Aga diagnosticata del lontano 2004, mai avuto molti capelli, neppure a 18 anni, per lo più sottili e con bassa densità.
Attualmente, 39 anni, sono un IV grado Norwood e dal 2013 ricorro alle microfibre per mascherare il diradamento che lentamente è avanzato.
Da 16 anni sono in cura con la più tradizionale delle terapie, finasteride + minoxidil 5% ma da circa tre anni ho ridotto l'assunzione di finasteride assumendola sempre di meno, tre/ due volte a settimana a causa dei sides. I sides però continuavano ad esserci e avevo la sensazione che dopo anni di assunzione il mio corpo fosse praticamente saturo di finasteride fino al punto di non sopportarla più! Non parlo tanto di sides sessuali, che pure ci sono stati, ma di diversa natura: sbalzi di umore, ansia, palpitazioni, e nell'ultimo periodo un peggioramento della pelle con aumento di punti neri e brufoletti infiammati (ho sempre avuto la pelle a tendenza acneica ma il numero delle lesioni stava aumentando).
Da marzo allora ho sospeso la finasteride per circa tre mesi. Dopo la sospensione, la situazione è peggiorata. , il vertex e le tempie si sono diradati ancora di più. In passato avevo già fatto pause ma non così lunghe. Probabilmente, visto che assumevo già finasteride a dosi ridotte, la situazione è peggiorata ( non è che ci volesse molto eh). Non volendo restare senza un anti dht, da circa una 20 di giorni ho iniziato ad assumere serenoa 320mg die. Noto che la situazione side è migliorata, anche la pelle sta migliorando, e la serenoa la tollero bene, ma la situazione capelli per il momento è invariata.
A questo punto, chiedo: ha senso secondo voi continuare con serenoa + minoxidil? C'è possibilità di un piccolo recupero o secondo voi non ne vale più la pena? L'alternativa (qualora non volessi ritornare a finasteride) sarebbe mollare tutto?
Attualmente, 39 anni, sono un IV grado Norwood e dal 2013 ricorro alle microfibre per mascherare il diradamento che lentamente è avanzato.
Da 16 anni sono in cura con la più tradizionale delle terapie, finasteride + minoxidil 5% ma da circa tre anni ho ridotto l'assunzione di finasteride assumendola sempre di meno, tre/ due volte a settimana a causa dei sides. I sides però continuavano ad esserci e avevo la sensazione che dopo anni di assunzione il mio corpo fosse praticamente saturo di finasteride fino al punto di non sopportarla più! Non parlo tanto di sides sessuali, che pure ci sono stati, ma di diversa natura: sbalzi di umore, ansia, palpitazioni, e nell'ultimo periodo un peggioramento della pelle con aumento di punti neri e brufoletti infiammati (ho sempre avuto la pelle a tendenza acneica ma il numero delle lesioni stava aumentando).
Da marzo allora ho sospeso la finasteride per circa tre mesi. Dopo la sospensione, la situazione è peggiorata. , il vertex e le tempie si sono diradati ancora di più. In passato avevo già fatto pause ma non così lunghe. Probabilmente, visto che assumevo già finasteride a dosi ridotte, la situazione è peggiorata ( non è che ci volesse molto eh). Non volendo restare senza un anti dht, da circa una 20 di giorni ho iniziato ad assumere serenoa 320mg die. Noto che la situazione side è migliorata, anche la pelle sta migliorando, e la serenoa la tollero bene, ma la situazione capelli per il momento è invariata.
A questo punto, chiedo: ha senso secondo voi continuare con serenoa + minoxidil? C'è possibilità di un piccolo recupero o secondo voi non ne vale più la pena? L'alternativa (qualora non volessi ritornare a finasteride) sarebbe mollare tutto?