Salve Dottore,
sono un ragazzo di 22 anni e già da diversi anni mi sto ponendo il problema dei capelli anche se non ho mai preso seriamente provvedimenti, anche scoraggiato dalla prima visita presso un dermatologo che mi disse, quando avevo 17 anni, che se dovevo diventare calvo non c'era niente che si potesse fare, lo sarei diventato. In questi 5 anni ho evidenziato una certa stempiatura che tuttavia è riscontrabile in tutti i membri della mia famiglia, e un lieve diradamento nella zona della chierica.Nella mia storia famigliare l'unico calvo era mio nonno materno.Mio padre ha la stempiatura di famiglia e in gioventù a seguito di esaurimento perse i capelli in una ristretta zona chiericale, pur mentenendo ancora ora sessantenne i suoi capelli.Devo ammettere che nell'ultimo anno ho notato una netta diminuzione della caduta dei capelli tanto ad trovarne sempre meno sul cuscino.Tuttavia ora è un periodo che ne perdo parecchi soprattutto se mi passo le mani tra i capelli sono dai 3 agli 8 quelli che cadono,i miei capelli sono piuttosto grossi di fusto. So che questo potrebbe essere l'effluvium stagionale, tuttavia è stata la spinta che mi ha mosso ad informarmi meglio sulle nuove terapie possibili.Ammetto che l'idea di andare da un dermatologo qualuqnue non mi arride vista la passata esperienza e pensavo di fare una protocura con aminoxidil al 2% o al 5% e vedere come vamagari associato a revivogen.Tuttavia un suo parere in merito mi può essere di grande aiuto.L'aminoxidil puo fare male? Oppure nel caso non sia affetto da a.a. è solo inutile?
Se devo provvedere a mantenere i miei capelli allo stato in cui si trovano ora è necessario che reagisca in fretta?Aggiungo che inseguito ad una mononucleosi recidiva con esito epatopatico, sono ormai due anni che ho le transaminasi leggermente alterate, questo può incidere sulla salute dei capelli? Inoltre con questo problema mi è precluso l'uso della propecia,ritengo.Ho una certa sfiducia di fondo anche perchè se mi guardo in giro vedo tantissimi calvi e se leggo su internet vedo tantissimi prodotti sedicenti efficaci il che pone l'accento su un'evidente contraddizione.Questo forum interessantissimo ha fatto un pò di luce ma vorrei che le mi indicasse un vademecum adeguato.Nel ringraziarla anticipatamente, attendo la sua risposta e quella di coloro vorrano darmi consigli.Grazie.
sono un ragazzo di 22 anni e già da diversi anni mi sto ponendo il problema dei capelli anche se non ho mai preso seriamente provvedimenti, anche scoraggiato dalla prima visita presso un dermatologo che mi disse, quando avevo 17 anni, che se dovevo diventare calvo non c'era niente che si potesse fare, lo sarei diventato. In questi 5 anni ho evidenziato una certa stempiatura che tuttavia è riscontrabile in tutti i membri della mia famiglia, e un lieve diradamento nella zona della chierica.Nella mia storia famigliare l'unico calvo era mio nonno materno.Mio padre ha la stempiatura di famiglia e in gioventù a seguito di esaurimento perse i capelli in una ristretta zona chiericale, pur mentenendo ancora ora sessantenne i suoi capelli.Devo ammettere che nell'ultimo anno ho notato una netta diminuzione della caduta dei capelli tanto ad trovarne sempre meno sul cuscino.Tuttavia ora è un periodo che ne perdo parecchi soprattutto se mi passo le mani tra i capelli sono dai 3 agli 8 quelli che cadono,i miei capelli sono piuttosto grossi di fusto. So che questo potrebbe essere l'effluvium stagionale, tuttavia è stata la spinta che mi ha mosso ad informarmi meglio sulle nuove terapie possibili.Ammetto che l'idea di andare da un dermatologo qualuqnue non mi arride vista la passata esperienza e pensavo di fare una protocura con aminoxidil al 2% o al 5% e vedere come vamagari associato a revivogen.Tuttavia un suo parere in merito mi può essere di grande aiuto.L'aminoxidil puo fare male? Oppure nel caso non sia affetto da a.a. è solo inutile?
Se devo provvedere a mantenere i miei capelli allo stato in cui si trovano ora è necessario che reagisca in fretta?Aggiungo che inseguito ad una mononucleosi recidiva con esito epatopatico, sono ormai due anni che ho le transaminasi leggermente alterate, questo può incidere sulla salute dei capelli? Inoltre con questo problema mi è precluso l'uso della propecia,ritengo.Ho una certa sfiducia di fondo anche perchè se mi guardo in giro vedo tantissimi calvi e se leggo su internet vedo tantissimi prodotti sedicenti efficaci il che pone l'accento su un'evidente contraddizione.Questo forum interessantissimo ha fatto un pò di luce ma vorrei che le mi indicasse un vademecum adeguato.Nel ringraziarla anticipatamente, attendo la sua risposta e quella di coloro vorrano darmi consigli.Grazie.