Ciao a tutti. Non sono mai stato un utente molto attivo nel forum, e quando lo ero mi limitavo soltanto a fare domande sul problema che accomuna i frequentatori di questo splendido sito... in ogni caso anche se non ho postato poi molto ho sempre letto di voi, delle vostre/nostre paure, ansie, speranze e delusioni sia della calvizie che della vita in generale. Quindi in un certo senso vi sento più amici di coloro che fanno credere di esserlo nella real life e poi in vece alla prima occasione... Comunque non sono qui per parlare di questo, ma di un'altra storia se vi va di leggerla... Dunque,
Circa 7 anni fa alle superiori conobbi questa ragazza che era in classe con me. Lei er il classico tipo di cui, a prima vista mai avrei pensato di innamorarmi; vi spiego, era insieme al suo ragazzo ed intanto faceva la gatta morta con altri e anche con me. Io non ho mai fatto nulla perchè mi è sempre interessato avere una relazione con le ragazze, a quel tempo (e anche ora) non mi interessava il bacio fine a se stesso se poi non c'era coinvolgimento. Comunque nei successivi due anni di scuola il nostro rapporto è diventato più intenso, nel senso che siamo usciti dapprima insieme perchè lei mi ha presentato sua cugina, e poi perche uscivamo io le e un altra ragazza, la quale poi ha smesso di uscire con noi perchè ha trovato un ragazzo. A quel punto abbiamo cominciato ad uscore io lei da soli ed all'inizio devo dire che è stat una splendida amicizia da parte mia, da parte sua non so...
Il tempo passa e mi sono accorto che mi piaceva il suo modo di pensare, di fare ed ogni uscita mi è rimasta nel cuore... insomma mi sono accorto di essermi innamorato. Intanto però le aveva il suo solito ragazzo col quale si molava e si rimetteva insieme ripetutamente. Passava il tempo ed io mi accorgevo che, mentre uscivo con lei stavo benissimo, il giorno dopo stavo male perchè non poteva essere mia. Una sera, la trattai male al telefono e decisi di non farmi più sentire.
Passarono circa 2 anni dall'ultima volta che la vidi. Nel frattempo io cambio lavoro e faccio una specie di fattorino che va in giro per gli uffici. Una sera il mio capo mi di9sse di andare in un ufficio in cui non ero mai stato prima. Vado la, col pacco in mano, busso alla porta e chi mi apre: LEI, era davvero lei che appena mi vede mi salta letteralmente addosso tra le facce incredule dell'ufficio. Anora oggi mi risulta impossibile una cosa del genere, dato che sapevo che lei lavorava in un'altra città. Ci risc
Circa 7 anni fa alle superiori conobbi questa ragazza che era in classe con me. Lei er il classico tipo di cui, a prima vista mai avrei pensato di innamorarmi; vi spiego, era insieme al suo ragazzo ed intanto faceva la gatta morta con altri e anche con me. Io non ho mai fatto nulla perchè mi è sempre interessato avere una relazione con le ragazze, a quel tempo (e anche ora) non mi interessava il bacio fine a se stesso se poi non c'era coinvolgimento. Comunque nei successivi due anni di scuola il nostro rapporto è diventato più intenso, nel senso che siamo usciti dapprima insieme perchè lei mi ha presentato sua cugina, e poi perche uscivamo io le e un altra ragazza, la quale poi ha smesso di uscire con noi perchè ha trovato un ragazzo. A quel punto abbiamo cominciato ad uscore io lei da soli ed all'inizio devo dire che è stat una splendida amicizia da parte mia, da parte sua non so...
Il tempo passa e mi sono accorto che mi piaceva il suo modo di pensare, di fare ed ogni uscita mi è rimasta nel cuore... insomma mi sono accorto di essermi innamorato. Intanto però le aveva il suo solito ragazzo col quale si molava e si rimetteva insieme ripetutamente. Passava il tempo ed io mi accorgevo che, mentre uscivo con lei stavo benissimo, il giorno dopo stavo male perchè non poteva essere mia. Una sera, la trattai male al telefono e decisi di non farmi più sentire.
Passarono circa 2 anni dall'ultima volta che la vidi. Nel frattempo io cambio lavoro e faccio una specie di fattorino che va in giro per gli uffici. Una sera il mio capo mi di9sse di andare in un ufficio in cui non ero mai stato prima. Vado la, col pacco in mano, busso alla porta e chi mi apre: LEI, era davvero lei che appena mi vede mi salta letteralmente addosso tra le facce incredule dell'ufficio. Anora oggi mi risulta impossibile una cosa del genere, dato che sapevo che lei lavorava in un'altra città. Ci risc