Apro questa discussione per condividere la mia esperienza ed evitare che altre persone, che soffrono di couperose, incappino in quello che per un profano del mondo della calvizie (ma probabilmente anche per chi invece, suo malgrado, lo conosce) è un inspiegabile peggioramento delle condizioni della propria chioma in termnini di aumento della perdita di capelli e della loro corposità, densità e consistenza, con la pessima sensazione che la testa si sia svuotata. Sappiamo tutti quanto sia brutto in particolar modo per uno che già soffre anche di AGA, e sappiamo anche che capire cosa stia realmente succedendo alla chioma non è nemmeno sempre tanto veloce e facile, anzi...
Non essendo questo il luogo adatto, non mi soffermerò a spiegare nel dettaglio cos'è la couperose (chi ne soffre già lo sa), dirò in breve che sono capillari che, per questioni genetiche e spesso per sconsiderata esposizione al sole, risalgono gli strati più profondi della pelle (il sole dà un impulso neurologico a compiere questa risalita) causando arrossamenti in viso in zone ben circoscritte delle guance, naso, collo, fronte. Le cure, oltre al laser che attenua (anche di molto) questi rossori, sono anche fatte di prevenzione, ovvero non prendere il sole e pertanto anche per l' inverno i dermatologi ordineranno creme solari a protezione 50 da mettere sul viso.
Proprio l'uso continuativo della crema solare a protezione 50 può essere il trampolino di lancio per 2 scenari:
1) L'abbassamento sotto la soglia della vitamina D
2) L'innalzamento sopra la soglia dello zinco plasmatico e la conseguente diminuzione sotto la soglia minima del rame
Come è ben noto entrambi questi 2 scenari provocano il telogen effluvium, e quindi sappiate che se non avete quasi mai un contatto pelle/sole e usate tutto l'anno protezioni solari per via per esempio della couperose, allora è facile che incappiate nel TE.
Il dermatologo che vi cura la couperose molto difficilmente vi metterà in guardia (il mio non l'ha fatto) e spero quindi che questo post sia utile a qualcuno []
Non essendo questo il luogo adatto, non mi soffermerò a spiegare nel dettaglio cos'è la couperose (chi ne soffre già lo sa), dirò in breve che sono capillari che, per questioni genetiche e spesso per sconsiderata esposizione al sole, risalgono gli strati più profondi della pelle (il sole dà un impulso neurologico a compiere questa risalita) causando arrossamenti in viso in zone ben circoscritte delle guance, naso, collo, fronte. Le cure, oltre al laser che attenua (anche di molto) questi rossori, sono anche fatte di prevenzione, ovvero non prendere il sole e pertanto anche per l' inverno i dermatologi ordineranno creme solari a protezione 50 da mettere sul viso.
Proprio l'uso continuativo della crema solare a protezione 50 può essere il trampolino di lancio per 2 scenari:
1) L'abbassamento sotto la soglia della vitamina D
2) L'innalzamento sopra la soglia dello zinco plasmatico e la conseguente diminuzione sotto la soglia minima del rame
Come è ben noto entrambi questi 2 scenari provocano il telogen effluvium, e quindi sappiate che se non avete quasi mai un contatto pelle/sole e usate tutto l'anno protezioni solari per via per esempio della couperose, allora è facile che incappiate nel TE.
Il dermatologo che vi cura la couperose molto difficilmente vi metterà in guardia (il mio non l'ha fatto) e spero quindi che questo post sia utile a qualcuno []