Ho trovato questi due articoli interessanti e molto recenti che implicitamente avvalorano la gf:
http://www.chirurgiaesteticacapelli.it/articoli/trapianto_di_capelli/24/La-Calvizie-come-muta-abnorme-dei-capelli..html
A questo punto bisognerebbe individuare la causa, che induce un disordine nel metabolismo enzimatico - ormonale dei capelli e delle ghiandole sebacee.
Una causa scatenante potrebbe essere il terreno, cioè lo stato metabolico funzionale del cuoio capeìluto. La ridotta attivazione funzionale dei muscoli mimici pellicciai, ormai sistematica, con particolare riguardo del muscolo fronte - occipitale determina inevitabilmente una ipotrofia dei muscoli stessi, dopo fasi alterne di contrattura, con sclerosi del connettivo del cuoio capelluto e conseguente involuzione delia rete capillare vascolare e nervosa e quindi ipoossia.
Il fatto che, ripristinando il trofismo dei muscoli mimici pellicciai e il trofismo del connettivo e della rete capillare vascolare e nervosa, i capelli ricrescono, starebbe però a significare, che il fattore ereditario della calvizie androgenetica, rappresenta un fattore soltanto predisponente, che può indurre la calvizie in determinate situazioni metabolico ricambiali funzionali del cuoio capelluto, avente il carattere di fattore scatenante.
Rimosso questo fattore scatenante i capelli cessano di cadere in modo abnorme e in caso di calvizie conclamata, dall'epitelio malpighiano si può verificare una neogenesi di follicoii e bulbi piliferi.
http://www.chirurgiaesteticacapelli.it/articoli/trapianto_di_capelli/22/La-Calvizie-ed-il-deficit-della-vascolarizzazione..html
Che ne pensate? A me pare interessante e poi è pubblicato su un sito di trapianti, non certo medicina alternativa.
http://www.chirurgiaesteticacapelli.it/articoli/trapianto_di_capelli/24/La-Calvizie-come-muta-abnorme-dei-capelli..html
A questo punto bisognerebbe individuare la causa, che induce un disordine nel metabolismo enzimatico - ormonale dei capelli e delle ghiandole sebacee.
Una causa scatenante potrebbe essere il terreno, cioè lo stato metabolico funzionale del cuoio capeìluto. La ridotta attivazione funzionale dei muscoli mimici pellicciai, ormai sistematica, con particolare riguardo del muscolo fronte - occipitale determina inevitabilmente una ipotrofia dei muscoli stessi, dopo fasi alterne di contrattura, con sclerosi del connettivo del cuoio capelluto e conseguente involuzione delia rete capillare vascolare e nervosa e quindi ipoossia.
Il fatto che, ripristinando il trofismo dei muscoli mimici pellicciai e il trofismo del connettivo e della rete capillare vascolare e nervosa, i capelli ricrescono, starebbe però a significare, che il fattore ereditario della calvizie androgenetica, rappresenta un fattore soltanto predisponente, che può indurre la calvizie in determinate situazioni metabolico ricambiali funzionali del cuoio capelluto, avente il carattere di fattore scatenante.
Rimosso questo fattore scatenante i capelli cessano di cadere in modo abnorme e in caso di calvizie conclamata, dall'epitelio malpighiano si può verificare una neogenesi di follicoii e bulbi piliferi.
http://www.chirurgiaesteticacapelli.it/articoli/trapianto_di_capelli/22/La-Calvizie-ed-il-deficit-della-vascolarizzazione..html
Che ne pensate? A me pare interessante e poi è pubblicato su un sito di trapianti, non certo medicina alternativa.