Perdere i capelli, fosse anche un 10-15%, non è mai un qualcosa di positivo, non ho mai visto esempi intorno a me di persone che hanno gioito di fronte a problemi di tal genere.
Detto questo, come dico sempre, gli approcci e il diverso modo di relazionarsi ad altri, nasce nel momento in cui traspare non tanto la nostra sofferenza quanto il nostro disagio.
Mostrare un disagio, significa vivere con il mondo e non può con se stessi, una menomazione, sentirsi una sorta di handicappati, e tale difformità ci rende più vulnerabili agli altri e tavolta può ridicolizzare.
Un ragazzo con problemi di capelli, che sia un tipo vivo, spigliato, positivo, energico....sarà vissuto dagli altri non come un calvo ma come la persona che è, una persona invece anche esteticamente carina ma che considera un certo disagio, invece viene vista con diffidenza e magari viene anche attaccata.
Tutti i nodi tornano al pettine..