x giampaolo

maverik

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26 Aprile 2004
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ciao giampaolo volevo sapere se una cura di antibiotici abbastanza forte puo' causare una perdita di capelli o indebolirli, non si tratta di me, ma di mio fratello che e' fissato anche lui per i capelli,volevo un tuo parere....ricordi riguardante l'H.P....ti ringrazio

la cura e' qs

PANTECTA 1 CPS PER 15 GG

DENOL 125 MG OGNI 6 ORE PER 10 GG

AMBRAMICINA 250 MG OGNI 6 ORE PER 10 GG

PLAGYL 250 MG OGNI 6 ORE PER 10 GG

e' una cura forte in piu'ogni 6 ore intende che ci si deve alzare anche di notte per prendere l'antibiotico?

dammi qualche consiglio sulla cura.. sugli effetti sui capelli ecc ,
in poche parole tutti i consigli che puoi darmi anche riguardante vari effetti sul fegato ecc
ti ringrazio in anticipo
 

giampaolo

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15 Ottobre 2003
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caro maverik, gli antibiotici, possono, in teoria, indurre un effluvio, peraltro , ovviamente, reversibile...tuttavia, sono propenso a credere che sia piu' la presenza di un'infezione ad indurre danni ai capelli, che non la terapia antibatterica...il protocollo da te postato è un trattamento di seconda linea, dopo che il classico PPI + Velamox+Klacid ha fallito...è una terapia piu' articolata che utilizza due antibiotici(Ambramicina, una Tetraciclina, ed il Metronidazolo, il Flagyl) che potenzialmente, possono dare qualche problema in piu'...la terpia deve essere scrupolosamente seguita...ogni 6 ore va assunto il farmaco, e cosi' deve essere...somministrazioni per dosaggio o tempo di trattamento non corretti, quando sono in causa gli antibiotici, possono essere motivo di fallimento terapeutico...si puo' assumere l'antibiotico verso le 6 di mattina e poi ore 12 18 e 24, in modo tale da non fare fastidiose alzate notturne...
per cio' che concerne gli effetti sui capelli, direi che l'unico farmaco ufficialmente riconosciuto come potenzialmente alopecizzante è il Pantoprazolo(Pantecta)...personalmente, pero', non ho mai visto casi di caduta indotti da questi farmaci, attualmente strausati...per cio' che concerne gli effetti collaterali:
per cio' che riguarda Pantecta, i principali sono a carico del digerente (diarrea, flatulenza),nausea,cefalea
per cio' che concerne l'Ambramicina...evitare l'esposizione al sole o lapade UV, per il rischio di fotosensibilizzazione...anche qui i principali effetti secondari sono a carico dell'apparato digerente(nausea, vomito, diarrea, stomatiti, poi, eruzioni cutanee ed alcuni rarissimi effetti a carico del sangue...
per cio' che concerne il Flagyl...anche qui, a parte i consueti disturbi gastrointestinali, va segnalato in quanto puo' indurre disturbi neurologici (cefalea, vertigini, depressione, insonnia,)...la comparsa di problemi neurologici implica l'immediata sospensione del farmaco...
per cio che concerne il DE Nol...Soliti disturbi gastrointestinali...ad alte dosi puo' causare seri danni renali,itterO; dermatiti esfoliative, turbe neurologiche(tremori, stato confusionale)...tutti i disturbi regrediscono alla sospensione del trattamento...
questi sono i principali aspetti negativi della terapia intrapresa da tuo fratello...beninteso che si tratta di effetti collaterali piuttosto rari...se tuo fratello sopporta bene il trattamento, é buona norma che lo segua alla lettera, rispettando rigorosamente i tempi di assunzione, soprattutto, ripeto per cio' che concerne gli antibiotici...modifiche del trattamento, possono sfociare in un fiasco terapeutico...e quell'H.P. é buona norma che venga sconfitto...a presto...CIAO[;)]
 

maverik

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26 Aprile 2004
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grazie giampaolo sempre precisissimo e gentilissimo

volevo aggiungere che anche lui prende fina e quindi da un lato il pantecta(sai ho letto negli effetti collaterali e non c'e' alopecia mentre nel lucen si, ma non sono simili?)e' alopecizzante ma dall'altro prendendo la fina dovrebbe contrastare quell'alopecia o sbaglio?coem se prendessi qualcosa che fa male allo stomaco ma nello stesso tempo prendi un gastroprotettore...i danni ai capelli prendendo fina dovrebbero essere limitati correggimi se sbaglio....cmq ti ringrazio tanto per i tuoi consigli sei davvero gentilissimo
 

maverik

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26 Aprile 2004
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scusami ancora giampaolo mio fratello è stato dal medico curante e gli ha detto che per non svegliarsi di notte o alzarsi prestissimo, puo' prenderlo a questi orari

8,00
13,45
19,00
24,00

l'importante e' rispettare sempre qs orari ogni giorno anche se in una fase e' piu' di 6 ore, tu che dici?sara' vero?si puo' fare?


 

giampaolo

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15 Ottobre 2003
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caro Maverik, si, per cio' che concerne il Pantecta (pantoprazolo), non si citano effetti alopecizzanti...per l'Esomeprazolo si'...tuttavia, pur non essendo molecole identiche, sono pero' assai, assai simili...sono tutte figlie dell'Omeprazolo, il capostipite degli inibitori della pompa protonica, che bloccano la secrezione acida gastrica...quindi potenzialmente, ripeto potenzialmente possono determinare effetti collaterali simili...poi le piccole variazioni chimiche,possono rendere la molecola piu' o meno attiva o piu' o meno aggressiva, ma l'essenza del meccanismo di azione e di effetti avversi rimane piu' o meno simile...inoltre dipende dalle case produttrici...alcune, per sicurezza, per cautelarsi riportano tutti gli effetti collaterali, anche quelli quasi impossibili...altre, tendono a minimizzare, riportando solo gli effetti secondari piu' comuni...sta di fatto che il Pantoprazolo, viene riconosciuto (e pubblicizzato), come uno degli Inibitori della P.P. tra i piu' sicuri...non so se cio' corrisponda alla realta' oppure si tratti solo di politiche di marketing...fatto sta che con nessuno dei tanti inibitori di pompa protonica che ho visto utilizzare(Omeprazolo,Lansoprazolo, Ribeprazolo, Esomeprazolo,Pantoprazolo e altri),non ho mai avuto occasione di ascoltare lamentele di pazienti con problemi di capelli...inoltre il trattamento a cui si è sottoposto tuo fratello è si' intenso, ma e' per un periodo talmente ridotto, che gli effetti avversi, eventualmente presenti, si dovrebbero risolvere prontamente alla fine della cura...la tabella di marcia proposta dal tuo medico, pur non essendo canonica da un punto di vista clinico-farmacologico, è comunque assolutamente accettabile...l'eventuale caduta dei capelli da questo tipo di farmaci non implica , che io sappia, effetti su 5aR...si limita ad effluvi dovuti a meccanismi differenti...la fina pertanto, non ha effetto protettivo...pero', ripeto il periodo di assunzione è molto limitato...vai tranquillo...a presto...ciao
 

maverik

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26 Aprile 2004
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mio fratello ha quasi finito la cura pero' nota un po' di aumento di dermatite tipo che prima se la sentiva fresca ora un po' irritata e' sempre reversibile la cosa? e' per effetto dei medicinali?tutto cio' porteranno ad un effluvio o si limitera' solo ad un leggero prurito che poi passera'? scusami e grazie
 

giampaolo

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15 Ottobre 2003
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Caro Maverik, la dermatite potrebbe essere legata all'uso dei farmaci utilizzati da tuo fratello...dovrebbe , se non vi sono altre cause alla base, regredire alla sospensione dei farmaci...onestamente, non credo che il tutto debba necessariamente sfociare in un effluvio, sebbene esistano alcune possibilita' peraltro imprevedibili...comunque, per sicurezza, puo' trattare lo scalpo con il Locoidon, a titolo preventivo-curativo...ciao e...niente scuse[;)]
 

maverik

Utente
26 Aprile 2004
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giampaolo davvero a volte mi risollevi, volevo aggiornarti che mio fratello ha finito la cura da qualche giorno pero' la mattina ha una legera nausea , la lingua biancastra ed e' aumentata la colite pensi che si risolvera' entro pochi giorni o devi prendere tipo enterogermina ecc? ah....,volevo precisare che mio fratello in qs giorni non ha fetatto uso di alcolici tantomeno di schifezze varie cioccolate ecc ecc ha bevto tanta acqua, non mi crederai e non ci crederete ma i capelli si mantengono piu' forti a diferenza dei primi giorni di cura, sara' la tanta acqua? se e' cosi staro' sotto l'acqua dalla mattina alla sera[;)]
 

giampaolo

Utente
15 Ottobre 2003
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caro Maverik, é verosimile che la colite di tuo fratello, possa essere peggiorata, con l'uso dei farmaci...i vari antibiotici, possono aver stornato la flora batterica intestinale...i farmaci inibitori della secrezione acida (lucen, pantorc ecc...),modificando il ph gastrico, possono alterare l'intero chimismo gastroenterico favorendo la proliferazione di batteri intestinali inopportuni...nausea e lingua patinosa, possono essere conseguenza , peraltro assolutamente reversibile, di queste alterazioni...ottima l'idea di assumere Enterogermina o comunque fermenti lattici...onestamente, non vedo correlazioni dirette e immediate tra l'acqua ed i capelli, fermo restando che, l'idratazione , senza dubbio, é di giovamento alle chiome...ciao
 

maverik

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26 Aprile 2004
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ti ringrazio....anch'io riguardo l'acqua ho notato sta cosa, forse prima beveva alcolici e poca acqua, ora tanta acqua e zero alcolici....chissa'....cmq ancora grazie ti aggiornero'
ciao