A causa dela bruttezza e dell'ossessione per i capelli, sono del tutto esaurito psicologicamente. Il delirio e la mania negli anni passati erano decisamente maggiori. Per farvi capire quanto ero complessato, non volevo camminare in una strada provinciale perché ero convinto che subdolamente dietro il finestrino le persone ridessero di me e del mio aspetto. Oppure a seconda della reazione che avevano alcuni gatti che gironzolavano intorno a casa mia poteva capire quanto ero brutto in relazione all'orario e alla corrispondente illuminazione. Tipo se camminavo all'alba e incrociavo un gatto potevo capire dal loro spavento se ero più o meno inguardabile. Poi ho preso a guardarmi nelle porte, negli specchi, anche nei vetri di case altrui affacciate sulle strada. Nonostante fossi molto peggiore ai tempi e nonostante tutte le follie e le paranoie che avevo reggevo botta. Ora invece è il contrario: tutta la solitudine, i complessi, la depressione e le ossessioni del passato hanno talmente tanto battuto il ferro che ormai è completamente deviato e ciò significa che sono neurodistrutto. Con questo termine intendo dire che sono sempre intontito, non mi reggo in piedi, sono sempre stanco e nervoso, mi muovo come un ritardato e la mia faccia è stropicciata.