si e' sempre attaccato berlusconi ...ma come imprenditore non si puo' dir certo nulla, qualora venisse ceduta a compagnie estere non avremmo piu' una compagnia di bandiera ed i prezzi di sicuro aumenterebbero per i voli...spero davvero che berlusconi riesca a salvare quanto e' rimasto di salvabile dell'italia..........l'alitalia e' in crisi perche' e' un cane che si morde la coda , ma se viene finanziata da un buon imprenditore si riprende alla grande.......sono fiducioso
berlusconi comprerà pure alitalia
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volontariamente o meno questa volta bisogna ringraziare berlusconi perche grazie al suo bluff vero o presunto ha costretto air france a cambiare la proposta e a migliorarla e a proseguire le contrattazioni anche oltre il 30marzo.
perche per chi non l avesse capito andare oltre il 30 marzo non succedeva niente no come sta proclamando veltroni che era finita la liquidita grande cazzata...non si vuole andare oltre il 30 marzo per il fatto delle elezioni.
perche per chi non l avesse capito andare oltre il 30 marzo non succedeva niente no come sta proclamando veltroni che era finita la liquidita grande cazzata...non si vuole andare oltre il 30 marzo per il fatto delle elezioni.
Perchè dite mai che è un bluff... Berlusconi (i suoi figli) i soldi che propone Airfrance li ha tutti, se riesce a mettere insieme una cordata, un cartello economico secondo me ce la si può fare.
Ovviamente bisognerà poi mettere mano al piano risorse umane, nel senso che in Alitalia c'è un personale pagato molto che lavora poco (rispetto alla media dell'U.E. e degli U.S.A.).
Bisogna vedere tutto il back-office, applicare lo zero-base-budgeting e in due anni la ditta si può risanare.
Però bisogna lasciare da parte i politici romani ladroni che hanno mangiato per decenni su Alitalia.
Ovviamente bisognerà poi mettere mano al piano risorse umane, nel senso che in Alitalia c'è un personale pagato molto che lavora poco (rispetto alla media dell'U.E. e degli U.S.A.).
Bisogna vedere tutto il back-office, applicare lo zero-base-budgeting e in due anni la ditta si può risanare.
Però bisogna lasciare da parte i politici romani ladroni che hanno mangiato per decenni su Alitalia.
Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Perchè dite mai che è un bluff... Berlusconi (i suoi figli) i soldi che propone Airfrance li ha tutti, se riesce a mettere insieme una cordata, un cartello economico secondo me ce la si può fare.
Ovviamente bisognerà poi mettere mano al piano risorse umane, nel senso che in Alitalia c'è un personale pagato molto che lavora poco (rispetto alla media dell'U.E. e degli U.S.A.).
Bisogna vedere tutto il back-office, applicare lo zero-base-budgeting e in due anni la ditta si può risanare.
Però bisogna lasciare da parte i politici romani ladroni che hanno mangiato per decenni su Alitalia.
Posso sapere qualcosa di più riguardo lo zero-base-budgeting?
Non ho trovato molto in rete che spieghi bene che cos'è, puoi spiegare brevemente? Grazie.
Perchè dite mai che è un bluff... Berlusconi (i suoi figli) i soldi che propone Airfrance li ha tutti, se riesce a mettere insieme una cordata, un cartello economico secondo me ce la si può fare.
Ovviamente bisognerà poi mettere mano al piano risorse umane, nel senso che in Alitalia c'è un personale pagato molto che lavora poco (rispetto alla media dell'U.E. e degli U.S.A.).
Bisogna vedere tutto il back-office, applicare lo zero-base-budgeting e in due anni la ditta si può risanare.
Però bisogna lasciare da parte i politici romani ladroni che hanno mangiato per decenni su Alitalia.
Posso sapere qualcosa di più riguardo lo zero-base-budgeting?
Non ho trovato molto in rete che spieghi bene che cos'è, puoi spiegare brevemente? Grazie.
Ecco...
Zero-Based Budgeting is a technique of planning and decision-making which reverses the working process of traditional budgeting. In traditional incremental budgeting, departmental managers justify only increases over the previous year budget and what has been already spent is automatically sanctioned. No reference is made to the previous level of expenditure. By contrast, in zero-based budgeting, every department function is reviewed comprehensively and all expenditures must be approved, rather than only increases. ZBB requires the budget request justified in complete detail by each division manager starting from the Zero-base. The Zero-base is indifferent to whether the total budget is increasing or decreasing.
The term Zero-Based Budgeting is sometimes used in personal finance to describe the practice of budgeting every dollar of income that you receive, and then adjusting some part of the budget downward for every other part that needs to be adjusted upward. It would be more technically correct to refer to this practice as Active Balanced Budgeting
With zero-based processing one can forget about last year, pretend that the program is brand-new, and see if one can provide a detail of expenses for what one would need to fully accomplish the program. This technique will help one to develop a complete picture of what the program actually needs to cost and not just what it has been costing. (Batarla, Rob. Playbook: Add Value to Your Budgeting Process. Parks & Recreation, 00312215, Sep 2005, Vol. 40, Issue 9)
In sostanza. Tu pigli un processo produttivo, un servizio, un qualcosa. Fai una costruzione teorica di quale personale, di quale budget dovresti disporre per fare una cosa.
Il resto, il di più LO CACCI, LO FAI FUORI SUBITO.
In pratica nella pubblica amministrazione italiana dovresti fare fuori almeno 350.000 persone.
Si chiama zero-base-budgeting.
Cosi' le aziende sopravvivono.
Domanda.
Qual'è l'opposto dello Z.B.B.? E' l'Italia.
Zero-Based Budgeting is a technique of planning and decision-making which reverses the working process of traditional budgeting. In traditional incremental budgeting, departmental managers justify only increases over the previous year budget and what has been already spent is automatically sanctioned. No reference is made to the previous level of expenditure. By contrast, in zero-based budgeting, every department function is reviewed comprehensively and all expenditures must be approved, rather than only increases. ZBB requires the budget request justified in complete detail by each division manager starting from the Zero-base. The Zero-base is indifferent to whether the total budget is increasing or decreasing.
The term Zero-Based Budgeting is sometimes used in personal finance to describe the practice of budgeting every dollar of income that you receive, and then adjusting some part of the budget downward for every other part that needs to be adjusted upward. It would be more technically correct to refer to this practice as Active Balanced Budgeting
With zero-based processing one can forget about last year, pretend that the program is brand-new, and see if one can provide a detail of expenses for what one would need to fully accomplish the program. This technique will help one to develop a complete picture of what the program actually needs to cost and not just what it has been costing. (Batarla, Rob. Playbook: Add Value to Your Budgeting Process. Parks & Recreation, 00312215, Sep 2005, Vol. 40, Issue 9)
In sostanza. Tu pigli un processo produttivo, un servizio, un qualcosa. Fai una costruzione teorica di quale personale, di quale budget dovresti disporre per fare una cosa.
Il resto, il di più LO CACCI, LO FAI FUORI SUBITO.
In pratica nella pubblica amministrazione italiana dovresti fare fuori almeno 350.000 persone.
Si chiama zero-base-budgeting.
Cosi' le aziende sopravvivono.
Domanda.
Qual'è l'opposto dello Z.B.B.? E' l'Italia.
Citazione:Messaggio inserito da ivobernardini
Perlomeno Silvio Berlusconi oggi ci ha messo le mani, ha dato la disponibilità dei due figli maggiori - une fideiussione richiesta - e un certo capitale che potrebbe comunque coartare altri grandi imprenditori e Banca Intesa. Romano Prodi che cos'ha fatto da inetto totale qual'è? Un tubo. La svendita di una primaria azienda italiana ai francesi per quattro soldi. Letteralmente: il prezzo di una piccola catena di grandi magazzini, punto. Ed ora Veltroni vuole l'accordo economico in 48 ore? Ma che vada a quel paese, lui e il suo PD, e che vadano a spalare i rifiuti di Napoli. Vergogna!
perdonami Ivo ma stavolta temo tu stia esagerando.
A distanza di 10 giorni circa dalla data in cui hai scritto questo post è evidente che la fantomatica cordata italiana di cui parla Berlusconi probabilmente è un qualcosa che esiste solo nella sua fantasia.
Tutti i soggetti citati da lui come potenziali investitori hanno smentito uno dopo l'altro il loro interessamento alla faccenda, a cominciare da Intesa-Sanpaolo la quale dovrebbe metterci se non tutto almeno buona parte del finanziamento immmediato (circa 1 miliardo di euro) necessario per ridare fiato alla nostra compagnia di bandiera....e chi scrive questo commmento (il sottoscritto) sarebbe ben contento di evitare la cessione di Alitalia allo straniero grazie ad uno sforzo collettivo del mondo imprenditoriale di casa nostra. Sul fatto che poi i suoi figli siano disposti ad entrare in questa complicata faccenda...beh...mi viene davvero da ridere...mi sa che siamo in presenza dell'ennesima berlusconata.
In alternativa dobbiamo fare il possibile affinchè Alitalia non venga svenduta per 4 soldi ma dobbiamo assolutamente evitare (cosa assai più importante) che i suoi bilanci in profondo rosso continuino a gravare sulle tasche dei contribuenti come accade fino ad oggi.
Non dimentichiamoci una cosa : purtroppo stiamo parlando di una azienda tecnicamente fallita, la quale viene tenuta in vita artificialmente (con i soldi dei contribuenti appunto), non possiamo certo pretendere che Air France o qualsiasi altro acquirente sia così fesso da attribuire alle azioni Alitalia (pressochè assimilabili alla cartastraccia) un valore di mercato eccessivo. Ovvio che i francesi sono disposti a chiudere la trattativa se c'è da spendere poco altrimenti non credo siano disposti a fare beneficienza.
Perlomeno Silvio Berlusconi oggi ci ha messo le mani, ha dato la disponibilità dei due figli maggiori - une fideiussione richiesta - e un certo capitale che potrebbe comunque coartare altri grandi imprenditori e Banca Intesa. Romano Prodi che cos'ha fatto da inetto totale qual'è? Un tubo. La svendita di una primaria azienda italiana ai francesi per quattro soldi. Letteralmente: il prezzo di una piccola catena di grandi magazzini, punto. Ed ora Veltroni vuole l'accordo economico in 48 ore? Ma che vada a quel paese, lui e il suo PD, e che vadano a spalare i rifiuti di Napoli. Vergogna!
perdonami Ivo ma stavolta temo tu stia esagerando.
A distanza di 10 giorni circa dalla data in cui hai scritto questo post è evidente che la fantomatica cordata italiana di cui parla Berlusconi probabilmente è un qualcosa che esiste solo nella sua fantasia.
Tutti i soggetti citati da lui come potenziali investitori hanno smentito uno dopo l'altro il loro interessamento alla faccenda, a cominciare da Intesa-Sanpaolo la quale dovrebbe metterci se non tutto almeno buona parte del finanziamento immmediato (circa 1 miliardo di euro) necessario per ridare fiato alla nostra compagnia di bandiera....e chi scrive questo commmento (il sottoscritto) sarebbe ben contento di evitare la cessione di Alitalia allo straniero grazie ad uno sforzo collettivo del mondo imprenditoriale di casa nostra. Sul fatto che poi i suoi figli siano disposti ad entrare in questa complicata faccenda...beh...mi viene davvero da ridere...mi sa che siamo in presenza dell'ennesima berlusconata.
In alternativa dobbiamo fare il possibile affinchè Alitalia non venga svenduta per 4 soldi ma dobbiamo assolutamente evitare (cosa assai più importante) che i suoi bilanci in profondo rosso continuino a gravare sulle tasche dei contribuenti come accade fino ad oggi.
Non dimentichiamoci una cosa : purtroppo stiamo parlando di una azienda tecnicamente fallita, la quale viene tenuta in vita artificialmente (con i soldi dei contribuenti appunto), non possiamo certo pretendere che Air France o qualsiasi altro acquirente sia così fesso da attribuire alle azioni Alitalia (pressochè assimilabili alla cartastraccia) un valore di mercato eccessivo. Ovvio che i francesi sono disposti a chiudere la trattativa se c'è da spendere poco altrimenti non credo siano disposti a fare beneficienza.