Argomento tabù non ancora trattato...il vaccino "anti covid" le vostre opinioni

[kiske 202]

Apro questo thread per confrontarci/rassicurarci sul cosa ci aspetta (e chiedo scusa in anticipo x l'argomento che non è dei migliori)...Parto io dicendo che 2 gg prima delle feste sono andato dal mio medico di famiglia x auguri e pensiero natalizio (è sommerso di regali dato che è umanamente un" alieno" ...non chiede mai parcelle x vidite a domicilio anzi si arrabbia se vuoi offrirgli qualcosa e alle persone bisognose offre se li ha farmaci da campionario tanto x farvi capire)...ora questo (a mio avviso) grand uomo non è certo contrario ai farmaci poichè nel lontano mmm 96?/7? quando ancora non era uscito proscar in italia consigliava a chi aveva troppe problematiche in ambito aga di andare a dare un occhiata nelle farmacie svizzere (vivo a 3 km da confine) ....ebbene x non tirarla lunga dopo I convenevoli gli ho chiesto con testuali parole "doc che ne pensa del vaccino?" - "uo da medico se lo mettono obbligatorio lo devo fare ma in caso contrario ad oggi col c.... troppe incognite e poche certezze"...amen a voi la parola :-0

 

[simwe9one]

Beh ormai siamo a 2 milioni circa di vaccinati ( solo Israele ne ha vaccinati più di 1 milione) e per ora nessun morto né effetti collaterali gravi, quindi mi sembra sicuro,ormai il campione statistico e abbastanza.
D' altronde non ci si può lamentare del covid e delle chiusure e poi non voler fare il vaccino, si vuole la notte piena e la moglie ubriaca.
Tanto ora che toccherà a noi sarà non prima di ottobre quindi il problema non si pone.
Poi mica tutti saranno vaccinati con lo stesso vaccino, per l' estate saranno 3 o 4 addirittura.

 

[marlin]

I medici di base possono essere bravissimi sia professionalmente che eticamente, ma sono quelli più lontani dalla ricerca scientifica perché si devono occupare dei problemi di ogni giorno e di risolverli con le cure consolidate da tempo.

Quindi il suo parere non lo reputo di molto superiore a quello dell'uomo della strada.

Ho presente l'esempio di Sabin e del vaccino contro la poliomielite, per fare in fretta e salvare più bambini possibile, il grande scienziato non volle brevettarlo e da allora è ritenuto il massimo esempio di eticità della scienza, visto che brevettandolo avrebbe fatto soldi a palate.

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

anzi mi correggo, ormai siamo a 5 milioni di vaccinati.

 

[kiske 202]

Speriamo...ma x essere completo il vaccino non ha bisogno di 2 dosi?qualcuno quì lo ha gia fatto?

 

[proxy]

Speriamo...ma x essere completo il vaccino non ha bisogno di 2 dosi?qualcuno quì lo ha gia fatto?

Si due dosi

 

[marlin]

Due dosi, ma con la sola prima dose ha già un'efficacia del 60-70%, che è poi quella del vaccino annuale contro l'influenza che molti fanno senza paura, anche se ogni anno è un vaccino diverso creato in pochi mesi.

L'influenza però varia molto più del Covid.

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

Hanno approvato anche quello di moderna in Europa, e siamo a 2 sicuri e ufficiali

 

[kiske 202]

L'italiano reithera promette una sola dose ma è in fase 1...comunque tornando al mio medico penso che quasi certamente si riferisse a persone sane non a rischio col suo "col c...." -in effetti quando gli ho detto di mio padre era sul chi va la, ma dopo che gli ho spiegato che la febbre è durata solo un gg e poi sono passati 7/8 gg da asintomatico mi ha detto "ormai è fuori pericolo"...so che lui è stato in 40ena (65 anni senza patologie) ,quindi credo che la sua avversione sia nel vaccino in individui senza patologie non a rischio (ovviamente mantenendo regole anti contagio) -da un lato gli unici dubbi che mi vengono sono I seguenti (conoscendo la questione varianti del virus con diversi tipi di aggressività)...il virus credo abbia bene o male contagiato tutti nel senso che se tutti avessero fatto il tampone quasi certamente sarebbero risultati positivi (io sono agente di commercio e la mia compagna lavora in un supermarket quindi gente a go go) eppure tra I miei/suoi colleghi nessun caso da ricovero,mio padre malmesso com'è positivo in struttura sanitaria ma asintomatico se non qualche linea di febbre il primo gg,chi lo ha contagiato (infermiere al 100% viste le visite vietate) era a forza di cose asintomatico e in struttura non sono scoppiati casi eppure sono tutti over 80 e parecchi messi davvero male ....ora il mio dubbio è solo uno...vale la pena usare un vaccino su persone che praticamente hanno passato il virus da asintomatici o quasi e che per di più vilenti o nolenti non hanno possibilità di contagiare/essere contagiati ? Tolte le strutture sanitarie penserei a vaccinare chi ha obbligo di convivenza non volontario tipo scuole e eventi non necessari poi penserei al resto ma il fulcro rimane "un soggetto sano senza patologie che in quasi 2 anni non ha avuto sintomi xchè dovrebbe firmare una liberatoria?" Se capita qualcosa che sI fa dato che ci siamo già tutti fregati 2 anni di vita? Festeggiamo a involtini primavera ?? :-()

 

[simwe9one]

Sempre per la stessa ragione, non per il virus in sé ma perché essendo molto contagioso, anche se le ospedalizzazioni sono una percentuale bassissima, come numero assoluto sono sempre tante e se si intasano gli ospedali ci andiamo di mezzo tutti se ci succede qualche malanno non covid

 

[marlin]

Io ho avuto un cugino acquisito ultra50enne che l'ha scampata bella, peraltro in una regione del Sud dove il Covid pare avere inciso poco. Il suo compagno di letto molto più giovane è invece deceduto. Quindi continuo a non trovarmi d'accordo con chi continua a minimizzare. Detto questo non è vero che il Covid l'abbiamo fatto tutto, altrimenti non ci sarebbero ogni giorno così tanti positivi (più di diecimila). Sta girando e sta ammazzando. Piuttosto pare che chi l'ha fatto sia più che vaccinato perché solo l'1-2% lo rifa. Quindi c'è un'efficacia del 98% superiore a quella dei vaccini. Il vaccino non lo farei, almeno per primi, a chi ha preso il Covid (tampone positivo). Leggevo invece di un esperto che diceva che i vaccini meno efficaci, come quelli per l'influenza, andrebbero fatti alle persone a rischio, mentre se si ha un vaccino molto efficace come questo andrebbe fatto a chi non è a rischio, ma può essere portatore asintomatico. Non mi pare che si stiano seguendo questi orientamenti che forse permetterebbero di uscirne fuori prima e con meno vaccinazioni.

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

Ma quindi secondo te a chi l' ha fatto( io lo scopro a fine mese facendo il test sierologico ma al 90% l' ho fatto) non conviene il vaccino almeno per 6 mesi? Vabbè che il problema non si pone perché a me toccherebbe in ogni caso non prima di ottobre

 

[marlin]

Per me non conviene alla collettività vaccinare chi ha avuto il Covid. Al singolo che ha fatto il Covid la cosa dovrebbe essere indifferente anche se può essere più sicuro con la vaccinazione. Se poi teme il vaccino "non gli conviene", ma solo per le sue paure.

Ciao

MA - r l i n

 

[Mel Gibson 2]

Domani lo faccio...

 

[marlin]

Ottimo, ma fai parte del personale sanitario? Mi pare che finora solo gli addetti alla sanità siano stati vaccinati. Leggevo oggi che a Febbraio inizieranno con gli ottantenni.

Ciao

MA - r l i n

 

[Mel Gibson 2]

Si...sono un infermiere in ambito domiciliare

 

[simwe9one]

Per me però dovevano iniziare già von gli anziani, di è sempre detto che la pericolosità non è il virus in sé ma la saturazione degli ospedali, ora se si vaccinasse prima quel 15-20% della popolaziobe che è a rischio ospedalizzazione o morte se prende il covid, ecco che già saremmo messi molto bene, saremmo come la scorsa estate, con ospedali vuoti e quasi senza morti praticamente.
Poi con più calma si vaccinano gli altri.
Che senso ha vaccinare una persona che, nonostante sia infermiere, magari ha 20anni ed è forte come un toro, con probabilità irrisorie di intasare gli ospedali se si infetta???

 

[marlin]

Dimentichi che il contagio è portato agli anziani dai giovani agli anziani sopratutto se svolgono lavori che li portano appunto a stretto contatto con loro. E' per questo che un ricercatore diceva che con un vaccino molto efficiente è meglio partire da chi contagia senza ammalarsi, invece con un vaccino meno efficiente, come quello dell'influenza stagionale, è megli vaccinare che può sviluppare la malattia e rimanerci come gli anziani che veicolano meno il virus perché meno mobili.

Quindi lo sbaglio è semmai iniziare con gli 80enni come si vuole fare a Febbraio, andrebbe bene se il vaccino fosse quello dell'influenza che è efficace al 60%.

Ciao

MA - r l i n