Viaggio all'inferno

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Credevo di aver guadagnato l' immunità da certe cose e invece sono ancora qui a distanza di anni a combattere credendo che certe guerre possano essere ancora combatutte.
Non riesco più a vivere in questa famiglia, non riesco più a digerire questa stretta dimensione e questa mediocrità che non è una turba post-adolescenziale ma una verità netta e spietata.
Per anni ho combatutto con armi, a mani nude, ho combatutto indifferenze, ho vissuto mediocrità e abissi familiari che credo distruggerebbero qualsiasi giovane di buone speranze. Vedo amici distrutti dalle loro famiglie, come se oggi fosse moda e consuetudine distruggere le vite specie di chi paradossalmente ami.
Non riesco più a metabolizzare la dose tossica giornaliera della mia famiglia, dove la coerenza, la cultura e la sincerità non sono mai stati strumenti nelle loro mani.
Non riesco a convivere con mia madre, a volte mi riesce difficile confrontarmi anche con mio fratello più piccolo perchè (povero lui) è un altra vittima sacrificale di mia madre, e ha dei difetti talmente infantili che sempre che io per lui sia più padre che fratello.
In questo valzer di limiti e di bassezze, cerco ancora imperterrito di trovare la mia affermazione...studio, mi impegno, faccio la mia vita ma il peso che mi porto dietro è tanto grande che io per primo temo il giorno in cui mi fermerò o forse continuerò solo a tirare avanti per forza di inerzia.
Ho la voglia matta di andarmene, di far correre il tempo seppur questi anni fantastici non torneranno mai più.
Intanto mi godo la mia vita, quella fuori casa, quella splendida vita che ho creato fuori questa famiglia.
Sono un ragazzo apprezzato, forse troppo legato a schemi di immagine e di apparenza, ma posso dire oggi che sono l'unica e la sola persona che invidio ..ho affrontato e affronto ancora oggi tutto sperando che ogni giorno sia davvero l'ultimo.
 

defkon

Utente
13 Settembre 2005
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coraggio vecchio....mi dispiace sentirti così...purtroppo bisogna lottare nella vita...io stesso ho dei momenti che non ne posso più del mondo..e sono stato da psicologi...momenti in cui mi sento perso e SOLO...ed è bruttissimo.se vuoi sfogarti scrivimi tranquillamente in pvt...a presto!!
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Grazie dell'appoggio.
Con il mio post volevo parlare senza essere ascoltato da nessuno che mi conoscesse.
Non sai quanto è dura, ma il fatto che ogni giorno ce la faccia dimostra che chiunque può farcela. Sai la forza si trova nel momento in cui il nostro orgoglio la chiama e la ricerca.
Sono un ragazzo fortunato in fondo, fortunatamente sono carino e piaccio, ho avuto sempre belle ragazze, ho molti amici (pochi) e tantissimi conoscenti (il resto!).
Qui in casa non c'è fiducia, sono stato militare per un anno e poi mi sono congedato al termine della ferma. Ho deciso (e a ottobre data di iscrizione al 1°anno di economia seguendo però da dicembre) avevo 19 anni e mezzo (e 1 anno di militare alle spalle). Mio padre non crede in me , dice a mia madre (quando non ci sono) che fra un anno (ha detto che ci scommette) lascerò l'università perchè non ce la farò e ogni giorno io ricordando certe cose e pensando a quelle parole mi ritaglio 4 ore per lo studio.
Sto andando benone seppur con un solo esame (su 5 dell'anno)...ora ne darò altri 2-3 ..e me ne porterò soltanto 1 a settembre.
Sto meditando di trasferirmi a ottobre o a settembre al termine dell'estate, passato luglio (ultimo esame) dovrei farmi 2 mesi da bagnino (bello no?) e poi una vacanza o con una ragazza o con gli amici in Grecia o rimanendo in Italia in Sardegna.
Le sere le passo con gli amici...mi diverto tanto, sono socievole, e sono abbastanza conosciuto da tutti nel mio quartiere.
Sono un ragazzo normalissimo a cui hanno riservato come dicevo nel post un viaggio all'inferno...Ora associo a questa famiglia tante cose, come il fatto che dopo il diploma abbia scelto di partire volontario per un anno nell'esercito, forse volevo solo evadere...ma ho pagato le tante cose che ho lasciato qui.
Nonostante tutto sono felice della scelta che ho fatto, perchè mi ha formato tantissimo.
Ho il cuore in mano mentre scrivo ...vabbè ragà è andata cosi.
Alla prox.
 

silas

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8 Giugno 2006
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Citazione:Messaggio inserito da tempions
Credevo di aver guadagnato l' immunità

Cosa ti faceva pensare di aver guadagnato di così tanto?La presunzione?
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Citazione:Messaggio inserito da silas
Citazione:Messaggio inserito da tempions
Credevo di aver guadagnato l' immunità

Cosa ti faceva pensare di aver guadagnato di così tanto?La presunzione?


Sai..quando le prendi, diventi forte. Poco ti scuote.
La presunzione non la conosco.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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so che puo' essere scontato ma tutto cio' che stai dicendo a noi hai provato a dirlo ai tuoi? cioè mi sembri una persona colta e matura da come ti esprimi, hai internet, sei quindi probabilmente di un buon ceto sociale dove il dialogo non dovrebbe mancare. logicamente non ti conosco quindi non posso giudicare se non dalle apparenze per come ti sei espresso. cmq mollare, abbandonare, perdere le speranze, chiudere con la famiglia dev'essere sempre l'ultima delle ipotesi.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Il ceto non ha nulla a che fare con i soldi e i mezzi a disposizione.
La mia famiglia per dirla breve è radicata su certe posizioni, difficilmente si adatta ai progressi del mondo che le sta attorno.
Per dirla in termini episodici...è impossibile per mia madre sedersi al tavolino e spiegarle (ad esempio come accaduto 2 anni fà) che l'acne era un fattore ormonale...lei si ostinava a dire che l'acne è un fattore nervoso. Nessuno la smuoveva e riteneva che il sapone delicato faceva uscire i brufoli.
Io non lotto con questa gente...su ogni cosa hanno una visione diversa.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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ma questa 'gente' è la tua famiglia e probabilmente tua madre avrà avuto una educazione che l'ha portata a non essere piu' aperta di vedute. mi rendo conto deve far rabbia, ma ripeto, io farei altri 1000 o 10000 tentativi. punti di vista.
 

gordon

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4 Marzo 2004
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puoi diventare forte ma non invincibile. aspettati sempre quello che non ti aspetti dalla vita.
 

tempions

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15 Maggio 2003
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Citazione:Messaggio inserito da Gordon
puoi diventare forte ma non invincibile. aspettati sempre quello che non ti aspetti dalla vita.


applausi! Bella
 
13 Settembre 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Gordon
puoi diventare forte ma non invincibile. aspettati sempre quello che non ti aspetti dalla vita.




verissimo... applausi...
 

erik

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6 Settembre 2004
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Citazione:Messaggio inserito da tempions
Il ceto non ha nulla a che fare con i soldi e i mezzi a disposizione.
La mia famiglia per dirla breve è radicata su certe posizioni, difficilmente si adatta ai progressi del mondo che le sta attorno.
Per dirla in termini episodici...è impossibile per mia madre sedersi al tavolino e spiegarle (ad esempio come accaduto 2 anni fà) che l'acne era un fattore ormonale...lei si ostinava a dire che l'acne è un fattore nervoso. Nessuno la smuoveva e riteneva che il sapone delicato faceva uscire i brufoli.
Io non lotto con questa gente...su ogni cosa hanno una visione diversa.


se non ti dà fastidio potresti farci un esempio più serio?
capisco che la situazione sia difficile ma se le divergenze appaiono in episodi pressappoco ridicoli come questi non mi sembra il caso di farne un dramma... [:)]
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
1,728
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Giustamente l'esempio è ridicolo, ma è simbolo di un confronto che fra me e loro non esiste appunto perchè i miei genitori sono un po ' duri su certi argomenti.
Non sono un tipo che detesta tutto, nè un contestatore, l'unico ambiente arduo per me è la casa per il resto ti giuro che ho tanti che mi stimano.
 

erik

Utente
6 Settembre 2004
323
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Citazione:Messaggio inserito da tempions
Giustamente l'esempio è ridicolo, ma è simbolo di un confronto che fra me e loro non esiste appunto perchè i miei genitori sono un po ' duri su certi argomenti.
Non sono un tipo che detesta tutto, nè un contestatore, l'unico ambiente arduo per me è la casa per il resto ti giuro che ho tanti che mi stimano.


bè allora che ti devo dire, siamo nella stessa barca.

ti racconto il mio di esempio, che non so se sia paragonabile a qualcosa di simile a ciò che vivi tu, ma penso sia abbastanza esplicativo.

è presto detto: l'alopecia come me la curo? da me. e pensa che sono un ragazzo di 18 anni e non lavoro, faccio i salti mortali. dopo una visita da un dermatologo in cui mi era stato detto di iniziare ad assumere propecia i miei hanno fatto tante di quelle che storie non volendo che io iniziassi questa cura che me ne sono andato da Campo per conto mio e praticamente in casa sono costretto a nascondere i medicinali e a mettermi minox e prendere la Nipo (Campo non mi ha prescritto la fina poi, ma io l'avrei assunta e da settembre probabilmente inizierò) senza poter dire niente a nessuno (tant'è che a volte qualcuno in casa si chiede perchè sto 20 minuti in bagno [:eek:)]).

tra poco poi dovrò andarmi a fare le analisi del sangue da portare a Campo nella prossima visita e probabilmente anche uno spermiogramma, anche se vorrei evitare perchè ho letto che non è affatto richiesto per iniziare la fina. vorrei evitare per un solo motivo: me li dovrò pagare io. dura la vita eh? [}:)]

ovviamente con mia madre ho provato ad aprire un fronte di dialogo ma è sempre rimasta contraria al 100% non volendo proprio arrendersi al fatto che è una cura normale, reversibile e testata...mio padre invece si è rifiutato totalmente anche di parlarne.

secondo me non c'entra proprio niente il nostro carattere, anche io fuori vivo in maniera normalissima, ho amici ecc (insomma, come tutti no?) e anche in famiglia alla fine i rapporti sono buoni ma ogni cosa devo farla di tasca e testa mia perchè qualsiasi (e dico qualsiasi) cosa io voglia intraprendere/acquistare/fare mi devo sentire sempre il parere di qualche familiare che si ostina e si intigna sulle sue posizioni radicate non si sa bene in base a cosa. alla fine è un tipico comportamento da genitori...per fortuna mi arrivano abbastanza soldi da potermi pagare le cure che sto seguendo, ma prossimamente dovrò integrare con un lavoretto altrimenti le cure le farò si, ma il sabato sera dovrò stare chiuso in casa. bah! [:eek:)]

buona fortuna [;)]