...
- Thread starter 0designer0
- Start date
E' una bellissima domanda, che purtroppo ancora oggi non ha una risposta, altrimenti nessuno qui parlerebbe di inbizione del dht agendo di conseguenza (finasteride).
D'altro canto, essendo assolutamente chiara la dinamica dell'aga praticamente a tutti coloro che hanno questo problema, il fatto che non ci sia una risposta è dovuto all'impossibilita' di inibire i recettori per il dht, dal momento che gli stessi si attivano geneticamente (detto molto banalmente, in realtà c'e' di mezzo anche un enzima).
In parole povere, bisognerebbe fantasticare sulla possibilita' di modificare il codice genetico inerente alla calvizie, invece di inibire gli ormoni circolanti, ma come ben saprai, tutto questo è a tutt'oggi impossibile.
Ciao
D'altro canto, essendo assolutamente chiara la dinamica dell'aga praticamente a tutti coloro che hanno questo problema, il fatto che non ci sia una risposta è dovuto all'impossibilita' di inibire i recettori per il dht, dal momento che gli stessi si attivano geneticamente (detto molto banalmente, in realtà c'e' di mezzo anche un enzima).
In parole povere, bisognerebbe fantasticare sulla possibilita' di modificare il codice genetico inerente alla calvizie, invece di inibire gli ormoni circolanti, ma come ben saprai, tutto questo è a tutt'oggi impossibile.
Ciao
perchè la medicina è una scienza in evoluzione ma ancora molto molto indietro, io stesso ho definito questo metodo di risolvere il problema come un metodo che tra qualche anno sarà considerato un metodo da macellaio data l'elevato rischio a cui espone il paziente.
Pensando ai metodi con cui si curavano determinate gravi malattie in passato non ti è mai venuto da pensare meno male che vivo in questa epoca dove certe patologie sono curate di routine? Ora dato che la medicina è una scienza in continua e costante evoluzione, possiamo essere sicuri al 200% che tra 50 anni noi (o i nostri discendenti) penseremo mamma mia come curavano la calvizie negli anni '90 o 2000.
Pensa inoltre alle figure dei dottori di 50 anni fa; agli occhi dei loro pazienti dell'epoca apparivano come dei luminari, degli esperti... al giorno d'oggi noi saremmo disposti ad affidare la cura della nostra salute ad un medico che cura con conoscenze e metodi degli anni 50? assolutamente no direi.
Stesso discorso si potrà fare tra altri 50 anni con i nostri medici contemporanei.
è per questo motivo che personalmente non pendo più dalle labbra di nessun medico (anzi ho avuto esperienze scandalose con alcuni di loro) ma cerco sempre di ragionare anche con un pò della mia testa; e a mio avviso è cosi facendo che nascono idee e post assolutamente saggi e razionali come quello di 0designer0.
quoto tutto quello che hai scritto
Pensando ai metodi con cui si curavano determinate gravi malattie in passato non ti è mai venuto da pensare meno male che vivo in questa epoca dove certe patologie sono curate di routine? Ora dato che la medicina è una scienza in continua e costante evoluzione, possiamo essere sicuri al 200% che tra 50 anni noi (o i nostri discendenti) penseremo mamma mia come curavano la calvizie negli anni '90 o 2000.
Pensa inoltre alle figure dei dottori di 50 anni fa; agli occhi dei loro pazienti dell'epoca apparivano come dei luminari, degli esperti... al giorno d'oggi noi saremmo disposti ad affidare la cura della nostra salute ad un medico che cura con conoscenze e metodi degli anni 50? assolutamente no direi.
Stesso discorso si potrà fare tra altri 50 anni con i nostri medici contemporanei.
è per questo motivo che personalmente non pendo più dalle labbra di nessun medico (anzi ho avuto esperienze scandalose con alcuni di loro) ma cerco sempre di ragionare anche con un pò della mia testa; e a mio avviso è cosi facendo che nascono idee e post assolutamente saggi e razionali come quello di 0designer0.
quoto tutto quello che hai scritto
L'unico prodotto che sulla carta dovrebbe avere una qualche interazione con i recettori è il foam della Androscience, che dovrebbe entrare in fase II a fine estate (il che significa che sarà pronto tra tanto tanto tanto tempo ammesso che funzioni )
Non è che non sia fattibile in assoluto ad oggi (probabilmente ) ... per le risorse investite non è stato fattibile.
edit : magari dai un'occhiata alla sezione ricerca e futuro.
Io trovo che la domanda sia più semplice del previsto..
Se esce questo prodotto nuovo e rivoluzionario, tutti cappelloni chi usa crescina, propecia,
dutasteride?
Neanche un barbagianni..
E' secondo te i mitici laboratori Labo possono permettere che tutta la loro schifezza non
venga piu venduta? O la merck con le loro pastiglie pro-impotenza?
Per non parlare di tutti quegli shampoo miracolosi che in tre giorni ti fanno diventare come
Caparezza o certi integratori farmaceutici che in 6 giorni sei Valderrama..
E' tutta una questione di soldi!
Se esce questo prodotto nuovo e rivoluzionario, tutti cappelloni chi usa crescina, propecia,
dutasteride?
Neanche un barbagianni..
E' secondo te i mitici laboratori Labo possono permettere che tutta la loro schifezza non
venga piu venduta? O la merck con le loro pastiglie pro-impotenza?
Per non parlare di tutti quegli shampoo miracolosi che in tre giorni ti fanno diventare come
Caparezza o certi integratori farmaceutici che in 6 giorni sei Valderrama..
E' tutta una questione di soldi!
Che bella questa domanda.
Di fatto è la stessa cosa che mi chiedevo anche io negli ultimi interventi all'interno della discussione sta uscendo acell e....
Sono completamente daccordo con quanto afferma designer.
E lasciamo perdere il discorso genetico (corretto ma fuori dalla nostra portata con i mezzi attuali) e il discorso cospirazioni (fuorviante e non costruttivo) ... ripropongo la domanda sopra esposta: siamo veramente sicuri che non si possa sintetizzare una molecola per inibire un recettore?
Di fatto è la stessa cosa che mi chiedevo anche io negli ultimi interventi all'interno della discussione sta uscendo acell e....
Sono completamente daccordo con quanto afferma designer.
E lasciamo perdere il discorso genetico (corretto ma fuori dalla nostra portata con i mezzi attuali) e il discorso cospirazioni (fuorviante e non costruttivo) ... ripropongo la domanda sopra esposta: siamo veramente sicuri che non si possa sintetizzare una molecola per inibire un recettore?
Si anche secondo me il discorso complottistico è fuorviante: se introdurranno un nuovo farmaco che inibisce i recettori (vera anche la questione dell'esistenza di farmaci per altre patologie gravi) mangeranno su quello esattamente come fanno con finasteride. Se il funzionamento sara ad hoc e i danni minori od esistenti, state tranquilli che costera' 200 euro per 1 mese
).
Ciao
).Ciao
0designer0, quella domande che tu hai posto è molto intelligente ma non sei stato l'unico a pensarci. Il mese scorso ho riaperto il caso equol, questa molecola se fai delle ricerche lavora proprio in quel modo, agendo sui recettori e non boloccando la produzione di dht evitando tutti gli effetti collaterali. Il problema è il solito, troppe case farmaceutiche ci mangiano dal nostro problema e se esce una cura definitiva molte che fine farebbero? Un utente in un post diceva: se da domani nessuno più acquisterebbe propecia e tanta altra roba a scopo tricologico, nel giro di poco tempo vedreste uscire qualcosa di nuovo, ma finchè soldi a valanghe entrano che motivo c'è far uscire un nuovo prodotto
Beh, non vorrei smontar l'entusiasmo, ma finché non si individuano esattamente i geni e non si sviluppa una terapia genica o comunque una cura che vada ad influenzare l'espressione genica le vere cause non si cureranno mai.
Ciao mr hairs ho letto con molta attenzione il topic sull'equol, e l'ho trovato molto interessante ma avrei un paio di domande anche per vedere se ho capito bene la questione.
1) Sembra che questa sostanza si avvicina molto alla risposta per designer (ossia dovrebbe bloccare i recettori per il dht e non l'ormone in quanto tale) solo che nel topic alcuni invece sostenevano che bloccasse interamente le funzioni del dht tornando ai problemi di finasteride (se non peggio). Che idea ti sei fatto al riguardo?
2) sembra che questo equol sia una molecola che si produce dagli isoflavoni di soia, bene, secondo te assumere un integratore come estromineral (cerca in rete se non lo conosci) potrebbe avere una logica nella lotta all'aga oppure è indicato solamente per la situazione dei capelli femminili in menopausa?
Ciao e grazie
1) Sembra che questa sostanza si avvicina molto alla risposta per designer (ossia dovrebbe bloccare i recettori per il dht e non l'ormone in quanto tale) solo che nel topic alcuni invece sostenevano che bloccasse interamente le funzioni del dht tornando ai problemi di finasteride (se non peggio). Che idea ti sei fatto al riguardo?
2) sembra che questo equol sia una molecola che si produce dagli isoflavoni di soia, bene, secondo te assumere un integratore come estromineral (cerca in rete se non lo conosci) potrebbe avere una logica nella lotta all'aga oppure è indicato solamente per la situazione dei capelli femminili in menopausa?
Ciao e grazie
Per leonhalt
Cerca sul web l'Equol e chi l'ha scoperta ha sostenuto che diversamente dalla finasteride non blocca il DHT ma impedisce lui di far danni. La fina come ben sai inibisce l'enzima 5AR di conseguenza il Testosterone non si trasforma in DHT. L'Equol invece evita che il DHT si leghi ai recettori ma non impedisce la sua formazione, di conseguenza nessun eccesso di estrogeni e vari sides conosciuti.
Per la seconda domanda la quastione è questa: l'equol viene automaticamente prodotto nell'intestino dell'uomo quando esso assume isoflavoni producendo daidzein, quest'ultimo si trasforma in equol. Non tutti gli esseri umani hanno però questa capacità di convertire daidzein in equol, lo sono il 30% della popolazione mondiale (per di più asiatici). Il motivo è uno o più batteri presenti nell'intestino di cui ancora oggi non si sa di preciso quali siano. Esiste però l'equol prodotto in laboratorio chimicamente
Cerca sul web l'Equol e chi l'ha scoperta ha sostenuto che diversamente dalla finasteride non blocca il DHT ma impedisce lui di far danni. La fina come ben sai inibisce l'enzima 5AR di conseguenza il Testosterone non si trasforma in DHT. L'Equol invece evita che il DHT si leghi ai recettori ma non impedisce la sua formazione, di conseguenza nessun eccesso di estrogeni e vari sides conosciuti.
Per la seconda domanda la quastione è questa: l'equol viene automaticamente prodotto nell'intestino dell'uomo quando esso assume isoflavoni producendo daidzein, quest'ultimo si trasforma in equol. Non tutti gli esseri umani hanno però questa capacità di convertire daidzein in equol, lo sono il 30% della popolazione mondiale (per di più asiatici). Il motivo è uno o più batteri presenti nell'intestino di cui ancora oggi non si sa di preciso quali siano. Esiste però l'equol prodotto in laboratorio chimicamente
Citazione:qui il discorso è sul perchè ci si ostina a intraprendere terapie farmacologiche inidonee e capire se è veramente impossibile, oggi, con i mezzi e gli strumenti attuali, con le menti attuali, curare farmacologicamente la causa.
bah, il punto è se esiste una cura farmacologica che ridoni una chioma giovanile. Io sostengo che non c'é ne è plausibile che potrà esserci. se anche ci fosse l'effetto massimo ottenibile sarebbe il rallentamento e/o stabilizzazione, anche con miglioramento. Ma non totale regressione. Per quello ci vogliono le terapie geniche e le staminali.
A questo punto mi chiedo se ci si darà la pena di intraprendere delle ricerche per delle cure farmacologiche più efficaci di quelle esistenti quando le reali soluzioni sono altre...
Buona serata...
bah, il punto è se esiste una cura farmacologica che ridoni una chioma giovanile. Io sostengo che non c'é ne è plausibile che potrà esserci. se anche ci fosse l'effetto massimo ottenibile sarebbe il rallentamento e/o stabilizzazione, anche con miglioramento. Ma non totale regressione. Per quello ci vogliono le terapie geniche e le staminali.
A questo punto mi chiedo se ci si darà la pena di intraprendere delle ricerche per delle cure farmacologiche più efficaci di quelle esistenti quando le reali soluzioni sono altre...
Buona serata...