SITUAZIONE CRITICA : AIUTO

tigre

Utente
7 Febbraio 2005
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Salve a tutti. Conoscevo da tempo l'esistenza di questo forum, ma mi sono deciso a scrivere, ahimè, solo adesso. Il mio problema è sin troppo banale per esser detto in un a sede come questa, ma ho bisogno ugualmente di un consiglio (sono ancora in fase trauma,abbiate pazienza). Ho 25 anni, il mio caso clinico non mi è mai parso particolarmente critico : ho un tipo di capello piuttosto fine per natura e la fronte fisiologicamente alta. Tuttavia a partire dai 19 anni in poi ho assistito ad un processo MOLTO GRADUALE di perdita riguardante la zona frontale (già alta per natura).Ripeto, estremamente graduale, proprio per questo non vi ho fatto caso per molto tempo; ora però mi ritrovo ad affrontare un effetto lungo-termine che mi manda in tilt, inoltre COSA **PIU IMPORTANTE**, quest'ultimo anno la perdita s'è fatta più consistente ed ho davvero paura : è da qualche settimana che, provando a fare tensione sui capelli, questi partono via a ciocche e la cosa mi ha lsciato per terra. Non cappisco se si sono semplicemente spezzati o se è partita la radice stessa : e se quest'ultima si fosse staccata quante possibilità vi sono che ricresca ? può trattarsi di effluvium o si tratta di ben peggio ? Mi rendo conto benissimo che non si può fare alcuna vera diagnosi da dietro una tastiera, ma se avete qualche osservazione pur minima da fare o qualche consiglio, vi prego fatelo. Per completare il mio caso clinico, posso dire che non c'è la minima traccia di caduta nella parte posteriore o sulla sommità del capo, è un qualcosa che sembra accanirsi sul davanti. Mio padre ha sofferto di calvizie da giovane, ma osservando le sue foto all'epoca in cui aveva la mia età (e anche più giovane) noto una dinamica differente : vengono colpite sia le tempie che la parte posteriore.

Chiedo scusa, perchè non ho ancora letto tutte le altre discussioni, inoltre suppongo che questa sia un caso tra LETTERALMENTE 1000 altri, senza contare che ognuno di noi è unico nessun caso è speculare ad un altro. Nel caso non abbiate molto da dirmi, vi chiedo soltanto, con molta cortesia, di rispondere a DUE SOLI quesiti, anche se vi si può dire tutto ed il contrario di tutto

1 = PROPECIA(o finasteride)= cosa può effettivamente FARE e cosa NON PUO FARE, cos'è e cosa non è (non ascolto troppo le pubblicità,cerco opinioni reali, sul campo, massima razionalità e buon senso).+ riferimento al minoxidil

2 = TRAPIANTI E SOLUZIONI FUTURE = come stanno le cose REALMENTE (se chiedo troppo mi acc
 

tigre

Utente
7 Febbraio 2005
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Salve a tutti. Conoscevo da tempo l'esistenza di questo forum, ma mi sono deciso a scrivere, ahimè, solo adesso. Il mio problema è sin troppo banale per esser detto in un a sede come questa, ma ho bisogno ugualmente di un consiglio (sono ancora in fase trauma,abbiate pazienza). Ho 25 anni, il mio caso clinico non mi è mai parso particolarmente critico : ho un tipo di capello piuttosto fine per natura e la fronte fisiologicamente alta. Tuttavia a partire dai 19 anni in poi ho assistito ad un processo MOLTO GRADUALE di perdita riguardante la zona frontale (già alta per natura).Ripeto, estremamente graduale, proprio per questo non vi ho fatto caso per molto tempo; ora però mi ritrovo ad affrontare un effetto lungo-termine che mi manda in tilt, inoltre COSA **PIU IMPORTANTE**, quest'ultimo anno la perdita s'è fatta più consistente ed ho davvero paura : è da qualche settimana che, provando a fare tensione sui capelli, questi partono via a ciocche e la cosa mi ha lsciato per terra. Non cappisco se si sono semplicemente spezzati o se è partita la radice stessa : e se quest'ultima si fosse staccata quante possibilità vi sono che ricresca ? può trattarsi di effluvium o si tratta di ben peggio ? Mi rendo conto benissimo che non si può fare alcuna vera diagnosi da dietro una tastiera, ma se avete qualche osservazione pur minima da fare o qualche consiglio, vi prego fatelo. Per completare il mio caso clinico, posso dire che non c'è la minima traccia di caduta nella parte posteriore o sulla sommità del capo, è un qualcosa che sembra accanirsi sul davanti. Mio padre ha sofferto di calvizie da giovane, ma osservando le sue foto all'epoca in cui aveva la mia età (e anche più giovane) noto una dinamica differente : vengono colpite sia le tempie che la parte posteriore.

Chiedo scusa, perchè non ho ancora letto tutte le altre discussioni, inoltre suppongo che questa sia un caso tra LETTERALMENTE 1000 altri, senza contare che ognuno di noi è unico nessun caso è speculare ad un altro. Nel caso non abbiate molto da dirmi, vi chiedo soltanto, con molta cortesia, di rispondere a DUE SOLI quesiti, anche se vi si può dire tutto ed il contrario di tutto

1 = PROPECIA(o finasteride)= cosa può effettivamente FARE e cosa NON PUO FARE, cos'è e cosa non è (non ascolto troppo le pubblicità,cerco opinioni reali, sul campo, massima razionalità e buon senso).+ riferimento al minoxidil

2 = TRAPIANTI E SOLUZIONI FUTURE = come stanno le cose REALMENTE (se chiedo troppo mi acc
 

tigre

Utente
7 Febbraio 2005
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Salve a tutti. Conoscevo da tempo l'esistenza di questo forum, ma mi sono deciso a scrivere, ahimè, solo adesso. Il mio problema è sin troppo banale per esser detto in un a sede come questa, ma ho bisogno ugualmente di un consiglio (sono ancora in fase trauma,abbiate pazienza). Ho 25 anni, il mio caso clinico non mi è mai parso particolarmente critico : ho un tipo di capello piuttosto fine per natura e la fronte fisiologicamente alta. Tuttavia a partire dai 19 anni in poi ho assistito ad un processo MOLTO GRADUALE di perdita riguardante la zona frontale (già alta per natura).Ripeto, estremamente graduale, proprio per questo non vi ho fatto caso per molto tempo; ora però mi ritrovo ad affrontare un effetto lungo-termine che mi manda in tilt, inoltre COSA **PIU IMPORTANTE**, quest'ultimo anno la perdita s'è fatta più consistente ed ho davvero paura : è da qualche settimana che, provando a fare tensione sui capelli, questi partono via a ciocche e la cosa mi ha lsciato per terra. Non cappisco se si sono semplicemente spezzati o se è partita la radice stessa : e se quest'ultima si fosse staccata quante possibilità vi sono che ricresca ? può trattarsi di effluvium o si tratta di ben peggio ? Mi rendo conto benissimo che non si può fare alcuna vera diagnosi da dietro una tastiera, ma se avete qualche osservazione pur minima da fare o qualche consiglio, vi prego fatelo. Per completare il mio caso clinico, posso dire che non c'è la minima traccia di caduta nella parte posteriore o sulla sommità del capo, è un qualcosa che sembra accanirsi sul davanti. Mio padre ha sofferto di calvizie da giovane, ma osservando le sue foto all'epoca in cui aveva la mia età (e anche più giovane) noto una dinamica differente : vengono colpite sia le tempie che la parte posteriore.

Chiedo scusa, perchè non ho ancora letto tutte le altre discussioni, inoltre suppongo che questa sia un caso tra LETTERALMENTE 1000 altri, senza contare che ognuno di noi è unico nessun caso è speculare ad un altro. Nel caso non abbiate molto da dirmi, vi chiedo soltanto, con molta cortesia, di rispondere a DUE SOLI quesiti, anche se vi si può dire tutto ed il contrario di tutto

1 = PROPECIA(o finasteride)= cosa può effettivamente FARE e cosa NON PUO FARE, cos'è e cosa non è (non ascolto troppo le pubblicità,cerco opinioni reali, sul campo, massima razionalità e buon senso).+ riferimento al minoxidil

2 = TRAPIANTI E SOLUZIONI FUTURE = come stanno le cose REALMENTE (se chiedo troppo mi acc
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,021
1,234
2,015
Presumo da quello che racconti che il tuo problema siua solo una stempiatura fisiologica cioe' un fatto naturale .Comunque e' necessaria una visita da un dermatologo esperto in capelli.
perle domande:
1) la finasteride molto onestamente funziona , e bene.
2)Se c'e l'indicazione (eta' e tipo di diradamento) e una soluzione valida e che ha raggiunto oggigiorno un buon livelo di risultato finale.
saluti
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Se leggi questo articolo, http://www.informazionisuifarmaci.it/Database/fcr/sids.nsf/pagine/E3196B003E5668FFC1256D660053301B?OpenDocument viene indicata un'età compresa tra i 18 e i 41 per quanto riguarda, cito testualmente, la stabilizzazione del processo di alopecia androgenetica.
Baci
Marina