TERAPIA CHELANTE

lino_mic

Utente
3 Luglio 2005
182
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Ho sentito parlare di una terapia consistente in flebo a base di un aminoacido di sintesi: l'edta (acido etile diammino tetracetico).
La terapia chelante ha notevoli applicazioni sia in ambito preventivo che in varie patologie degenerative. L'edta è una sostanza chimica che rimuove i metalli indesiderabili, attraverso la chelazione (legame elettrochimico) dai liquidi o tessuti con i quali viene a contatto. Alcuni metalli, quali il piombo, il mercurio ed il cadmio risultano essere tossici per l'organismo se i loro livelli salgono senza essere maltiti.
Tutto cio' fa si che si possano combattere i radicali liberi e la conseguente ossidazione delle nostre cellule.
Gradire che il forum mi delucidasse in merito a questa terapia, atta, deduco, anche a prevenire e combattere la caduta dei capelli.
Il dott. Gigli , naturalmente e' il primo esperto che gradirei si interessasse al'argomento.
grazie
 

lino_mic

Utente
3 Luglio 2005
182
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Ho sentito parlare di una terapia consistente in flebo a base di un aminoacido di sintesi: l'edta (acido etile diammino tetracetico).
La terapia chelante ha notevoli applicazioni sia in ambito preventivo che in varie patologie degenerative. L'edta è una sostanza chimica che rimuove i metalli indesiderabili, attraverso la chelazione (legame elettrochimico) dai liquidi o tessuti con i quali viene a contatto. Alcuni metalli, quali il piombo, il mercurio ed il cadmio risultano essere tossici per l'organismo se i loro livelli salgono senza essere maltiti.
Tutto cio' fa si che si possano combattere i radicali liberi e la conseguente ossidazione delle nostre cellule.
Gradire che il forum mi delucidasse in merito a questa terapia, atta, deduco, anche a prevenire e combattere la caduta dei capelli.
Il dott. Gigli , naturalmente e' il primo esperto che gradirei si interessasse al'argomento.
grazie
 

lino_mic

Utente
3 Luglio 2005
182
0
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Ho sentito parlare di una terapia consistente in flebo a base di un aminoacido di sintesi: l'edta (acido etile diammino tetracetico).
La terapia chelante ha notevoli applicazioni sia in ambito preventivo che in varie patologie degenerative. L'edta è una sostanza chimica che rimuove i metalli indesiderabili, attraverso la chelazione (legame elettrochimico) dai liquidi o tessuti con i quali viene a contatto. Alcuni metalli, quali il piombo, il mercurio ed il cadmio risultano essere tossici per l'organismo se i loro livelli salgono senza essere maltiti.
Tutto cio' fa si che si possano combattere i radicali liberi e la conseguente ossidazione delle nostre cellule.
Gradire che il forum mi delucidasse in merito a questa terapia, atta, deduco, anche a prevenire e combattere la caduta dei capelli.
Il dott. Gigli , naturalmente e' il primo esperto che gradirei si interessasse al'argomento.
grazie
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Di terapia chelante ne avevamo parlato anche qui:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=38891
Però...

Citazione:La terapia chelante è largamente utilizzata negli Stati Uniti, Svizzera e Germania, soprattutto per prevenire ed evitare ictus, bypass, infarti e malattie arteriosclerotiche, problemi epatici, renali e neurologici. Si effettua per infusione venosa lenta, da 1 a 3 volte alla settimana e con dosaggi variabili in rapporto alle caratteristiche della malattia e della normalità o meno della funzione del rene, dato che il chelato (edta stesso + il metallo legato all’edta) viene eliminato per il 95-98% attraverso il rene. Un ciclo comprende da venti a trenta fleboclisi somministrate a giorni alterni o meno frequentemente. Ciascuna fleboclisi ha una durata media di tre ore durante le quali si può leggere o guardare la televisione. Il primo ciclo di terapia può essere seguito successivamente da cicli meno intensivi. Se eseguita da un medico appositamente formato, la terapia chelante non comporta pericoli. Le gravi complicazioni renali osservate decenni fa, quando la terapia non era ancora stata perfezionata, erano dovute ai dosaggi eccessivi dell’edta (5 -10 gr al giorno per 15 giorni). La terapia chelante se ben eseguita non presenta contro indicazioni specifiche, ma essendo il prodotto eliminato per via renale completamente nelle 24 ore, la sua pratica richiede una efficiente funzionalità renale. E’ quindi controindicata nei casi di grave insufficienza renale, ed anche di quella epatica, ed in generale in organismi già troppo indeboliti. Inoltre può provocare, insieme all’eliminazione dei metalli tossici, anche una perdita di minerali in traccia utili e benefici, ed è quindi necessario assumere, durante la terapia chelante, determinati integratori alimentari.
Non credo che sia da fare per i capelli sinceramente....

Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net
 

lino_mic

Utente
3 Luglio 2005
182
0
165
CLAUDIA ti ringrazio. io sono convinto che combattendo l'ossidazione si possono risolvere problemi di ogni genere, e, specialmente del derma.
Sono alla ricerca di un antiossidante che funzioni Mi puoi aiutare?
Ti bacio
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Si ma ossidazione e intossicazione da metalli pesanti mi sembra siano due cose diverse...
Per gli antiossidanti, fai un giro nella sezione integratori! [:)]
baci

Ricordatevi di consultare la homepage www.calvizie.net