Sondaggio universitari : Frequenza universitaria

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
E' una sorta di sondaggio.
Quanto ritenete sia influente ai fini del voto e dell'apprendimento la frequenza all'università?
Io sto al 3° anno di Aziendale e da quest'anno sto nettamente seguendo di meno, nei 2 anni precedenti avevo quasi sempre seguito (circa il 90% delle lezioni), tuttavia faccio questo sondaggio perchè quasi tutti i miei esami sono stati fatti dopo aver seguito i corsi e quindi non ho la più pallida idea riguardo appunto alla mia domanda-sondaggio.
Spero mi rispondiate, indicandomi le vostre attuali o passate esperienze.
Personalmente ritengo la frequenza non importante, tuttavia è una parere fine a sè stesso perchè non ho esperienze.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
E' una sorta di sondaggio.
Quanto ritenete sia influente ai fini del voto e dell'apprendimento la frequenza all'università?
Io sto al 3° anno di Aziendale e da quest'anno sto nettamente seguendo di meno, nei 2 anni precedenti avevo quasi sempre seguito (circa il 90% delle lezioni), tuttavia faccio questo sondaggio perchè quasi tutti i miei esami sono stati fatti dopo aver seguito i corsi e quindi non ho la più pallida idea riguardo appunto alla mia domanda-sondaggio.
Spero mi rispondiate, indicandomi le vostre attuali o passate esperienze.
Personalmente ritengo la frequenza non importante, tuttavia è una parere fine a sè stesso perchè non ho esperienze.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
E' una sorta di sondaggio.
Quanto ritenete sia influente ai fini del voto e dell'apprendimento la frequenza all'università?
Io sto al 3° anno di Aziendale e da quest'anno sto nettamente seguendo di meno, nei 2 anni precedenti avevo quasi sempre seguito (circa il 90% delle lezioni), tuttavia faccio questo sondaggio perchè quasi tutti i miei esami sono stati fatti dopo aver seguito i corsi e quindi non ho la più pallida idea riguardo appunto alla mia domanda-sondaggio.
Spero mi rispondiate, indicandomi le vostre attuali o passate esperienze.
Personalmente ritengo la frequenza non importante, tuttavia è una parere fine a sè stesso perchè non ho esperienze.
 

llewlyn

Utente
28 Agosto 2005
250
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265
In generale dipende dal corso.
Io avrò seguito il 20% dei miei corsi universitari (mi laureo in pari tra un mese in fisica teorica)

Ll.
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
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265
Studi in meno tempo e riesci ad organizzarti meglio il lavoro. Ma comunque se non segui e magari sai di preciso cosa hanno speigato i prof e sai dove trovarlo e piu o meno ininfluente. Sempre che riesci a capire tutto senza la spiegazione.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Citazione:Messaggio inserito da Llewlyn
In generale dipende dal corso.
Io avrò seguito il 20% dei miei corsi universitari (mi laureo in pari tra un mese in fisica teorica)

Ll.


[:D] complimenti
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
2,520
1
615
E' importante non per imparare, ma per uno studio mirato su ciò che ogni prof vuole che gli studenti sappiano all'esame, oppure se il prof spiega cose esterne al libro che comunque penso sia possibile trovare nelle dispense.
Personalmente ho l'obbligo di frequenza però se potessi scegliere eviterei di frequentare soltanto biologia(per ora), dato che la lezione è frustrante, perchè la prof innanzitutto spiega con i piedi, di fretta, e ha problemi di dizione, nel senso che non riesce a pronunciare correttamente molti suoni e lettere:(
 

danu

Utente
28 Ottobre 2004
1,868
0
615
La lezione frontale è fondamentale almeno per conoscere gli argomenti a cui i prof tengono molto,e poi è già una forma di apprendimento. In ogni caso nella mia facoltà il problema non si pone, dato che tutte le lezioni di ogni corso integrato sono obbligatorie.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
Grazie.
Io vorrei esantarmi dalle lezioni almeno per 5-6 giorni, cosi' mi rivedo un pò le cose fatte, altrimenti perdo il senso di tante ore di frequenza che se non ripetute per molte ore non hanno senso.
Ancora una volta siete stati meravigliosi.
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
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265
La domanda è legittima ma cosi come è posta non ha molto senso. Dipende da come spiega e quello che spiega il Professore.

Se Il Professore ripete a pappagallo il contenuto di un libro, con poca e minima interazione non è utile seguire.

Se le lezioni sono interattive e lo studio dei libri è integrato da discussioni su casi di studio, approfondimenti di parti specifiche del programmea. e in generale sviluppo di punti non coperti dal libro allora è fondamentale.

C'è poi una utilità generale nel seguire lezioni ben fatte...si apprende più velocemente e più in profondità se prima di andare sui libri si ascolta una spiegazione ben fatta. Il lavoro domestico è ridotto, e la sua qualità molto più alta.

In breve: a meno che il prof. di turno sia incapace (il che può accadere spesso in Italia) la frequenza è molto utile.

Personalmente diffido molto da chi ha fatto l'Università alla scrivania di casa...non è mettendo un pacco di libri in fila e immagazinarli nella memoria per la data dell'esame che si acquisisce una conoscenza vera, di qualsiasi materia.

ciao

B
 

atlasuforobot

Utente
22 Ottobre 2007
54
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65
parole saggie quelle di brasilero

io sono laureato in economia ...e ahimè erano pochi i corsi con prof capaci che valeva la pena seguire le loro lezioni.. per la maggior parte dei corsi le lezioni si discostavano poco dai libri...anch'io feci come te seguii tutte le lezioni il primo anno e poi dal secondo facevo tutti gli esami senza seguire ...rendimento pressochè invariato...anche perchè in ogni corso con aule iperaffollate era impossibile seguire come si deve
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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Bell'intervento brasileiro.
Ti dico una cosa : sulla mia strada universitaria ho trovato sempre ottimi professori, diciamo un 75% di quelli avuti (ne ho avuto solo 14..15) mi sono sembrati molto competenti.
Devo dire che per i corsi che sto seguendo, i libri che hanno deciso per l'insegnamento fanno la loro bella figura, infatti mi appaiono chiari e anzi...a volte ti insegnano anche di più perchè vi sono diverse importanti appendici.
Inoltre faccia una ennesima riflessione : nonostante sia stato quasi sempre corsista ti dico che se non lo fossi stato avrei imparato di più, nel senso che spesso i corsisti sono orientati non tanto a conoscere quanto a capire cosa il docente vuole sentirsi dire all'esame, preparando esami in modo non sempre completo.
L'unico corso che non ho seguito, ora ricordo, era un esame chiamato Microeconomia che è secondo me tra i 5-6 esami più importanti per gli economisti.
Un esame duro per qualcuno ma che io preparai esclusivamente con libro, eserciziario, ricerche e INTERNET.
Programmai tutto e in meno di 50 giorni diventai talmente padrone della materia che l'esame fù qualcosa si sconcertante : 30 e sopratutto incoraggianti complimenti da parte del Docente.
Quel giorno fummo soltanto 3 a prendere 30 su 50 persone.
 

ynot

Utente
4 Ottobre 2005
157
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Citazione:Messaggio inserito da atlasuforobot
parole saggie quelle di brasilero

io sono laureato in economia ...e ahimè erano pochi i corsi con prof capaci che valeva la pena seguire le loro lezioni.. per la maggior parte dei corsi le lezioni si discostavano poco dai libri...anch'io feci come te seguii tutte le lezioni il primo anno e poi dal secondo facevo tutti gli esami senza seguire ...rendimento pressochè invariato...anche perchè in ogni corso con aule iperaffollate era impossibile seguire come si deve


idem!
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
0
265
Son d'accordo praticamente con tutti (e infatti potevo starmene anche zitta... [B)])

Voglio solo aggiungere che per me che facevo fatica a mantenere la concentrazione sui testi per più di due ore al giorno, seguire il 100% delle lezioni mi ha permesso di andare a dare l'esame sempre subito dopo il corso, e dopo una unica veloce lettura del libro.
Sempre con ottimi risultati.

E poi mi sono divertita da morire, all'università. Avevamo creato un bellissimo gruppo di amici, per me era una festa stare in facoltà tutto il giorno. Quando mi sono laureata mi è dispiaciuto un casino... [V]

Insomma, per il mio tipo di cervello seguire è stato positivissimo, nonostante i professori che spesso lasciavano a desiderare. Non escludo tuttavia che ci siano persone con più metodo di me che riescano ad affrontare un esame con successo anche partendo direttamente dal libro.

Vedi tu.

In bocca al lupo, ciauz!


 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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415
Ancora grazie. Ora questo fine settimana mi faccio una bella ripassata dei corsi che seguo e dalla prox settimana credo proprio di ritornare a pieno regime di frequenza.
Probabilmente è solo un periodo dove accuso una leggera flessione e ci stà.
Forse mi sto prendendo anche troppi impegni sportivi e non, per esempio stanotte alle 3 ho finito un lavoro (che mi pagano anche bene) che mi hanno commissiato (legato anche a quello che studio) e mi sono svegliato intorno alle 12.00.
Speriamo perchè mi mancano 12 esami (quindi intorno all'anno e mezzo).
 

klimt

Utente
8 Febbraio 2006
1,063
0
415


Tra non molto conseguirò la seconda laurea e devo dire che ho frequentato i seminari (anche perchè obbligatori) e mi sono preso la prima laurea quasi con la media del 30
(e per la seconda siamo lì..) ed ho seguito un 20% di lezioni..


 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
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Citazione:Messaggio inserito da Klimt


Tra non molto conseguirò la seconda laurea e devo dire che ho frequentato i seminari (anche perchè obbligatori) e mi sono preso la prima laurea quasi con la media del 30
(e per la seconda siamo lì..) ed ho seguito un 20% di lezioni..





[:O]
 

klimt

Utente
8 Febbraio 2006
1,063
0
415

Premetto che ho potuto frequentare una percentuale non alta di lezioni canoniche perchè mia madre per lunghi periodi ha avuto importanti problemi di salute, dunque c'era la necessità di stare a casa per quanto possibile. Diversamente avrei cercato di frequentare tutti i corsi che potevo...



 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Resuscito questo vecchio post che magari può servire ai tanti studenti di questo forum che magari si pongono la stessa domanda.

La frequenza in questo anno universitario è calata di brutto, prima ero intorno all' 80-90%, ora sono sui 40-50%.
Il risultato è che ho fatto già due esami, uno 28 e l'altro 30 (la mia media era 24,8 circa), con una frequenza ridotta in ambedue i casi.
Nel mio corso di studio (ec.aziendale) ho avuto la scellerata idea di introdurre tra gli esami a scelta un statistica II, vale a dire un corso avanzato della statistica di base che ho studiato e che è un esame molto complesso.
Anche per questo esame ho avuto la brillante idea di assentarmi...e di studiare a casa e fra qualche settimana riuscirò a capire se tutte quelle assenze hanno influito o meno sull' esame.