Ansia - psiche - per. refrattario (attn. Gigli)

dolmer

Utente
6 Agosto 2003
211
0
165
Salve a tutti,
assumo finasteride da molti anni (ora ne ho 31) ed ho deciso di fare la mia prima visita andrologica.

Ho ottenuto ottimi risultati tanto che oggi ho più capelli di 10 anni fa.

A livello di sides vorrei raccontarvi questi 3 episodi:
1- Ultimamente ho avuto 2 episodi in cui ho perso l'erezione durante un rapporto sessuale. Credo di doverli/poterli attribuire più al nervosismo legato ad altri motivi (legati alla storia con la ragazza attuale).
2- Il mio desiderio ha alti e bassi. A volte ho esageratamente voglia, a volte mi capita di non averne.... Credo che anche qua sia tutto nella norma.
3- Periodo refrattario: Durante la mia vita sessuale non ho mai avuto l'esigenza di avere due rapporti consecutivi. Dopo il primo mi passa la voglia (credo sia normale). In passato ho avuto fino a 3 rapporti sessuali al giorno ma distanziati sempre da diverse ore (mai un problema di erezione).
Circa un anno fa stavo avendo un secondo rapporto sessuale dopo circa 4 ore dal primo e in quell'occasione mi capitò di perdere l'erezione. Una con-causa poteva essere la temperatura (eravamo in macchina, a gennaio, e dal freddo battevo i denti). Resta il fatto che da allora non sono più tranquillo ed ho iniziato a farmi interrogativi se finasteride possa (o meno) avere influenzato il periodo refrattario allungandolo di molto.

non volgio creare allarmismi perché mi rendo conto che ogni piccola nostra defaillance è facilmente e frettolosamente addebitabile a Finasteride; a mio parere non è giusto ma capisco l'emotività di questi casi.....
Da quando ho avuto questi due spiacevoli episodi... vivo male il rapporto sessuale, lo vivo come una competizione o un esame da passare; mi rendo conto che ciò crea un circolo vizioso ed influenza sicuramente il rapporto stesso. E' per questo che ho deciso di approfondire da un andrologo.

a questo punto vorrei chiedervi:
1- Qual'è un periodo refrattario normale per una persona di 31 anni?
2- Un'eventuale prostatite può essere responsabile di quanto accaduto?
3- Quando farò gli esami del sangue appositi.... nel caso tutti i parametri fossero nella norma (testosterone etc etc).... possiamo sentenziare che questi problemini sono esclusivamente addebitabili alla PSICHE???? Oppure finasteride crea sides non rilevabili da esami del sangue?

dolmer
 

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Salve a tutti,
assumo finasteride da molti anni (ora ne ho 31) ed ho deciso di fare la mia prima visita andrologica.

Ho ottenuto ottimi risultati tanto che oggi ho più capelli di 10 anni fa.

A livello di sides vorrei raccontarvi questi 3 episodi:
1- Ultimamente ho avuto 2 episodi in cui ho perso l'erezione durante un rapporto sessuale. Credo di doverli/poterli attribuire più al nervosismo legato ad altri motivi (legati alla storia con la ragazza attuale).
2- Il mio desiderio ha alti e bassi. A volte ho esageratamente voglia, a volte mi capita di non averne.... Credo che anche qua sia tutto nella norma.
3- Periodo refrattario: Durante la mia vita sessuale non ho mai avuto l'esigenza di avere due rapporti consecutivi. Dopo il primo mi passa la voglia (credo sia normale). In passato ho avuto fino a 3 rapporti sessuali al giorno ma distanziati sempre da diverse ore (mai un problema di erezione).
Circa un anno fa stavo avendo un secondo rapporto sessuale dopo circa 4 ore dal primo e in quell'occasione mi capitò di perdere l'erezione. Una con-causa poteva essere la temperatura (eravamo in macchina, a gennaio, e dal freddo battevo i denti). Resta il fatto che da allora non sono più tranquillo ed ho iniziato a farmi interrogativi se finasteride possa (o meno) avere influenzato il periodo refrattario allungandolo di molto.

non volgio creare allarmismi perché mi rendo conto che ogni piccola nostra defaillance è facilmente e frettolosamente addebitabile a Finasteride; a mio parere non è giusto ma capisco l'emotività di questi casi.....
Da quando ho avuto questi due spiacevoli episodi... vivo male il rapporto sessuale, lo vivo come una competizione o un esame da passare; mi rendo conto che ciò crea un circolo vizioso ed influenza sicuramente il rapporto stesso. E' per questo che ho deciso di approfondire da un andrologo.

a questo punto vorrei chiedervi:
1- Qual'è un periodo refrattario normale per una persona di 31 anni?
2- Un'eventuale prostatite può essere responsabile di quanto accaduto?
3- Quando farò gli esami del sangue appositi.... nel caso tutti i parametri fossero nella norma (testosterone etc etc).... possiamo sentenziare che questi problemini sono esclusivamente addebitabili alla PSICHE???? Oppure finasteride crea sides non rilevabili da esami del sangue?

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Salve a tutti,
assumo finasteride da molti anni (ora ne ho 31) ed ho deciso di fare la mia prima visita andrologica.

Ho ottenuto ottimi risultati tanto che oggi ho più capelli di 10 anni fa.

A livello di sides vorrei raccontarvi questi 3 episodi:
1- Ultimamente ho avuto 2 episodi in cui ho perso l'erezione durante un rapporto sessuale. Credo di doverli/poterli attribuire più al nervosismo legato ad altri motivi (legati alla storia con la ragazza attuale).
2- Il mio desiderio ha alti e bassi. A volte ho esageratamente voglia, a volte mi capita di non averne.... Credo che anche qua sia tutto nella norma.
3- Periodo refrattario: Durante la mia vita sessuale non ho mai avuto l'esigenza di avere due rapporti consecutivi. Dopo il primo mi passa la voglia (credo sia normale). In passato ho avuto fino a 3 rapporti sessuali al giorno ma distanziati sempre da diverse ore (mai un problema di erezione).
Circa un anno fa stavo avendo un secondo rapporto sessuale dopo circa 4 ore dal primo e in quell'occasione mi capitò di perdere l'erezione. Una con-causa poteva essere la temperatura (eravamo in macchina, a gennaio, e dal freddo battevo i denti). Resta il fatto che da allora non sono più tranquillo ed ho iniziato a farmi interrogativi se finasteride possa (o meno) avere influenzato il periodo refrattario allungandolo di molto.

non volgio creare allarmismi perché mi rendo conto che ogni piccola nostra defaillance è facilmente e frettolosamente addebitabile a Finasteride; a mio parere non è giusto ma capisco l'emotività di questi casi.....
Da quando ho avuto questi due spiacevoli episodi... vivo male il rapporto sessuale, lo vivo come una competizione o un esame da passare; mi rendo conto che ciò crea un circolo vizioso ed influenza sicuramente il rapporto stesso. E' per questo che ho deciso di approfondire da un andrologo.

a questo punto vorrei chiedervi:
1- Qual'è un periodo refrattario normale per una persona di 31 anni?
2- Un'eventuale prostatite può essere responsabile di quanto accaduto?
3- Quando farò gli esami del sangue appositi.... nel caso tutti i parametri fossero nella norma (testosterone etc etc).... possiamo sentenziare che questi problemini sono esclusivamente addebitabili alla PSICHE???? Oppure finasteride crea sides non rilevabili da esami del sangue?

dolmer
 

dr_paolo gigli

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16 Marzo 2003
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1) no saprtei proprio aiutarti
2) no
3)i siodes da finasteride ppossdonoi comparire anche in assenza di alterazion deglki esaami delsangue
saluti