Sesso, scoperta nuova molecola

dag

Utente
13 Agosto 2006
1,114
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415

agisce in modo più diretto del Viagra

ROMA (17 giugno) – Una nuova molecole capace gi agire in maniera più diretta del Viagra. Contro la disfunzione erettile è stata trovata una molecola che aumenta la concentrazione di ossido nitrico: si tratta dell'urotensina II capace di indurre l'erezione nei topi. Si tratta di una scoperta tutta italiana di Giuseppe Cirino preside della facoltà di Farmacia dell'università Federico II di Napoli in collaborazione con Ettore Novellino della stessa facoltà, che sarà pubblicata sul Journal of Sexual Medicine.

L'Urotensina II è un peptide vasoattivo (che favorisce contrazione o dilatazione dei vasi sanguigni) scoperto circa 30 anni fa, spiega Cirino all'Ansa. È stato poi scoperto che questo peptide agisce legandosi al recettore “GPR 14”.

Nell'uomo, continua Cirino, l'Urotensina II è presente insieme al suo recettore nel sistema cardiovascolare ed in alcune aree del sistema nervoso centrale. «In questo lavoro abbiamo dimostrato che il recettore GPR 14 è presente anche sull'endotelio vascolare del corpo cavernoso umano e che la sua attivazione provoca rilassamento di strisce di corpo cavernoso umano in vitro». «La somministrazione intracavernosa dell'urotensina nel ratto causa erezione - spiega Cirino - inducendo l'endotelio a liberare ossido nitrico. Pertanto questo peptide rappresenta una nuovo target terapeutico nella cura della disfunzione erettile».
 

dag

Utente
13 Agosto 2006
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agisce in modo più diretto del Viagra

ROMA (17 giugno) – Una nuova molecole capace gi agire in maniera più diretta del Viagra. Contro la disfunzione erettile è stata trovata una molecola che aumenta la concentrazione di ossido nitrico: si tratta dell'urotensina II capace di indurre l'erezione nei topi. Si tratta di una scoperta tutta italiana di Giuseppe Cirino preside della facoltà di Farmacia dell'università Federico II di Napoli in collaborazione con Ettore Novellino della stessa facoltà, che sarà pubblicata sul Journal of Sexual Medicine.

L'Urotensina II è un peptide vasoattivo (che favorisce contrazione o dilatazione dei vasi sanguigni) scoperto circa 30 anni fa, spiega Cirino all'Ansa. È stato poi scoperto che questo peptide agisce legandosi al recettore “GPR 14”.

Nell'uomo, continua Cirino, l'Urotensina II è presente insieme al suo recettore nel sistema cardiovascolare ed in alcune aree del sistema nervoso centrale. «In questo lavoro abbiamo dimostrato che il recettore GPR 14 è presente anche sull'endotelio vascolare del corpo cavernoso umano e che la sua attivazione provoca rilassamento di strisce di corpo cavernoso umano in vitro». «La somministrazione intracavernosa dell'urotensina nel ratto causa erezione - spiega Cirino - inducendo l'endotelio a liberare ossido nitrico. Pertanto questo peptide rappresenta una nuovo target terapeutico nella cura della disfunzione erettile».
 

dag

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13 Agosto 2006
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agisce in modo più diretto del Viagra

ROMA (17 giugno) – Una nuova molecole capace gi agire in maniera più diretta del Viagra. Contro la disfunzione erettile è stata trovata una molecola che aumenta la concentrazione di ossido nitrico: si tratta dell'urotensina II capace di indurre l'erezione nei topi. Si tratta di una scoperta tutta italiana di Giuseppe Cirino preside della facoltà di Farmacia dell'università Federico II di Napoli in collaborazione con Ettore Novellino della stessa facoltà, che sarà pubblicata sul Journal of Sexual Medicine.

L'Urotensina II è un peptide vasoattivo (che favorisce contrazione o dilatazione dei vasi sanguigni) scoperto circa 30 anni fa, spiega Cirino all'Ansa. È stato poi scoperto che questo peptide agisce legandosi al recettore “GPR 14”.

Nell'uomo, continua Cirino, l'Urotensina II è presente insieme al suo recettore nel sistema cardiovascolare ed in alcune aree del sistema nervoso centrale. «In questo lavoro abbiamo dimostrato che il recettore GPR 14 è presente anche sull'endotelio vascolare del corpo cavernoso umano e che la sua attivazione provoca rilassamento di strisce di corpo cavernoso umano in vitro». «La somministrazione intracavernosa dell'urotensina nel ratto causa erezione - spiega Cirino - inducendo l'endotelio a liberare ossido nitrico. Pertanto questo peptide rappresenta una nuovo target terapeutico nella cura della disfunzione erettile».
 

stizza

Utente
20 Agosto 2008
1,790
1
615
Scoprissero qualcosa di più utile per la salute sarebbe meglio....

Stizzz.....dalla Luna!

 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
1,350
64
415
parli così xchè nn ne hai bisogno adesso [:p]

la mia cura :
- proxycream x zona frontale
- nanominox 4% senza glicole 2 ml una volta al giorno
- Kmax anti DHT 2 capsule al giorno
- shampoo dercos aminexil, revita shampoo
- aloe vera impacco capelli
®Enjoy $
 

enjoy

Utente
15 Settembre 2008
1,350
64
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ekk...egoist [xx(]

la mia cura :
- proxycream x zona frontale
- nanominox 4% senza glicole 2 ml una volta al giorno
- Kmax anti DHT 2 capsule al giorno
- shampoo dercos aminexil, revita shampoo
- aloe vera impacco capelli
®Enjoy $
 

ilnico

Utente
4 Gennaio 2008
799
2
265
Perdona se mi permetto, ma è molto più importante curare la disfunzione erettile che l'alopecia no? (parlo dell'androgenetica ovviamente, non dell'universale o delle altre con cui è difficile convivere)

La mia cura:
Serenoa Repens galenica 450mg/die (maggio 2008- febbraio 2008, con stop a dicembre)
Finasteride galenica 1mg/die (marzo 2008 - ora)
Corvinex (maggio 2008- ora)
 

stizza

Utente
20 Agosto 2008
1,790
1
615
Io non pensavo minimamente ai capelli....ci sono patologie ben più gravi della disfunzione erettile.

Stizzz.....dalla Luna!

 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
3
1,415
vabbè ma poter condurre una sana attività sessuale anche in età avanzata rende la vita migliore.