Teoria: ormoni stress causa calvizie

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
Ho trovato questo.

Cosa ne pensate?


L'alopecia androgenetica o calvizie comune, è un diradamento della parte fronto-occipitale del capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di razza caucasica, con gravità diversa. In altre etnie è meno presente. L'alopecia androgenetica è legata all'attività della 5alfa-reduttasi di tipo II, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone. Endocrinopatie quali la carenza di GH, ipotiroidismo, menopausa, policistosi ovarica, tumori virilizzanti o terapie con androgeni (anche se a rigor del vero bisogna dire che gli unici androgeni che danneggiano il cuoio capelluto sono il diidrotestosterone e l'androstenedione (cataboliti del testosterone), al contrario il testosterone non ha alcuna azione dannosa nei confronti dei capelli) possono causare calvizie.Il processo patologico fondamentale consiste nell'accelerazione, sotto stimolo androgenico, della fase mitotica del ciclo pilare (anagen I-V) e nella conseguente riduzione della fase differenziativa, che è normalmente lunghissima. Essendo quest'ultima necessariamente incompleta, il fusto che ne deriverà sarà più sottile e corto (vellus). In età più avanzata anche si sovrappongono fenomeni atrofici del cuoio capelluto, che diventa sottile e lucido. In questa fase i vellus scompaiono. Un secondo processo patologico consiste nella perdita dell'individualità dei cicli papillari (caratteristica del cuoio capelluto adulto normale) e quindi della loro sincornizzazione. Questo fenomeno è dovuto alla riduzione della durata della fase di differenziamento.Un terzo fenomeno è l'aumento della fase di kenogen: quando il fusto del pelo si stacca alla fine del telogen, il follicolo è già occupato da un altro in anagen avanzato. Può comparire un intervallo tra la caduta del pelo in telogen e il suo rimpiazzo con il nuovo in anagen: durante tale intervallo fisiologico (kenogen),il follicolo rimane vuoto.I naggiunta a ciò (o secondo alcuni in alternativa) la causa è l'atrofia dei capillari sanguigni dovuta all'azione vasocostrittrice periferica dovuta agli ormoni dello stress. A conferma di ciò ne è che la calvizie è più diffusa tra le persone psicologicamente subordinate. Secondo questa eziologia il destino del cuoio capelluto è già segnato dall'età di 13 anni, come indica l'equivalenza forfora giovanile-calvizie adulta. Inoltre, secondo chi sostiene che l'atrofia da stress è l'unica causa, evidenzia che i der
 

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
Ho trovato questo.

Cosa ne pensate?


L'alopecia androgenetica o calvizie comune, è un diradamento della parte fronto-occipitale del capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di razza caucasica, con gravità diversa. In altre etnie è meno presente. L'alopecia androgenetica è legata all'attività della 5alfa-reduttasi di tipo II, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone. Endocrinopatie quali la carenza di GH, ipotiroidismo, menopausa, policistosi ovarica, tumori virilizzanti o terapie con androgeni (anche se a rigor del vero bisogna dire che gli unici androgeni che danneggiano il cuoio capelluto sono il diidrotestosterone e l'androstenedione (cataboliti del testosterone), al contrario il testosterone non ha alcuna azione dannosa nei confronti dei capelli) possono causare calvizie.Il processo patologico fondamentale consiste nell'accelerazione, sotto stimolo androgenico, della fase mitotica del ciclo pilare (anagen I-V) e nella conseguente riduzione della fase differenziativa, che è normalmente lunghissima. Essendo quest'ultima necessariamente incompleta, il fusto che ne deriverà sarà più sottile e corto (vellus). In età più avanzata anche si sovrappongono fenomeni atrofici del cuoio capelluto, che diventa sottile e lucido. In questa fase i vellus scompaiono. Un secondo processo patologico consiste nella perdita dell'individualità dei cicli papillari (caratteristica del cuoio capelluto adulto normale) e quindi della loro sincornizzazione. Questo fenomeno è dovuto alla riduzione della durata della fase di differenziamento.Un terzo fenomeno è l'aumento della fase di kenogen: quando il fusto del pelo si stacca alla fine del telogen, il follicolo è già occupato da un altro in anagen avanzato. Può comparire un intervallo tra la caduta del pelo in telogen e il suo rimpiazzo con il nuovo in anagen: durante tale intervallo fisiologico (kenogen),il follicolo rimane vuoto.I naggiunta a ciò (o secondo alcuni in alternativa) la causa è l'atrofia dei capillari sanguigni dovuta all'azione vasocostrittrice periferica dovuta agli ormoni dello stress. A conferma di ciò ne è che la calvizie è più diffusa tra le persone psicologicamente subordinate. Secondo questa eziologia il destino del cuoio capelluto è già segnato dall'età di 13 anni, come indica l'equivalenza forfora giovanile-calvizie adulta. Inoltre, secondo chi sostiene che l'atrofia da stress è l'unica causa, evidenzia che i der
 

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
Ho trovato questo.

Cosa ne pensate?


L'alopecia androgenetica o calvizie comune, è un diradamento della parte fronto-occipitale del capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di razza caucasica, con gravità diversa. In altre etnie è meno presente. L'alopecia androgenetica è legata all'attività della 5alfa-reduttasi di tipo II, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone. Endocrinopatie quali la carenza di GH, ipotiroidismo, menopausa, policistosi ovarica, tumori virilizzanti o terapie con androgeni (anche se a rigor del vero bisogna dire che gli unici androgeni che danneggiano il cuoio capelluto sono il diidrotestosterone e l'androstenedione (cataboliti del testosterone), al contrario il testosterone non ha alcuna azione dannosa nei confronti dei capelli) possono causare calvizie.Il processo patologico fondamentale consiste nell'accelerazione, sotto stimolo androgenico, della fase mitotica del ciclo pilare (anagen I-V) e nella conseguente riduzione della fase differenziativa, che è normalmente lunghissima. Essendo quest'ultima necessariamente incompleta, il fusto che ne deriverà sarà più sottile e corto (vellus). In età più avanzata anche si sovrappongono fenomeni atrofici del cuoio capelluto, che diventa sottile e lucido. In questa fase i vellus scompaiono. Un secondo processo patologico consiste nella perdita dell'individualità dei cicli papillari (caratteristica del cuoio capelluto adulto normale) e quindi della loro sincornizzazione. Questo fenomeno è dovuto alla riduzione della durata della fase di differenziamento.Un terzo fenomeno è l'aumento della fase di kenogen: quando il fusto del pelo si stacca alla fine del telogen, il follicolo è già occupato da un altro in anagen avanzato. Può comparire un intervallo tra la caduta del pelo in telogen e il suo rimpiazzo con il nuovo in anagen: durante tale intervallo fisiologico (kenogen),il follicolo rimane vuoto.I naggiunta a ciò (o secondo alcuni in alternativa) la causa è l'atrofia dei capillari sanguigni dovuta all'azione vasocostrittrice periferica dovuta agli ormoni dello stress. A conferma di ciò ne è che la calvizie è più diffusa tra le persone psicologicamente subordinate. Secondo questa eziologia il destino del cuoio capelluto è già segnato dall'età di 13 anni, come indica l'equivalenza forfora giovanile-calvizie adulta. Inoltre, secondo chi sostiene che l'atrofia da stress è l'unica causa, evidenzia che i der
 

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
L'ho trovato per caso qui:




C:\Documents and Settings\Administrator\Desktop\Curare calvizie perdita capelli maschile e femminile.htm
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
12
2,015
Si ma quello non è un link e non è certamente tratto da wikipedia...
l'ho trovato qui:
http://www.bellezzasalutecorpo.it/rimedi_caduta_capelli_anticalvizie.htm
Secondo me hanno fatto un minestrone di varie cose trovate in rete, anche perché non credo proprio che il k-max sia citato su wiki...
 

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
Si, scusa.

Penso anch'io sia un minestrone, ma penso che potrebbe esserci della verità.
Devo rileggere con attenzione.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
12
2,015
questo è da wiki:
http://it.wikipedia.org/wiki/Calvizie
Come vedi ne hanno preso solo un pezzetto...
Per il resto secondo me si contraddicono man mano che scrivono, se leggi attentamente... Oltre al fatto che le teorie non sono assolutamente provate e che secondo me è pieno di inesattezze.
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Cmq sia wikipedia non è un sito attendibile al contrartio di quello che si può pensare!
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
12
2,015
giusto... anche perché wikipedia è l'enciclopedia on line ma fatta dagli utenti... chiunque può inserire su wikipedia! Ci sono delle voci fatte molto bene, con le fonti ecc, altre fatte da cani....
 

officinalis

Utente
27 Luglio 2003
287
0
265
Si, è così. comunquue credo che il fattore stress e psicologico sono da tener sempre presenti e che spesso sono sottovalutati.
Ciaoù

 

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
2,056
16
615
In altre etnie è meno presente??
Tutti i maghrebini e pachistani pelati che vedo in giro allora sono mie traveggole. Soprattutto tra i nordafricani la percentuale è decisamente massiccia di alopecici, tanto che ho riflettutto di come in prospettiva il loro dna contribuirà a far diventare l'Italia ancora più alopecizzata in futuro.
Ma vogliamo parlare dei pelati cinesi e giapponesi? parliamone...