare gli ingredienti necessari in capsule gastroresistenti, senza costi aggiuntivi proibitivi. La Catalasi è il primo prodotto Smart a beneficiare di questa nuova tecnologia, ma i nostri altri enzimi e probiotici saranno anche confezionati in DR Caps™, nella progressiva sostituzione dei lotti.
Vuoi che queste DR Caps riescono ad evitare il problema?
Marlin ha scritto:
Io anni fa avevo appunto clonato un integratore USA che punta a far produrre la catalasi al fegato, il mitico Protandim (è nato così l'Anti-age)
Pare appunto che con questo metodo si abbia un'antiossidazione di diversi ordini di grandezza più elevati rispetto a prendere dei semplici antiox che hanno un'azione piuttosto circoscritta.
Ashwagandha (350 mg), Bacopa (100 mg) e Turmeric (75 mg) sono contenuti nel Multi Vita Min Herb della Synergy Company che già prendo, di The verde ne bevo una tazza al giorno e il Silybum marianum l'ho assunto per un lungo periodo a cicli alternati con i vari Realsil, Epaclin, Epatop per via di una steatosi. Se proprio si vuole restare nella direzione del Protandim l'ideale sarebbe un'accoppiata di due prodotti della HealthForce: il LIver Rescue (https://healthforce.com/cleansing-detoxification/liver-rescue) e l'Antioxidant Extreme (https://healthforce.com/cleansing-detoxification/antioxidant-extreme)