Interessante! Soprattutto perchè raccoglie gli studi sulla caffeina! [
]
Poi come giustamente è stato scritto:
Citazione:Il professionista riferisce anche che le confezioni e relative etichette dei prodotti in esame
venivano predisposti - per tutti i Paesi di commercializzazione, compresa l’Italia - in versione
pressoché identica a quella adottata in Germania ove “si era resa necessaria la specificazione “da
causa ereditaria” onde chiarire la natura cosmetica del prodotto e differenziarlo da quelli, di altra
natura, agenti sulla caduta da cause patologiche”.
Tuttavia, poiché la “giurisprudenza italiana, autodisciplinare29 e statuale” considererebbe
l’alopecia androgenetica come una vera e propria patologia (e non, come invece, sostiene, il Dr.
Klenk - responsabile del settore ricerca del Gruppo Wolff - un “inestetismo espressione di
un’impronta genetica individuale” a diffusione soprattutto maschile) ed è particolarmente severa e
rigorosa nei confronti di messaggi aventi ad oggetto prodotti cosmetici atti a rivolgersi a soggetti
esposti a problematiche specifiche (come, appunto, la calvizie), l’azienda avrebbe scelto una
comunicazione commerciale (anche attraverso il packaging) il più semplice possibile ed in alcun
modo equivocabile circa le proprietà meramente cosmetiche - e non terapeutiche - di tali prodotti.
Appunto, trattasi di cosmetico o coadiuvante, come abbiamo sempre detto, non certo una cura!
A volte vanno a fare le pulci per cose assurde... Perchè non hanno fatto lo stesso anche con la linea Neril che promette le stesse cose? O con i milioni di dermocosmetici in commercio? Bah....