Buongiorno,
un paio di domande. Per vostra esperienza, si stanno diffondendo delle "scuole di pensiero" o comunque degli schieramenti, da parte per esempio dei medici di base, sull'uso della finasteride? C'è chi fa ostruzionismo?
In secondo luogo: quali sono - se esistono - gli esami che una persona può pensare di programmare, che ne so, nel corso di 12 mesi di terapia, per controllare gli effetti collaterali o comunque quei "valori" - se esistono - che possono cambiare durante la terapia? Oltre che al dermatologo/tricologo, conviene magari affidarsi anche ad un endocrinologo/andrologo?
Grazie.
un paio di domande. Per vostra esperienza, si stanno diffondendo delle "scuole di pensiero" o comunque degli schieramenti, da parte per esempio dei medici di base, sull'uso della finasteride? C'è chi fa ostruzionismo?
In secondo luogo: quali sono - se esistono - gli esami che una persona può pensare di programmare, che ne so, nel corso di 12 mesi di terapia, per controllare gli effetti collaterali o comunque quei "valori" - se esistono - che possono cambiare durante la terapia? Oltre che al dermatologo/tricologo, conviene magari affidarsi anche ad un endocrinologo/andrologo?
Grazie.