Salve a tutti, sono nuovo del forum e volevo esporvi il mio caso, ringraziandovi per la cortese attenzione.
Premesso che so che un consulto on-line non vale quanto una visita medica, e che ho già consultato un paio di dermatologi che mi hanno diagnosticato due situazioni differenti (e che quindi posto solo per sentire un parere aggiuntivo, semplice curiosità)...
Ho 20 anni, perdo un numero di capelli al giorno probabilmente superiore a cento, di cui la maggioranza lunghi, relativamente robusti e col bulbo (spesso di dimensioni notevoli), ma ciò non esclude la presenza di capelli piccoli e deboli, privi di bulbo, evidentemente miniaturizzati anche se non so dire con precisione se si tratti di vellus o meno. è presente una certa stempiatura, che però è caratteristica di famiglia, sia da parte di madre che di padre, e che ho sempre avuto, e non so dire se negli ultimi tempi si sia aggravata. Ho effettuato gli esami del sangue, i valori sono ottimi tranne che per una leggera tendenza all'ipertirodismo, sebbene i valori della tiroide rientrino comunque nei valori corretti. A questo quadro aggiungo che l'unico caso di calvizie nella mia famiglia è da parte del nonno materno, che però ha riscontrato il problema in età avanzata; e che sono spesso stressato e soffro di depressione, cosa che ho compreso di recente e che non ho ancora curato in modo adeguato. La forfora si presenta solo nei momenti di stress, che tuttavia sono frequenti, con ovvie conseguenze. Per tutta l'adolescenza ho avuto questi problemi di forfora e caduta di capelli lunghi e robusti, non è un problema recente, anche se all'epoca non facevo caso alla presenza di eventuali capelli miniaturizzati. Passando la mano tra i capelli, spettinandoli un pò, ne cadono sempre da uno a dieci nei momenti peggiori.
Non riesco a capire se si tratta di androgenetica o di effluvio. Soprattutto, mi piacerebbe sapere se anche l'effluvio provoca stempiatura o un semplice diradamento uniforme.
Vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza di questo mio intervento.
Premesso che so che un consulto on-line non vale quanto una visita medica, e che ho già consultato un paio di dermatologi che mi hanno diagnosticato due situazioni differenti (e che quindi posto solo per sentire un parere aggiuntivo, semplice curiosità)...
Ho 20 anni, perdo un numero di capelli al giorno probabilmente superiore a cento, di cui la maggioranza lunghi, relativamente robusti e col bulbo (spesso di dimensioni notevoli), ma ciò non esclude la presenza di capelli piccoli e deboli, privi di bulbo, evidentemente miniaturizzati anche se non so dire con precisione se si tratti di vellus o meno. è presente una certa stempiatura, che però è caratteristica di famiglia, sia da parte di madre che di padre, e che ho sempre avuto, e non so dire se negli ultimi tempi si sia aggravata. Ho effettuato gli esami del sangue, i valori sono ottimi tranne che per una leggera tendenza all'ipertirodismo, sebbene i valori della tiroide rientrino comunque nei valori corretti. A questo quadro aggiungo che l'unico caso di calvizie nella mia famiglia è da parte del nonno materno, che però ha riscontrato il problema in età avanzata; e che sono spesso stressato e soffro di depressione, cosa che ho compreso di recente e che non ho ancora curato in modo adeguato. La forfora si presenta solo nei momenti di stress, che tuttavia sono frequenti, con ovvie conseguenze. Per tutta l'adolescenza ho avuto questi problemi di forfora e caduta di capelli lunghi e robusti, non è un problema recente, anche se all'epoca non facevo caso alla presenza di eventuali capelli miniaturizzati. Passando la mano tra i capelli, spettinandoli un pò, ne cadono sempre da uno a dieci nei momenti peggiori.
Non riesco a capire se si tratta di androgenetica o di effluvio. Soprattutto, mi piacerebbe sapere se anche l'effluvio provoca stempiatura o un semplice diradamento uniforme.
Vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza di questo mio intervento.