CAPELLI ARTIFICIALI,Buona soluzione per Aga lieve?

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
1,753
0
615
Dottor Fusco, nel caso in cui non sia possibile effettare l'autotrapianto, potrebbe illustrare l'impianto dei capelli artificiali?

«Sì, certamente. E' indispensabile pero' fare una precisazione: gli unici capelli artificiali impiantabili autorizzati dalle autorità sanitarie europee, comprese quelle italiane, sono i capelli che hanno ricevuto dagli Organismi Competenti la denominazione di Dispositivo Medico ai sensi della Direttiva 93/42/CEE recepita con Decreto Legislativo n. 46 del 24.02.1997. Questa certificazione è un'ulteriore garanzia per il paziente in quanto solo dopo accurati controlli di qualità si riesce ad ottenere la Certificazione di Dispositivo Medico.», spiega il dottor Raffaele Fusco. «Ad esempio, i Capelli Artificiali NIDO, costituiti da materiale sintetico biocompatibile, già usato in chirurgia, hanno ricevuto questo tipo di Certificazione; non danno rigetto e rimangono stabilmente agganciati al cuoio capelluto sfruttando una reazione fisiologica dell’organismo. Ecco come avviene l'intervento: Il medico inizia l'impianto dei capelli (che come abbiamo accennato sono biologicamente inerti) sotto la pelle, nella membrana fibrosa che ricopre le ossa craniche (galae capatis), mediante l'utilizzo di un'apposito apparecchio simile ad una penna che agisce con un meccanismo a scatto; il paziente avverte solo una leggera pressione essendo, come nel caso dell'autotrapianto protetto da una leggera anestesia locale. Anche in questo caso, al termine dell'operazione, il paziente puo' tornare subito a casa dove, per una settimana, seguirà una cura antibiotica associata ad un farmaco antistaminico per lenire il lieve prurito causato dal fisiologico processo di cicatrizzazione della membrana attorno alla pseudoradice. In capo a due mesi i capelli saranno perfettamente ancorati ed il paziente potrà condurre un regime comportamentale senza alcuna particolare attenzione.»


Dottor Fusco, cosa avviene nel caso di impianto di capelli artificiali?

«In questo caso l'impianto non è completamente defintivo in quanto, ogni anno, cadono capelli per il 10 - 15 per centro tra quelli di sintesi. risulta pertanto necessaria una manutenzione di rimpiazzo, cioè il paziente potrà effettuare un rinfoltimento periodico, programmato, ed a sua completa discrezione.»

Ragazzi, a tal proposito volevo dire che già ho contattato il dottor fusco e sicuramente mi farò una vis
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
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Dottor Fusco, nel caso in cui non sia possibile effettare l'autotrapianto, potrebbe illustrare l'impianto dei capelli artificiali?

«Sì, certamente. E' indispensabile pero' fare una precisazione: gli unici capelli artificiali impiantabili autorizzati dalle autorità sanitarie europee, comprese quelle italiane, sono i capelli che hanno ricevuto dagli Organismi Competenti la denominazione di Dispositivo Medico ai sensi della Direttiva 93/42/CEE recepita con Decreto Legislativo n. 46 del 24.02.1997. Questa certificazione è un'ulteriore garanzia per il paziente in quanto solo dopo accurati controlli di qualità si riesce ad ottenere la Certificazione di Dispositivo Medico.», spiega il dottor Raffaele Fusco. «Ad esempio, i Capelli Artificiali NIDO, costituiti da materiale sintetico biocompatibile, già usato in chirurgia, hanno ricevuto questo tipo di Certificazione; non danno rigetto e rimangono stabilmente agganciati al cuoio capelluto sfruttando una reazione fisiologica dell’organismo. Ecco come avviene l'intervento: Il medico inizia l'impianto dei capelli (che come abbiamo accennato sono biologicamente inerti) sotto la pelle, nella membrana fibrosa che ricopre le ossa craniche (galae capatis), mediante l'utilizzo di un'apposito apparecchio simile ad una penna che agisce con un meccanismo a scatto; il paziente avverte solo una leggera pressione essendo, come nel caso dell'autotrapianto protetto da una leggera anestesia locale. Anche in questo caso, al termine dell'operazione, il paziente puo' tornare subito a casa dove, per una settimana, seguirà una cura antibiotica associata ad un farmaco antistaminico per lenire il lieve prurito causato dal fisiologico processo di cicatrizzazione della membrana attorno alla pseudoradice. In capo a due mesi i capelli saranno perfettamente ancorati ed il paziente potrà condurre un regime comportamentale senza alcuna particolare attenzione.»


Dottor Fusco, cosa avviene nel caso di impianto di capelli artificiali?

«In questo caso l'impianto non è completamente defintivo in quanto, ogni anno, cadono capelli per il 10 - 15 per centro tra quelli di sintesi. risulta pertanto necessaria una manutenzione di rimpiazzo, cioè il paziente potrà effettuare un rinfoltimento periodico, programmato, ed a sua completa discrezione.»

Ragazzi, a tal proposito volevo dire che già ho contattato il dottor fusco e sicuramente mi farò una vis
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
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Dottor Fusco, nel caso in cui non sia possibile effettare l'autotrapianto, potrebbe illustrare l'impianto dei capelli artificiali?

«Sì, certamente. E' indispensabile pero' fare una precisazione: gli unici capelli artificiali impiantabili autorizzati dalle autorità sanitarie europee, comprese quelle italiane, sono i capelli che hanno ricevuto dagli Organismi Competenti la denominazione di Dispositivo Medico ai sensi della Direttiva 93/42/CEE recepita con Decreto Legislativo n. 46 del 24.02.1997. Questa certificazione è un'ulteriore garanzia per il paziente in quanto solo dopo accurati controlli di qualità si riesce ad ottenere la Certificazione di Dispositivo Medico.», spiega il dottor Raffaele Fusco. «Ad esempio, i Capelli Artificiali NIDO, costituiti da materiale sintetico biocompatibile, già usato in chirurgia, hanno ricevuto questo tipo di Certificazione; non danno rigetto e rimangono stabilmente agganciati al cuoio capelluto sfruttando una reazione fisiologica dell’organismo. Ecco come avviene l'intervento: Il medico inizia l'impianto dei capelli (che come abbiamo accennato sono biologicamente inerti) sotto la pelle, nella membrana fibrosa che ricopre le ossa craniche (galae capatis), mediante l'utilizzo di un'apposito apparecchio simile ad una penna che agisce con un meccanismo a scatto; il paziente avverte solo una leggera pressione essendo, come nel caso dell'autotrapianto protetto da una leggera anestesia locale. Anche in questo caso, al termine dell'operazione, il paziente puo' tornare subito a casa dove, per una settimana, seguirà una cura antibiotica associata ad un farmaco antistaminico per lenire il lieve prurito causato dal fisiologico processo di cicatrizzazione della membrana attorno alla pseudoradice. In capo a due mesi i capelli saranno perfettamente ancorati ed il paziente potrà condurre un regime comportamentale senza alcuna particolare attenzione.»


Dottor Fusco, cosa avviene nel caso di impianto di capelli artificiali?

«In questo caso l'impianto non è completamente defintivo in quanto, ogni anno, cadono capelli per il 10 - 15 per centro tra quelli di sintesi. risulta pertanto necessaria una manutenzione di rimpiazzo, cioè il paziente potrà effettuare un rinfoltimento periodico, programmato, ed a sua completa discrezione.»

Ragazzi, a tal proposito volevo dire che già ho contattato il dottor fusco e sicuramente mi farò una vis
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
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ma questi capelli crescono come i capelli normali?o retano di misura fissa?

BASILIO
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
0
915
magari avevano inventato una lozione che dansosela la gomma-plastica dei caeplli si allungava....[|)]


Basilio
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
1,753
0
615
si ma anche fossero capelli sani di uno-due CM dov'è il problema?
mica tutti i capelli sono lunghi uguale!
e comunque ri-infoltiscono sempre!
 

superman84

Utente
11 Dicembre 2005
1,374
5
415
però il problema potrebbe essere che se in futuro si scoprira un ottimo autotrapianto in quelle zone tu che farai?
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
1,753
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bè...
non mi far pensare a troppe cose insieme![:)]
comunque la prima consulenza dal doc è gratuita quindi ci andrò.
Vediamo poi come si mette...ma non mi pare una cosa assurda.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Boh, Mel,
l'unica paura che avrei è che si formi tessuto cicatriziale dove vengono impiantati capelli artificiali, quindi se poi vuoi fare un autotrapianto, non è più possibile.....
baci
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
1,753
0
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vero claudina, ma il medico esclude questa ipotesi, inoltre io il trapianto se ne avrò bisogno no npotrò mai farmelo, poichè troppo costosi.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
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2,015
Mel, stellina,
il medico garantisce che non vi sia rigetto.... non che una volta impiantato il capello non vi si formi una cicatrice intorno... Essendo fibra anche se non soggetta a rigetto non è mai come un capello vero.
Chiedi bene comunque.
baci
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
1,753
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uhm...
forse hai ragione tu...comunque mi informo meglio...ma se ci fosse questa eventualità, non avrebbe senso di esistere questa tecnica o no?
sarebbe inutile. NON penso che tutti quelli che l'hanno adottata non conoscano le possibilità di negazione di futuri trapianti![:I]
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
4,203
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se solo facesssero un kit per autoinestarseli a casa co calma e a proprio piacere...

BASILIO
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Caro Mel,
chi lo fa probabilmente è perché non ha capelli propri da trapiantare.... Nel senso che è messo talmente male da non avere possibilità di una donor area abbastanza folta da garantire un risultato e per la clonazione in fondo ci vorrà un bel po' di tempo (e un bel po' di soldi)......
Un consiglio sincero e spassionato....: lascia perdere...
baci
 

mel gibson

Utente
15 Febbraio 2006
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si una marea di capelli...eh si...[|)]
comunque sono peggiorato.
Avete smontato ogni mio piccolo entusiasmo
 

micy

Utente
18 Febbraio 2006
21
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io ho fatto la visita col dott. fusco qui a milano circa 1 mese fa ... penso di farlo il trapianto! ciao