Alopecia Psicogena e Disturbi della Personalità

freebee

Utente
13 Luglio 2007
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A volte il primo è conseguenza del secondo, nel senso che è comune che le persone affette da Psicogena oltre ad avere sf***, possano essere affette da Disturbi della Personalità.

Il DDP più comune è la depressione, ma Wikipedia, se volete approfondire, li distingue in tre gruppi:

Gruppo A
* Disturbo paranoide di personalità
* Disturbo schizoide di personalità
* Disturbo schizotipico di personalità
Gruppo B
* Disturbo antisociale di personalità
* Disturbo borderline di personalità
* Disturbo istrionico di personalità
* Disturbo narcisistico di personalità
Gruppo C
* Disturbo evitante di personalità
* Disturbo dipendente di personalità
* Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità
* Disturbo di personalità non altrimenti specificato (NAS)




Provare a curare questi disturbi, può portare un giovamento (oltre che psicologico naturalmente) tricologico?

Cioè, io mi curo la Psicogena da Campo. Lui mi ha consigliato di fare un test cognitivo, come si chiama, io non ci sono mai andata perchè ho immaginato che costasse un sacco di soldi e perchè tanto non deve dirmelo un medico che sono affetta da una lieve forma di queste psicosi (non è una battuta, sicuramente non sono una persona tranquilla).

Ne vale la pena?
Sapete se si può fare alla Asl senza andare da privati vampiri?
Avete valutato anche voi questa opzione?
 

boro

Utente
5 Maggio 2003
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ciao free

allora, anche io ho detto a campo ma che c'è bisogno di un test per capire che sono ansioso, stressato,che ho sofferto di depressione, etc ???
lui m'ha detto che aveva bisogno di un risultato SCRITTO, insomma una sorta di certificazione. In effetti io sono stato in cura per 6 anni da una psicologa con risultati alterni ma non avevo in mano uno straccio di foglio che mi dicesse: il signor Francesco C è.... Vabbè, famose a fidarsi di Campo, tanto qui è un magna magna generale e lui è l'ultimo a cui mi sono affidato.[8)]

guarda , io ho avuto la stessa diagnosi, ho chiamato la sua collega dottoressa psicologa e m'ha detto che sono 2 test e costa in totale 150€ se ho capito bene per farli entrambi.
io penso di andarci a fine agosto/inizi di settembre perché la psicologa andava in vacanza
MA GIURO è l'ultima volta che andrò da una strizzacervelli, dopo un 'esperienza di 6 anni non ne vojo vedè manco più UNA
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Ciao free
i test cognitivi li svolge generalmente uno psicologo quindi puoi provare a domandare a quello della tua Asl di appartenenza.

Baci
Cleopatra...[:)]
 

boro

Utente
5 Maggio 2003
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mora ma sei sicura di questo? non è che poi vengo schedato ?? a questo punto penso sia anche più economico[?]
 

freebee

Utente
13 Luglio 2007
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Tanto io sarò ansiosa per sempre... e sempre soffrirò lo stress... chi vengono gli eritemi, a chi la gastrite, a chi gli attacchi di panico.... a me cascano i capelli... la vedo così...

 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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io non mi stancherò mai di consigliare la meditazione per curare stress e paura.

e se vi sembra una pratica arcaica e difficile da comprendere, allora cominciate con lo yoga. L'ansia è creata dalla mente e bisogna partire dalla mente stessa per vedere che è tutta una fiction.
 

freebee

Utente
13 Luglio 2007
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Gordon se funzionasse farei anche paracadutismo. Tanto ho deciso che se la cosa peggiora veramente negli anni, mi raso a zero e vado in un monastero buddista...

Dacci dei consigli su dove andare, io sono a roma, non ti sto prendendo in giro. Anche per il mio carattere forse la meditazione servirebbe.. ghgh
 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
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Lo vedete ragazzi che alla base di questi disturbi c'è sempre una base ansiosa e quindi psicologica? Direte:Hai scoperto l'acqua calda... Eppure ancora ci sono fior di pseudo esperti che ci propinano medicine inutili... Sostengono che quando si parla di stress e psiche è perchè non si sappia dare spiegazioni scientifiche al problema. MANCO PER NIENTE. UN lavoro sulla psiche e sul nostro modo di affrontare la vita può realmente fare la differenza per tantissimi disturbi anche quelli inimmaginabili...Peccato che molti di noi si vergognano ad ammetterlo o hanno blocchi irrisolti che si portano appresso tutta la vita...Secondo me se la figura dello psicologo fosse vista in modo più sano fin dalla prima gioventù, molte persone si risparmierebberpo un sacco di medicine che curano appunto i sintomi e non le cause...
Ciao
 

iskanderbeg

Utente
10 Luglio 2008
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Ben detto Carrera...ma a quale strizzacervelli affideresti la guarigione di qualcuno ?? Non si può pretendere una sistematicità di fondo, i risultati sono troppo aleatori (una delle critiche più forti è proprio la mancata ripetibilità, propria delle scienze, e da cui il dispregiativo pseudo-scienza) e troppi sono i ciarlatani e millantatori di vario genere[V]
Di certo, la nascita di questi forum è un grandissimo passo in avanti rispetto allo status quo precedente di ignoranza. Per il resto è meglio affidarsi al destino ed essere assistiti da una volontà di autodeterminazione incrollabile.

 

leonhalt

Utente
14 Dicembre 2007
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Allora freebee, partiamo subito col fare una prima distinzione:
I disturbi da te riportati non sono di wikipedia ma del DSM - IV (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), una sorta di codice civile dei medici psichiatri americani che hanno esteso questo testo nosografico anche in europa e che rappresenta, attualmente, l'unico strumento per diagnosticare tali disturbi.
La correlazione da te riportata fra disturbi di personalita' e calvizie psicogena è totalmente fuorviante per due motivi:
1)in primo luogo i disturbi di personalita' sono delle situazioni molto gravi dove il soggetto è completamente pervaso dai sintomi che riporta. Faccio un es: un tizio con disturbo evitante di personalità tendera'a manifestare l0evitamento nella sfera sociale, affettiva, relazionale e sentimentale.
2) la calvizie psicogena mi sembra un termine troppo artificioso e rarefatto per essere preso in seria considerazione.
Invece di condurre il sintomo (calvizie) ad una causa (disturbi psichici), espressione di una mentalita' medicalizzante e per questo maggiormente ansiogena e fuorviante, io comincerei semplicemente con il sottolineare che l'eccessiva caduta di capelli, troppo anomala persino per le piu' comuni aga, è semplicemente correlata ad una percentuale di stress troppo elevato ed ad un abbassamento conseguenziale delle difese immunitarie.
Non devi per forza attribuirti gravissimi disturbi che renderebbero complessi persino la tua presenza qui, nè devi prenderli in seria considerazione dal momento che si tratta di classificazioni ateoriche e convenzionali usate solo per farsi un'idea di fronte a determinate e ricorrenti manifestazioni cliniche.
La psiche è importantissima nella vita di ognuno di noi, è molto piu' fragile di quanto possiamo immaginare e da sola è capace di provocare sintomatologie psicosomatiche che spesso vengono attribuite a fattori organici a causa dell'ignoranza verso la cultura dello psicologismo.
Ma l'ignoranza peggiore è quella di leggere della letteratura psichiatrica, convincersi di aver questo o quel disturbo, intendere lo stesso come qualcosa che mi è capitato, come un0influenza o una malattia organica e associare il tutto con la caduta dei capelli.
Quindi se vuoi un consiglio vai da un bravo psicologo, racconta i sintomi e vedrai che la causa non risiedera' sicuramente nella nosografia psichiatrica ma in situazioni maggiormente profonde e radicate.
Ciao
p.s. non hai bisogno di alcun test cognitivo per valutare lo stato della tua psiche, basta che vai da uno psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico o un psicoanalsita classico
 

iskanderbeg

Utente
10 Luglio 2008
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Citazione:La correlazione da te riportata fra disturbi di personalita' e calvizie psicogena è totalmente fuorviante per due motivi:
1)in primo luogo i disturbi di personalita' sono delle situazioni molto gravi dove il soggetto è completamente pervaso dai sintomi che riporta. Faccio un es: un tizio con disturbo evitante di personalità tendera'a manifestare l0evitamento nella sfera sociale, affettiva, relazionale e sentimentale.
2) la calvizie psicogena mi sembra un termine troppo artificioso e rarefatto per essere preso in seria considerazione.

Leonhalt è giusto, da parte tua, sottolineare, che i disturbi dela personalità sono molto più intensi e spesso totalizzanti, e in quest'ultimo caso si parla soggetti psicotici, ma fortunatamente lei stessa parlava di *lieve* disturbo. In merito al secondo punto, ritengo che raramente si possa avere la presenza solo di alopecia psicogena(dovrebbe esserci un periodo stressante mooolto lungo), ma che essa possa aggravare problemi di fondo, innescando una spirale caduta(anche lieve)-depressione-caduta, in cui non necessariamente il periodo di incubazione debba essere così protratto.

Citazione:La psiche è importantissima nella vita di ognuno di noi, è molto piu' fragile di quanto possiamo immaginare e da sola è capace di provocare sintomatologie psicosomatiche che spesso vengono attribuite a fattori organici a causa dell'ignoranza verso la cultura dello psicologismo.


Quoto. Gli esempi di malattie psico-somatiche sono davvero infiniti, e molti riscontrati dalla medicina ufficiale, anche s erestia ad ammeterli spesso.

Citazione:
Ma l'ignoranza peggiore è quella di leggere della letteratura psichiatrica, convincersi di aver questo o quel disturbo, intendere lo stesso come qualcosa che mi è capitato, come un0influenza o una malattia organica e associare il tutto con la caduta dei capelli.

In alcuni casi si sfocia nell'ipocondria.

Citazione:
Quindi se vuoi un consiglio vai da un bravo psicologo, racconta i sintomi e vedrai che la causa non risiedera' sicuramente nella nosografia psichiatrica ma in situazioni maggiormente profonde e radicate.

Quì prtrpp non sono d'accordo...lo psicoterapeuta deve essere mooolto capace, disponibile e soprattutto il soggetto deve avere *voglia di guarire* dai suoi problemi. Qualche post fa l'esperienza di Boro (e con lui quella di moltissimi altri anche nel forum) dimostra che le possibilità di fallimento sono tante se non sono accompagnate da una reale voglia di cambiare qualcosa. La saggezza popolare insegna che tra il medico e la malattia c'è il malato, che è il vero ago della bilancia.
Il fallimento può persino essere peggiore dell'inerzia, perchè può essere una scusante di tutti i fallimenti precedenti e portare l'individuo a ritenere lo status quo come ineluttabile e a lui connaturato.
Inoltre, sarebbe, giusto chiedersi a quale psicoterapeuta affidarsi: uno freudiano, Jungiano, Adleriano, Ericksoniano...
Non una scelta facile, sarebbe aupicabile, imho, prima un percorso personale, aiutati probabilmente meglio da qualche familiare, e via via decidersi ad affrontare una serie di sedute di psicanalisi.

 

iskanderbeg

Utente
10 Luglio 2008
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Leon ti ringrazio del collega...ma è solo sono solo un avido lettore[:)]

Spero di poter affrontare altri argomenti interessanti con te[;)].

A presto
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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FreeBee purtroppo non ho visitato monasteri Buddisti per cui non so davvero consigliarti nulla.
Forse andare direttamente in un monastero potrebbe essere un impatto un po' forte, non so, dipende da persona a persona, cmq lo yoga è una buona pratica di base per avvicinarsi alla meditazione.

in breve, la meditazione consiste nell'osservare senza partecipare. L'ansia (come la paura) deriva da un pensiero, un pensiero negativo attraversa la mente, ci avvolge e ci causa ansia. La meditazione consiste nell'osservare tale pensiero, come una nuvola che passa ed oscura il cielo e poi se ne va; tu la osservi solamente senza però essere partecipe. Normalmente tendiamo a cercare di allontanare i pensieri negativi, questo ci causa angoscia, un tentativo di fuga puo' solo causare angoscia. Se invece di scappare si accetta tale pensiero e lo si osserva semplicemente per quello che è (positivo o negativo che sia) l'ansia sparisce perchè l'osservatore non può coincidere mai con l'osservato, si crea una distanza naturale tra i due; e il pensiero piano piano svanisce senza averti sfiorato.
 

leonhalt

Utente
14 Dicembre 2007
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cmq iskanberg, volevo risponderti rispetto all'ultimo punto: è vero che il successo terapeutico in una situazione analitica è determinato dalla voglia, da parte del soggetto portatore di disagio, di voler in qualche modo scoprire cosa sta accadendo, ma sembra che freebee abbia questa intenzione, dal momento che abbia quantmeno spostato l'attenzione dall'organicismo allo psicologismo.
Per quanto riguarda la scelta dello psicoterapeuta, spesso ad orientamento non adatto al disagio riportato, basta semplicemente rivolgersi alle asl o ai policlinici universitari: esistono infatti molti psicologi senza un orientamento specifico (definiti clinici) che effettuano gratuitamente (con impegnativa del medico) un ciclo di 4 colloqui chiamato counselling dove alla fine si fa un inquadramento diagnostico e si rimanda da questo o quel psi.
Quindi il percorso da seguire per evitare effetti disastrosi (l'alopecia psicogena è solo l'ultimo dei problemi se davvero si è affetti da disturbi gravissimi) è molto preciso ed articolato ed è strutturato con logica calzante, basta semplicemente affidarsi a gente preparata e competente (per questo rimando ai policlinici, tutte le grandi citta' ne hanno una e spesso il dipartimento ha questa dicitura dipartimento di psicologia clinica e psiconalisi applicata oppure dipartimento di neuroscienze).
Ciao
 

iskanderbeg

Utente
10 Luglio 2008
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Non era mia intenzione, infatti, delegittimare nessuno, ma visto che FreeBee, aveva intenzione di affrontare un percorso personale (yoga o altro), era forse più saggio per lei affrontare, lo psicoterapeuta dopo un certo lasso di tempo, per non rischiare di accumulare aspetttative eccessive dalle sedute che poi potrebbero essere disilluse non per incapacità dello specialista.

Quoto il resto, e si può essere anche fortunati a trovare subito il proprio specialista, come è accaduto nel caso di due ragazze che conosco, e che si sono trovate bene(uno era freudiano l'altro Jungiano), ma ripeto questa scelta non può essere fatta a cuor leggero. Infatti, queste due ragazze, hanno scelto non a caso il loro specialista, ma sulla base anche delle proprie scelte di vita.

Un saluto[:)]
 

iskanderbeg

Utente
10 Luglio 2008
263
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Cito Erickson in Guarire con l'ipnosi, per completare quanto affermato da entrambi in precedenza, a tal proposito:
“ E dovete avere uno scopo fisso abbastanza semplice quando cercate di lavorare per il benessere dei vostri pazienti, ricordando che non siete il giudice ultimo, ricordando che non siete completamente consapevoli delle potenzialità dei pazienti, ma *sapendo che i vostri pazienti devono fare ogni possibile sforzo per raggiungere certi obiettivi, ed essere soddisfatti di qualsiasi risultato entro i limiti delle loro possibilità*.”

Gli asterischi sono miei.

 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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2,015
Molto interessante, ma come vedo che adesso molti presentano articoli tratti da Wikipedia, vi dico che qualsiasi persona può inserire degli articoli lì che non necessariamente riportino la realtà delle cose.Non mi riferisco specificamente ai disturbi della Personalità;ma, al fatto che molti danno per certo le pagine di wikipedia come se stessero a leggere un'enciclopedia virtuale.
 

freebee

Utente
13 Luglio 2007
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Io cerco sempre di prendere le cose in modo leggero ed ironico quando scrivo qua, anche se di fondo sono molto preoccupata per la salute dei miei capelli. Non sto per partire per il Tibet... piuttosto sto seriamente valutando se cominciare a fare un pò di Yoga

Ovviamente non capendo un cavolo di tutto ciò che riporta il prefisso psico, ho preso wikipedia tanto per avere uno spunto di conversazione, non per fare diagnosi. Non pensavo di doverlo chiarire.

Non avrei comunque aspettative di miglioramento (tricologico) da nessun approccio, nè dalla meditazione, nè dalla psicoterapia. Può far bene alla salute mentale, questo certamente si, quindi perchè no.

La mia vera domanda era relativa alla Alopecia Psicogena. Da quallo che gli studi dicono, lo stato mentale ha davvero un impatto decisivo, solo che apparte ciò che è stato scritto da Campo, io non so un cavolo. Se mi è stata prescritta questa patologia e non l'Androgenetica un motivo ci sarà... no?