salve a tutti
è la prima volta che scrivo, anche se sono ormai mesi che leggo i post di questo forum, alla ricerca di un po' di chiarezza e qualche risposta, quindi comincio ringraziando tutti per le preziose informazioni e le cose che ho imparato sui problemi dei capelli.
Veniamo al mio di problema. Ho 29 anni appena compiuti, circa 10mesi fa ho notato un leggero diradamento, i miei capelli da sempre una massa selvaggia e leonina si erano spenti e afflosciati. Il primo dermatologo che mi ha vista mi ha semplicemente prescritto degli integratori (bioesse plus), ma i capelli hanno cominciato a cadere in maniera abbastanza copiosa e generalizzata. Altro dermatologo: diagnosi effluvio da stress, cura prescritta rigen plus e una bella vacanza. In seguito dietro mia insistenza lo stesso dermatologo mi ha prescritto anatrofine fiale (una al giorno x 15gg e poi a giorni alterni x 30gg). La cura con anatrofine (e la vacanza) ha funzionato, i capelli hanno ripreso corpo e volume, sono lucidi e morbidi, le righe più strette e grazie anche a un buon taglio non sembro affatto una con problemi di capelli. Per indisponibilità di quest'ultimo dermatologo sono stata costretta a fare il controllo fissato con un altro dermatologo, uno di grido in questo momento, il quale in 30sec netti senza neanche guardarmi troppo bene ha emesso la sentenza di alopecia androgenetica e mi ha prescritto il minoxidil. Non mi sono fidata di questa nuova diagnosi emessa con tanta rapidità, e ho cambiato l'ennesimo dermatologo. Anche quest'ultimo ha negato decisamente che si trattasse di alopecia androgenetica adducendo varie motivazioni oggettive. Mi ha prescritto soltanto uno shampoo (same proteico) e integratori Anacaps della Ducray. Le cose sembrano sempre in via di miglioramento, non perdo un capello neanche dopo lo shampoo, ho ancora una disparità tra le 2 tempie e qualche trasparenza di troppo proprio sulla linea frontale, ma a volte
non riesco ad essere né oggettiva né ottimista e allora la paura che la diagnosi di androgenetica possa essere corretta mi assale.
Non ho detto che nel periodo precedente al manifestarsi dei miei problemi sono stata esposta a un fortissimo stress dovuto a un grave lutto improvviso (dal quale non mi sono ancora ripresa del tutto), ho messo in atto una dieta scriteriata priva di qualunque tipo di grassi e povera di carboidrati che mi ha fatto perdere 10kg in meno di un anno di cui almeno 5 in meno rispetto al mio peso forma che è cmq basso (55kg x 1,73),
è la prima volta che scrivo, anche se sono ormai mesi che leggo i post di questo forum, alla ricerca di un po' di chiarezza e qualche risposta, quindi comincio ringraziando tutti per le preziose informazioni e le cose che ho imparato sui problemi dei capelli.
Veniamo al mio di problema. Ho 29 anni appena compiuti, circa 10mesi fa ho notato un leggero diradamento, i miei capelli da sempre una massa selvaggia e leonina si erano spenti e afflosciati. Il primo dermatologo che mi ha vista mi ha semplicemente prescritto degli integratori (bioesse plus), ma i capelli hanno cominciato a cadere in maniera abbastanza copiosa e generalizzata. Altro dermatologo: diagnosi effluvio da stress, cura prescritta rigen plus e una bella vacanza. In seguito dietro mia insistenza lo stesso dermatologo mi ha prescritto anatrofine fiale (una al giorno x 15gg e poi a giorni alterni x 30gg). La cura con anatrofine (e la vacanza) ha funzionato, i capelli hanno ripreso corpo e volume, sono lucidi e morbidi, le righe più strette e grazie anche a un buon taglio non sembro affatto una con problemi di capelli. Per indisponibilità di quest'ultimo dermatologo sono stata costretta a fare il controllo fissato con un altro dermatologo, uno di grido in questo momento, il quale in 30sec netti senza neanche guardarmi troppo bene ha emesso la sentenza di alopecia androgenetica e mi ha prescritto il minoxidil. Non mi sono fidata di questa nuova diagnosi emessa con tanta rapidità, e ho cambiato l'ennesimo dermatologo. Anche quest'ultimo ha negato decisamente che si trattasse di alopecia androgenetica adducendo varie motivazioni oggettive. Mi ha prescritto soltanto uno shampoo (same proteico) e integratori Anacaps della Ducray. Le cose sembrano sempre in via di miglioramento, non perdo un capello neanche dopo lo shampoo, ho ancora una disparità tra le 2 tempie e qualche trasparenza di troppo proprio sulla linea frontale, ma a volte
non riesco ad essere né oggettiva né ottimista e allora la paura che la diagnosi di androgenetica possa essere corretta mi assale.
Non ho detto che nel periodo precedente al manifestarsi dei miei problemi sono stata esposta a un fortissimo stress dovuto a un grave lutto improvviso (dal quale non mi sono ancora ripresa del tutto), ho messo in atto una dieta scriteriata priva di qualunque tipo di grassi e povera di carboidrati che mi ha fatto perdere 10kg in meno di un anno di cui almeno 5 in meno rispetto al mio peso forma che è cmq basso (55kg x 1,73),