Salve a tutti, ho letto spessissimo nei recenti mesi qui sul forum prima di scrivere...ho scelto di intraprendere un percorso terapeutico dal momento che verso la fine di quest'estate ho iniziato a constatare un reale cambiamento visivo ed estetico nei miei capelli. Dico questo perchè fin dai 17/18 anni (ora ne ho 23 quasi 24) ero consapevole di quello che sarebbe stato banalmente il mio "destino" mio papà è calvo e da lui ho ereditato l'AGA che mi fu diagnosticata al centro IDI di Roma appunto verso i 17/18 anni. La mia preoccupazione era relativa, negli anni passati, in quanto il fenomeno poteva considerarsi molto lento e comunque PER ME da non considerarsi cosi rilevante. Ad oggi invece la situazione come da manuale, è peggiorata, non in modo "drammatico", ma (prima di eventualmente allegare foto) a mio avviso classificabile come di livello I circa II nella scala Norwood (non saprei dare un reale livello ma non vorrei esagerare né essere troppo ottimista ahaha) ma con diradamento sempre più diffuso nella zona anteriore, se mi alzo tutti i capelli noto ovviamente lo stacco di densità che ho nella parte anteriore rispetto a quelle centrali e del vertex che invece risultano ancora dense e ottimali e a capelli asciutti è praticamente impossibile notare il cuoio capelluto (cosa differente nella zona anteriore). Nel 2021/2022 (sempre notando l'accentuarsi del problema) ho effettuato delle sedute di PRP (4/5 non ricordo precisamente) ma che se hanno portato degli effetti, sono stati minimi e di veramente poca rilevanza nel tempo a fronte di un costo non banale. Premesso questo, 2/3 mesi fa, anche spinto dalle storie dell'utenza presente nel forum mi decido di documentarmi nel miglior modo sul problema e di trattarlo come tale cercando di assimilare più conoscenze possibili e poi di valutare con specialisti la migliore terapia per il mio contesto. Sono stato (un paio di settimane fa) quindi presso un centro dove sono stato visitato dal dottor Francesco Maria Arleo (se avete precedenti con lui sarei curioso delle vostre esperienze). Durante la prima visita hanno effettuato il "wash test" per determinare la cause della perdita di capelli (ora sinceramente non so se sia il metodo più giusto di diagnosi questo) e si è parlato della terapia. Al secondo incontro quindi mi ha restituito i risultati del test confermando appunto l'AGA specificandomi che durante il lavaggio ho perso 152 capelli ed alcuni di essi direttamente collegabili ad Alopecia Androgenetica, successivamente mi ha segnato delle analisi del sangue che provvederò a portare a termine a breve. Bene, a questo punto mi ha proposto la mesoterapia con fattori di ricrescita e presumo senza dudasteride (che leggevo su internet essere off-label) e che eseguirebbe direttamente lui per circa 10 sedute in 10 mesi da abbinare ad un trattamento in forma galenica di Minoxidil tra l'1% e il 2% e finasteride topica ma non ho avuto ben chiaro quest'ultima in quale dosaggio, presumo magari lo 0.25% e ovviamente altri ingredienti finalizzati alla ricrescita che avrò ben chiari una volta che mi segnerà il galenico da prendere. E' stato anche piuttosto diretto ed onesto (cosa che apprezzo in ogni ambito) rassicurandomi quantomeno sulla perdita dei capelli, che dovrebbe arrestarsi a seguito della terapia (a patto che ovviamente sia cronica) ma NON assicurandomi una eventuale ricrescita dei capelli definitivamente persi. Io per lo meno mi aspetto di recuperare un pò di diradamento perchè mi vedrei in una forma più che accettabile. Sono ben consapevole che si può arrivare a certi gradi di soddisfacimento, in molti contesti, solo attraverso l'auto-trapianto ma è un qualcosa che non tengo nemmeno in considerazione lontanamente, al momento. Mi piacerebbe solo vedermi un pò meglio, e mi accontenterei di "sopravvivere" e mantenere i miei capelli almeno fino ai 30-35 anni. Ho visto persone comportarsi in modo paranoico con situazioni alopeciche obiettivamente meno rilevanti della mia ma non giudico e non mi esprimo. Per cui vorrei capire dal vostro punto di vista soltanto se sto approcciando nel modo giusto, se ha senso la mesoterapia combinata con la classica terapia galenica, se (per chi ha fatto mesoterapia) ha restituito dei risultati direttamente collegabili apprezzabili o utili, e in generale le vostre esperienze.
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e per la pazienza a fronte del papiro
Se notate qualcosa di anomalo ovviamente fatemelo sapere!
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