ciao.
com'è gentile il vostro pensiero!
ringrazio veramente di cuore tutti.
E' un periodo di emozioni intense e grande dispendio di energie. Scontato che sia, devo ammettere che la malattia di mio padre mi ha un pò cambiato. Sono stato combattuto tra l'impegno, sentito come obbligatorio, di stargli vicino, e la presa di coscienza di un vuoto, una lontananza, una non-comunicazione che nemmeno un evento tragico è riuscito a risolvere. Certe sere tornavo a casa molto triste. C'è una stanza, in quel reparto, con la porta sempre chiusa. Ogni tanto cercavo di guardare dentro. Non vedevo mai niente e ci entravano soltanto infermieri. Ho scoperto che ci sono tre bambini con la leucemia.
Il compagno di stanza di mio padre è morto la settimana passata di una leucemia mieloide acuta. L'ultima cura, l'ultimo tentativo, non ha funzionato. Ha trascorso gli ultimi giorni con dolori atroci. Nonostante fosse un uomo di quasi 80 anni continuava a ripetere: Mamma, aiutami!. Impressionante. Ero diventato suo amico, e mi dava sempre le caramelle che gli portavano, perchè lui non le mangiava.
Devo dire che non mi sono ancora adattato al nuovo lavoro. Mi chiamano tutti professore, i colleghi, i custodi, gli studenti, i genitori degli studenti. Sinceramente non mi ci riconosco. Mi verrebbe da rispondere: professore? ....ma, veramente, io non so niente..... Comunque sia, i ragazzi mi hanno quasi salvato la vita in questo periodo. Quelli delle superiori ormai sono già corrotti, quasi irrecuperabili. Sanno già quello che c'è fuori. Non li freghi. C'è una parte di questo lavoro che proprio non sopporto. Ed è l'esercizio della mia autorità, il dover imporre, giudicare. Fai loro delle domande, e dai loro un giudizio, un voto, un numerino scritto a penna sul registro. Non mi piace. Chissà cosa hanno nella testa, quali sono le loro storie. Io invece dovrei giudicarli se hanno fatto o meno gli esercizi di spagnolo. Non mi piace e mi sto ribellando. Io trasmetto soltanto quello che so. Cerco di capirli e di farli esprimere. Non metto voti, non impongo compiti. Beh, sto diventando un caso all'interno della scuola. Quasi nessuno è d'accordo con i miei metodi. Mah, vediamo come andrà a finire....
I ragazzi delle medie sono speciali. Io li chiamo i miei bimbi. I bimbi che non avrò mai. Sono sempre sorridenti, per loro ogni giorno è un giorno di festa. Ancora non conoscono il dolore. I miei colleghi li rimproverano sempre: sono agitati, non seguono la lezione, vogliono solo chiacchierare. E io mi oppongo. Detesto i miei colleghi. In realtà, quei bimbi sono così fragili, impauriti. Ti rendi conto che potresti ferirli con un semplice sguardo, una sola parola. No, non rimproverò mai i miei bimbi perchè sono vivaci, perchè parlano, scherzano e si agitano. La loro energia, la spensieratezza, la loro vitalità è il bene più prezioso che hanno. La nostra, quella degli adulti, è soltanto invidia per qualcosa che noi non abbiamo più
EVVIVA I MIEI BIMBI CHE SI AGITANO.......
Jador, la tombola con quelli di I° si è trasformata in una festa. Con tanto di arrabbiatura della preside. Cavoli suoi. Io insegno così! Mi hai dato un'idea meravigliosa. Per far loro imparare i numeri, li ho fatti giocare a tombola. E ho anche dato loro delle caramelle. Poi ho parlato di te a Matteo. Prima ha fatto uno sguardo un pò perplesso (Jador? Ma chi è Jador? Eppure non l'ho mai sentito questo nome....mah!), poi ha fatto un gran sorrisone e ha contraccambiato il tuo abbraccio. Ho parlato con i suoi genitori. Rimarrà con me a scuola alcune ore nel pomeriggio per leggere. Vediamo se si riesce a risolvere un pò il suo problema.
Che dire.... ringrazio davvero tutti... mi rendo conto di essere davvero cambiato rispetto ai miei primi tempi sul forum...sento di aver fatto la cosa giusta, anche se una piccolissima parte di me ha nostalgia dei vecchi tempi.... anche se drammatici, erano all'insegna della totale libertà (o almeno così mi sembrava). Adesso, ci sono i consigli di classe, il ricevimento dei genitori, ecc.......
Siete fantastici, un grande bacio a tutti. Adesso vado a dormire perchè avere la prima ora il giovedì e venerdì non lo auguro a nessuno, hahah! Baci a Batgirl, Claudia, Stefania, i mie angeli custodi, Artù l'uomo che non si arrabbia mai, the cure bello, KM rock n' roll, anto e susina....adoro quando mi chiami Die bello...sento esplodere tutta la mia vanità, haha, e poi paolina e la sua rosa bellissima, di nuovo jador, e i ragazzi, akira, ricc, cap, joy, rocky, zooooooooo......tutti tutti quanti....sto ripercorrendo col pensiero i momenti passati su questo forum.... sono un pò emozionato, stanco, e non so come fare domani a far capire a quei testoni che in spagnolo muy si usa con avverbi e aggettivi, mentre mucho con verbi e sostantivi...................muy bien, muy bonito, mucha gente, me gusta mucho.............me li sbagliano sempre, non gli vuole entrare in testa. che posso farci? boh, magari organizzo una tombola!
BACIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII