Ciao a tutti.
Sono nuovo nel forum, anche se sono anni che periodicamente spulcio qualche thread.
Ho 25 anni e dai 22 circa ho iniziato a stempiarmi, e da allora sono finito nel classico turbinio di emozioni negative e l'ossessione nel trovare al più presto una terapia.
Primo dermatologo: ci andai dopo un periodo di enorme ansia e stress con i dovuti attacchi di panico. Il diradamento era diffuso, le tempie retrocesse. Mi prescrisse soltanto Minoxidil 5% dicendomi che con questa cura potrò arrivare a 70 anni con tutti i capelli. Io mi fidai fino ad un certo punto, considerando che prima di fare il passo verso i medici, mi ero fatto una dose di realismo (e pessimismo) sulle aspettative che potevo avere a riguardo. Nonostante ciò, il Minoxidil mi riportò ad una crescita in pochi mesi salvando il salvabile, e tutt'ora lo prendo su scalpo e tempie.
Secondo dermatologo: mi tolse il minoxidil senza dirmi nulla, senza spiegarmi delle cadute indotte e di ciò che poteva comportare. Io ho continuato a prenderlo, anche perchè pensavo fosse una sua svista il fatto di non riprescrivermi più il farmaco, in quanto non mi ha mai detto di smettere di prenderlo. Al suo posto, lo ha sostituito con il Caretopic (yay, finalmente finasteride) da applicare a giorni alterni, ciò da metà novembre 2022. Ad oggi, non ho notato peggioramenti all'hairline o tempie, ma nemmeno un miglioramento. Nel frattempo ho notato un diradamento ai lati della testa, sopra le orecchie, e nelle tempie occipitali, e non mi ha saputo dire se fosse androgenetica o altri motivi. Nessuna dermoscopia. La contatto, le chiedo come applicare entrambe le lozioni in maniera funzionale (minox e caretopic), mi risponde che non è la cura prescrittami e non si possono prendere quei due farmaci insieme, e ha interrotto i contatti con me.
Abbattuto e sempre più depresso, oggi sono andato da un terzo dermatologo, mi fa finalmente una dermoscopia, mi dice che i miei capelli sono solo molto sottili ma non ho zone calve, e mi ha confermato minoxidil 5% e caretopic, sempre a giorni alterni. Le chiedo dei capelli ai lati, mi riconferma che sono diradati ma sono comunque sani, di non preoccuparmi. Mi ha liquidato in meno di 10 minuti ed ha ignorato tutto ciò che ho scritto per semplificarle la vita durante la visita su un foglio stampato. Stavo per uscire, l'ho ringraziata del servizio ed augurato buona serata, era al telefono ed ha ignorato ciò che le stavo dicendo finchè non ho aperto la porta per uscire.
A fine marzo vado da un altro specialista, più quotato e specializzato, e spero finalmente di avere un quadro più ampio per quanto riguarda questo diradamento laterale che nessuno mi ha ancora spiegato bene.
Sono stanco, però, per il pressapochismo che hanno adottato nel mio caso. Tutte le volte ho fatto notare che continuavo a perdere capelli miniaturizzati nonostante le cure, che mi cadono capelli dietro la testa (poco più sul collo) e che ho zone diradate in luoghi generalmente "salvi".
Voglio uno specialista che prenda a cuore il paziente e lo capisca, senza scenate particolari (che vi risparmio) ma un dialogo serio e costruttivo.
Mi sposto costantemente tra brianza, milanese e lecchese, e nel caso doveste avere dei medici da consigliarmi, potete contattarmi tramite PM, anche per scambiare due chiacchiere.
Mi scuso per lo sfogo, ma la frustrazione di sapere di avere qualcosa che non va e nessuno che vuole capirlo perchè tanto "sto perdendo solo capelli", è tangibile. E' vero, sono solo capelli e tra tutte le patologie che possono esistere al mondo, la calvizie è quella meno dannosa e più diffusa, ma se sono in tempo per fare qualcosa riguardo un problema che crea disagi psicologici, perchè non agire?
In genere sono più ottimista e tranquillo durante le presentazioni, quindi mi sento anche un po' in colpa. Fatemi sapere!
Sono nuovo nel forum, anche se sono anni che periodicamente spulcio qualche thread.
Ho 25 anni e dai 22 circa ho iniziato a stempiarmi, e da allora sono finito nel classico turbinio di emozioni negative e l'ossessione nel trovare al più presto una terapia.
Primo dermatologo: ci andai dopo un periodo di enorme ansia e stress con i dovuti attacchi di panico. Il diradamento era diffuso, le tempie retrocesse. Mi prescrisse soltanto Minoxidil 5% dicendomi che con questa cura potrò arrivare a 70 anni con tutti i capelli. Io mi fidai fino ad un certo punto, considerando che prima di fare il passo verso i medici, mi ero fatto una dose di realismo (e pessimismo) sulle aspettative che potevo avere a riguardo. Nonostante ciò, il Minoxidil mi riportò ad una crescita in pochi mesi salvando il salvabile, e tutt'ora lo prendo su scalpo e tempie.
Secondo dermatologo: mi tolse il minoxidil senza dirmi nulla, senza spiegarmi delle cadute indotte e di ciò che poteva comportare. Io ho continuato a prenderlo, anche perchè pensavo fosse una sua svista il fatto di non riprescrivermi più il farmaco, in quanto non mi ha mai detto di smettere di prenderlo. Al suo posto, lo ha sostituito con il Caretopic (yay, finalmente finasteride) da applicare a giorni alterni, ciò da metà novembre 2022. Ad oggi, non ho notato peggioramenti all'hairline o tempie, ma nemmeno un miglioramento. Nel frattempo ho notato un diradamento ai lati della testa, sopra le orecchie, e nelle tempie occipitali, e non mi ha saputo dire se fosse androgenetica o altri motivi. Nessuna dermoscopia. La contatto, le chiedo come applicare entrambe le lozioni in maniera funzionale (minox e caretopic), mi risponde che non è la cura prescrittami e non si possono prendere quei due farmaci insieme, e ha interrotto i contatti con me.
Abbattuto e sempre più depresso, oggi sono andato da un terzo dermatologo, mi fa finalmente una dermoscopia, mi dice che i miei capelli sono solo molto sottili ma non ho zone calve, e mi ha confermato minoxidil 5% e caretopic, sempre a giorni alterni. Le chiedo dei capelli ai lati, mi riconferma che sono diradati ma sono comunque sani, di non preoccuparmi. Mi ha liquidato in meno di 10 minuti ed ha ignorato tutto ciò che ho scritto per semplificarle la vita durante la visita su un foglio stampato. Stavo per uscire, l'ho ringraziata del servizio ed augurato buona serata, era al telefono ed ha ignorato ciò che le stavo dicendo finchè non ho aperto la porta per uscire.
A fine marzo vado da un altro specialista, più quotato e specializzato, e spero finalmente di avere un quadro più ampio per quanto riguarda questo diradamento laterale che nessuno mi ha ancora spiegato bene.
Sono stanco, però, per il pressapochismo che hanno adottato nel mio caso. Tutte le volte ho fatto notare che continuavo a perdere capelli miniaturizzati nonostante le cure, che mi cadono capelli dietro la testa (poco più sul collo) e che ho zone diradate in luoghi generalmente "salvi".
Voglio uno specialista che prenda a cuore il paziente e lo capisca, senza scenate particolari (che vi risparmio) ma un dialogo serio e costruttivo.
Mi sposto costantemente tra brianza, milanese e lecchese, e nel caso doveste avere dei medici da consigliarmi, potete contattarmi tramite PM, anche per scambiare due chiacchiere.
Mi scuso per lo sfogo, ma la frustrazione di sapere di avere qualcosa che non va e nessuno che vuole capirlo perchè tanto "sto perdendo solo capelli", è tangibile. E' vero, sono solo capelli e tra tutte le patologie che possono esistere al mondo, la calvizie è quella meno dannosa e più diffusa, ma se sono in tempo per fare qualcosa riguardo un problema che crea disagi psicologici, perchè non agire?
In genere sono più ottimista e tranquillo durante le presentazioni, quindi mi sento anche un po' in colpa. Fatemi sapere!