26 anni ed esercito! AIUTOOO!

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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Brezzo: scusa per quali ideali ti vorresti arruolare nell'esercito?...per aiutare?...guarda che esistono moltissime associazioni umanitarie che aiutano dove cè veramente bisogno e lo fanno senza divisa e senza imbracciare un fucile...quelli sono dei veri eroi

exterior: la sottomissione è il meno...non vi rendete conto che il mondo sta andando a rotoli??...vi limitate a ad ascoltare quello che vi dicono i telegiornali e media, dovete vedere la situazione in un quadro più ampio...guerra=profitto, profitto di pochi a danno di molti...
Pensate che le guerre si combattano per la libertà o per qualche ideale?...vi sbagliate dietro ci sono migliaia di interessi(industrie petrolifere, industrie di armi, farmaceutiche...)...e questo avviene perchè i governi sono in mano alle multinazionali.
Per cambiare veramente le cose non bisogna imparare a sparare...bisogna conoscere...le guerre sono alimentate dall'ignoranza.
 

testimone

Utente
6 Febbraio 2008
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'Essere guerriero non e' quello che voi intendete...
Guerriero non e' colui che uccide, perche' nessuno ha il diritto di prendere la vita di un altro.
Per noi guerriero e' chi e' disposto a morire per il bene degli altri.'

Toro Seduto, capo tribu' Sioux Unkpapa 1831-1890.
 

brazzo

Utente
5 Aprile 2009
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xdavid forse ti stai sbagliando con gli americani......l'italia e' li per un'altro motivo, logico che sotto ogni guerra ci siano interessi economici, ma gli italiani nn sono li per il petrolio a differenza degli americani. Vedo che c'e molta ignoranza sull'argomento bisogna informarsi prima di sparare cose sensa senso, gli italiani sono li per aiutare la popolazione, per ricostruire,per togliere le bombe lasciate dai talebani sulle strade, per dare un po di sicurezza ad un popolo che viene sfruttato e maltrattato dai talebani. Forse se avessi seguito il tg sapresti che se un cittadino afghano andava a votare sai i talebani che gli facevano??? gli tagliavano semplicemente le mani ti sembra una cosa normale??? pensa se questo succedesse a te, credo che avresti bisogno anche tu dei soldati per un minimo di aiuto.Per me voi criticate i soldati solo perche e' convenzione andare contro le istituzioni governative.
 

brazzo

Utente
5 Aprile 2009
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io infatti difendo gli italiani nn gli americani so che fanno solo porc@te pero mi fanno arrabbiare quelli che affermano che i soldati italiani sono solo mercenari. Perche ci sono soldati che ci credono nel lavoro che fanno.
 

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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1.L'italia quale nazione priva di identità ha bisogno di leccare i piedi agli Stati Uniti se vuole avere un minimo di importanza...anke perchè se forse non lo sai la nostra cara patria non si è comportata molto bene nelle ultime due guerre...
pensaci bene...è vero che noi noi non ricaviamo nulla da questa guerra, magari l'intenzione dei nostri governanti è quella di conquistare la fiducia di un impero economico come quello degli stati uniti.
2.Come fai ad ascoltare ancora il telegiornali?????...guardati le statistiche ufficiali riguardanti la libertà di stampa...scopirai che l'italia è al 40esimo posto dopo cile, namibia, benin e corea del sud (mmmmmm cè qualcosa che nn va)...
3.Forse non sai anke questo...però in Afghanisan gli Stati Uniti hanno promosso la creazione di un nuovo governo e chi è che cè come presidente???...un certo Karzai, sostenuto da chi???...da bush!
Sai come si chiama uno stato il cui governo risponde al presidente di un altro stato?...colonia...

Liberazione????..questa non è liberazione...questo è imperialismo...
Ormai l'impero economico USA è al tracollo, la popolazione statunitense consuma risorse per un terzo del pianeta, ha bisogno di espandere i mercati...di sfruttare nuove risorse...e l'Aghanistan cn i suoi giacimenti di gas e di petrolio è proprio quello che gli serviva...
 

brazzo

Utente
5 Aprile 2009
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bestiale ora perche ho citato il tg non e' che credo a tutto quello che dice la tv, sai leggo anche i giornali e mi informo anche di quello che pensano di noi all'estero e guarda c'e da vergognarsi, di certo nn credo alle ca...te che dice emilio fede. E sulla liberta di stampa c'e molto da dire, so che ormai e' tt in mano del cavaliere[:D], io sono il primo a dire che questa italia con questo governo fa schifo......
 

vinz

Utente
17 Settembre 2007
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Non si tratta di stabilire se la guerra sia legittima o se invece non lo sia. La vittoria non è possibile. La guerra non è fatta per essere vinta, è fatta per non finire mai. Una società gerarchica è possibile solo se si basa su povertà e ignoranza. Questa nuova giustificazione della guerra attiene al passato, ma il passato non può essere che uno e uno soltanto. Di norma lo sforzo bellico persegue sempre lo scopo di tenere la società al limite della sopravvivenza, la guerra viene combattuta dalla classe dominante contro le classi subalterne e non ha per oggetto la vittoria sull'Eurasia o sull'Asia orientale, ma la conservazione dell'ordinamento sociale.

Questa frase, l'ha scritta un tipetto chiamato George Orwell, in un libro un po' banale in alcune cose ma che consiglio comunque di leggere e che è 1984.
Non ditemi che la frase non c'entra col discorso, perchè dimostrereste di non avere alcuna capacità associativa.
Il fatto che qualcuno, che sia il presidente del consiglio, che sia il ministro degli esteri o che sia fratel coniglietto, dichiari che l'esercito italiano va in un luogo per salvare i civili o per promuovere la democrazia o per piantare fiori non significa che bisogna prendere quella dichiarazione come se fosse il vangelo secondo gesù.
Insomma, il più delle volte si fanno tante costruzioni retoriche per nascondere quella che comunque è pur sempre un'invasione armata.
Perchè uno può chiamarla come vuole: missione di piantamento di fiori, missione di promozione della democrazia, eccetera, però fintantochè si mandano dei soldati addestrati ed equipaggiati per una guerra nel territorio di uno stato sovrano, quella rimane una invasione armata con ben altri obiettivi. Perchè diversamente, si sarebbe agito con altri mezzi(volontari, ONG, ecc.), di certo non con l'esercito.
Perchè c'è bisogno di una costruzione retorica?
Perchè per chi ancora non lo sapesse l'italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; o almeno questo è quello che sancisce l'art.11 della nostra costituzione e siccome non si può proprio buttarlo nel cesso e scaricare, allora si rende necessaria una bella costruzione retorica per giustificare un intervento armato.
Senza dilungarmi ulteriormente (se volete posso pure...), vi consiglierei di stare alla larga da chi vi dice che l'esercito abbia dei valori o ideali e che esista per il raggiungimento di purissimi obiettivi, perchè il fine è sempre uno ed uno solo: il potere, il suo raggiungimento o la sua conservazione. Non c'è altro...
Ho parlato in termini assoluti, ma è ovvio che voi possiate considerare tutto questo solo come la mia semplice opinione...
 

rockabilly

Utente
16 Settembre 2007
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Beh io francamente concordo con Vinz.
Però, mettendo a parte la morale, credo che una persona che impara ad usare armi, equipaggiamenti ecc e va in guerra ad ammazzare altra gente che non gli ha fatto nulla sia trai pochi fortunati in grado di capire quasi a pieno il vero valore della vita umana. Ammesso che lo faccia per vocazione e non solo per denaro.
Parcheggiarsi nell'esercito intendendolo come un posto statale simil-impiegato è tutt'altra storia. Non che ci sia nulla di male per carità. Magari è un po' squallido ma così va il mondo.