un episodio mi ha sbloccato il complesso

[pino67]

Ciao a tutti gli utenti. Qualche mese fa avevo aperto un topic in cui parlavo della mia olopecia.
L'episodio che vi racconto e che voglio condividere con voi, mi ha definitivamente sbloccato dal complesso. Infatti io abituato per 40 anni a vedermi sempre con i capelli al loro posto,fino a quando ho scoperto di avere una olopecia; episodio che francamente mi ha molto scoraggiato aggiungendosi alle già tante frustrazioni della vita. La settimana scorsa sono stato a Roma ed ho preso la metro. Di fronte a me era seduto un ragazzo che poteva a vere circa trentanni. Aveva una criniera invece dei capelli; sembrava la criniera di un leone. Aveva dei capelli che splendevano e rilucevano; sembrava di trovarmi davanti a un bosco. Per tutto il tratto della metro lo osservavo molto indispettito e con occhi pieni di invidia. Addiritttura sono arrivato a BESTEMMIARE DIO per questa disuguaglianza. Finito il viaggio, ci siamo alzati per scendere quando il ragazzo ha preso una stampella ( che io pensavo fosse di quello anziano vicino a lui; si è alzato con la stampella ed ho notato che un pezzo di gamba era di plastica.
Ho avuto un fremito di vergogna e dispiacere profondo in quel momento; sentivo che la mia pelle era fatta ad oca. Rimasi scioccato e molto vergognato per i miei sentimenti ignobili verso dio e verso quel ragazzo. Ho pensato subito che quel ragazzo se potesse, mi avrebbe dato tutti i suoi capelli in gambio della mia gamba.
Non so ( non vorrei adesso gridare al solito fenomeno mistico ma pensavo che questo episodio era una risposta che Dio mi aveva dato per le mie BESTEMMIE ORRIBILI.
Da quel giorno mi sono tenuto la mia olopecia felice e contento ringraziando dio.
Ciao utenti, un cordiale saluto a tutti voi e coraggio.

 

[alex822]

Ti diro' che per avere 40 anni nei primi post mi sei sembrato abbastanza immaturo dato che ti lamentavi quasi come un bambino per qualche capello in meno, e sicuramente hai continuato ad esserlo fino a quell' episodio che ti ha finalmente aperto gli occhi.
Senza offesa, si intende []


Ti racconto una mia esperienza.
Il primo giorno di lezione per un corso lavorativo mentre stavo aspettando in macchina che l'azienda aprisse vidi un ragazzo con gli occhiali da vista di circa la mia eta' in giacca e cravatta che aspettava davanti la porta fumandosi una sigaretta.
Da lontano mi sembro' subito un tipo serio ed educato per gli atteggiamenti gentili che dimostrava.
Quando l'azienda aprii entrai insieme a tutti i ragazzi del corso, e una volta accomodatomi nell'aula di lezione mi accorsi che quel ragazzo portava gli occhiali perche' gli mancava un occhio per un grave incidente, anche perche' la parte del viso dove gli mancava l'occhio era davvero rovinata [V]
Per l'ennessima volta mi resi conto di essere davvero fortunato. Altro che alopecia angrogenetica .
Quel ragazzo anche con la faccia sfigurata andava in giro con aria fiera dando proprio una bella impressione di se stesso, eppure noto molto spesso persone che per qualche capello in meno piangono come dei bambini.
Ragazzi, bisogna affrontare l'alopecia androgenetica con piu' maturita' ringranziando il cielo di essere davvero fortunati a non avere niente di davvero grave.




Da quel giorno mi sono tenuto la mia olopecia felice e contento ringraziando dio.
Ottimo esempio di maturita' intellettuale.
Ciao e buona fortuna []

 

[nanty]

Difatti, sono daccordo con Alex, penso che bisogna sempre guardarsi intorno o cmq. pensare quando si è tristi e sconsolati per i propri difetti o problemi o malattie che ci sono veramente persone che stanno male e che volenti o dolenti per amore della vita vanno avanti con i propri handicap e spesso in maniera per noi incredibile sono gioiosi nei confronti della vita e di Dio!

x Pino penso che questo episodio debba farti tenere sempre presente una cosa fondamentale, che è facile quando si hanno problemi riversare sugli altri le proprie angosce ed i propri fallimenti, è inconcepibile riversarli però su Dio, che bisognerebbe sempre lodare e ringraziare solo perchè abbiamo un giorno di vita in più,che esso sia bello o brutto.
Non so se era quindi la tua coscienza a reclamare quando ti sei ravveduto su ciò che avevi detto. L'importante è rimediare!
ciao

 

[qwerty__]

L' invidia è un sentimento brutto, orrendo. L' ammirazione invece è qualcosa di diverso.
Ritengo che non si debba invidiare nessuno, sopratutto quando fino a 40 anni si sono avuti i capelli a posto.

 

[samo]

ci sarà sempre chi sta meglio di noi e chi sta peggio, non guardiamo gli altri ma cerchiamo la serenità dentro di noi senza fare classifiche di fortuna o sfortuna...

 

[e_n_z_o]

sono daccordo con chi dice che è più facile nascordersi dietro i problemi di chi è più sfortunato di noi.la cosa difficile e affrontare i propri problemi e trovare la serenità interiore

 

[alex822]

E' vero che bisogna cercare la serenita' interiore, ma lagnarsi fino all'esasperazione per 4 capelli mi sembra esagerato.
Imho naturalmente []

 

[tiks]

ragazzi tutto e relativo....perdita di capelli, cellulite, brufoli, sono i problemini della nostra societa di oggi che impone un immagine perfetta; poi magari domani scoppia la guerra e il nostro dilemma non sara piu scegliere minox senza glicole o k max invece di bioscalin, ma di mangiare...pero se si pensa sempre alla fame e alla poverta nel mondo, a chi sta peggio o meglio di noi smettiamo di vivere.Penso che l importante sia non farne un ossessione esagerata e cercare di accettarsi.Ritrovarsi mezzo pelato a 25 anni (come il sottoscritto...) è psicologicamente un po dura, certo nella maggior parte del mondo è l ultimo dei problemi,ma se uno, nella societa viziata e superficiiale in cui vive, si spara minox tutte le sere e guarda invidioso i capelloni è una reazione normale....sopratutto quando non si vive accanto a chi sta peggio..poi dio è un altra storia per chi ci crede...

 

[simone86]

grande samo!! il principio fondamentale della vita è proprio questo!
serenità interiore e saper amare[|)]