Sto perdendo la mia autostima :(

[poisonedfleur]

iao a tutti.
Per caso, mi sono imbattuta in questo forum e ho visto quante persone che soffrono a causa dei capelli ci siano.
vi espongo il mio problema:
sono alcuni anni che soffro di una costante ed inarrestabile perdita di capelli, accompagnata da dermatite seborroica e progressivo assottigliamento dei capelli (ormai quasi inconsistenti).
Ho girato decine di dottori, ma nessuno, nemmeno dopo mille analisi, è riuscito a risalire alla causa primaria di questa inarrestabile caduta.
Il primo mi disse, senza nessuna analisi, solo guardardomi la testa:
è alopecia androgenetica, rimarrà di certo calva. prenda il minoxidil. per tutta la vita.
Ho pianto per settimane.
La seguente dermatologa, senza esami del capello specifico mi disse che non non c'era alcun segno evidende di questa perdita, ma mi fece fare le analisi del sangue e i dosaggi, dai quali non risultarono valori strani.
Mi prescrisse la pillola Belara, per 6 mesi.
Solo 6 mesi di pillola anticoncezionale sembravano aver risolto finalmente la situazione. I capelli erano folti, belli e non cadevano più.
Purtroppo però ho dovuto interromperla per gli effetti collaterali, quindi la situazione adesso è peggio di prima.
Ancora non si vede un reale diradamento, perchè prima avevo tantissimi capelli, ma ne ho perso più della metà e se continuo così sono certa che rimarrò senza capelli.

Sono disperata: sto perdendo la mia autostima

 

[effe]

lo so che è dura, e tutta la faccenda è resa ancora più dura dal fatto che a volte le persone a cui ci rivolgiamo per un sostegno non la prendono molto sul serio...
ci sono tanti motivi per cui i capelli possono cadere: pensa che io, che combatto questo problema da 7 anni, continuo a farmi analisi e a prenotare visite[]!
purtroppo il medico a cui ti sei rivolta, pur essendosi espresso in modo mooooolto brutale, ha detto la verità: ancora non ci sono cure definitive per la maggior parte dei casi, solo terapie che rallentano (a volte bloccano) la caduta, ma cmq vanno continuate vita naturaldurante...cmq, lo so che è difficilissimo, ma almeno prova a fondare la tua autostima su qualcos'altro. io non sono una di quelle donne, a mio avviso,ammirabili che sono riuscite a elevarsi sopra il problema, ma l'essermi concentrata su altre cose mi ha aiutata molto!
buona fortuna![X]

 

[poisonedfleur]

Esatto, ci mettiamo nelle loro mani con così tante speranze e loro non tengono minimamente conto del peso e dei risvolti psicologici deleteri di quello che ci dicono ( o non dicono).
La tua lotta come va? riesci a tenere sotto controllo la caduta?
Io tremo ogni volta che devo lavare i capelli.
Voglio prenotare un appuntamento col dottor Gigli, speriamo bene!

So che sembra superficiale pensare all'autostima in termini di capelli...
ma non mi riconosco più... non riesco a stare bene con me stessa e non faccio che disperarmi.
Spero di riuscire almeno ad avere una diagnosi precisa e di poter cominciare a lottare contro il problema.
buona fortuna anche a te[:X]

 

[effe]

ognuno ha la sua montagna da scalare: se per te è un problema, non è superficiale!
io sono riuscita a mantenere la cosa sotto controllo (con alti e bassi, passando attraverso medici incompetenti e vari impostori...). un modo si trova[]! la paura resta sempre, ma quando riesci a capire un po' come funziona, riesci a gestire tutto meglio. informarsi un po' da sola aiuta(e questo forum ne dà la possibilità): non vale una laurea in medicina, ma ti fa capire quando qualcuno parla con cognizione di causa o se mentre ti guarda la testa pensa alla ristrutturazione del garage[^]
cmq se non ti si vede troppo diradamento, hai ancora tempo per provare qualsiasi cosa tu voglia[]

intanto quoto un post di Claudia (che ne capisce) che riassume le varie vie possibili (non ti impressionare, però magari ti dà qualche idea permettendoti di collegare vari sintomi[]):

Di solito l'iter è più o meno questo....
1) andare da un dermatologo esperto
2) fare le analisi del sangue, le solite: emocromo, ferro e ferritina, magnesemia, zinchemia, cupremia, acido folico, Vit. B12, VES e per la tiroide THS, FT3 e FT4
Nella migliore delle ipotesi si trova già da queste analisi una possibile causa della caduta. Occorre verificare anche se esiste un problema di ipotiroidismo, specie se subclinico, o la tiroidite autoimmune (in questo caso si devono fare le analisi per gli anticorpi antitiroidei). Se tutte le analisi sono a posto si prosegue....
3) Ecografia pelvica più dosaggi ormonali (specialmente se esiste un problema di irsutismo, obesità, forti irregolarità mestruali o di ovaio policistico (non multifollicolare)
4)Se nemmeno quello dà esiti, si puo' pensare ad una carenziale, cioè ad una carenza di estrogeni anche a livello follicolare (quindi non sistemica), ma va valutata dal dermatologo, con videodermoscopia e tricogramma)
5) Se nemmeno quello era il caso, si possono cominciare a prendere in considerazione l'alopecia areata incognita, il LES e altre cose più rare, ma pur sempre possibili, da verificare tramite biopsia del cuoio capelluto.
6) se proprio non c'è nulla, beh, allora è stress, che peraltro non è da sottovalutare.....

Tutto questo in linea molto generale, schematica e compatibilmente con l'anamnesi. E' vero che alcune cose si possono sovrapporre, e per questo occorre mettersi nelle mani di qualcuno che ha l'esperienza necessaria. Consiglio di cercare in Internet se il dermatologo scelto ha pubblicato articoli o fatto studi in materia di capelli. Ci sono bravissimi dermatologi ma l'alopecia, specialmente se femminile, va valutata da chi se ne è già occupato in modo approfondito.
Per secondo me è più saggio partire con le cose più facili (e soprattutto più frequenti nella casistica) per poi arrivare a quelle più difficili e rare.
Infine secondo me ci vuole comunque la PAZIENZA e la COSTANZA nelle cure.