corpore sano in mens sana, questo è corretto, non il contrario.
è lo stato mentale, i motivi, le cause per cui uno si masturba che incide sul profilo ormonale di una persona, non l'atto meccanico in sé. la frequenza dell'atto meccanico al limite inciderà sulla stanchezza, sulle occhiaie, sulla curvatura della spina dorsale... se uno si masturba perché non trova di meglio e vive male la cosa, la sua salute non verrà alterata perché pratica autoerotismo, ma perché è depresso, ha pensieri insani. e inevitabilmente l'atto sessuale li alimenterà e amplificherà. questo è andare contro natura: abbinare una cosa che ci piace (sesso, cibo) con dei pensieri negativi (infelicità, solitudine). alla lunga uno va in tilt, è inevitabile.
ma anche la castità fa male se praticata in modo non corretto, lo yoga non dice che la castità fa bene a prescindere, i puntini sulle i li mette, semplicemente mette a disposizione degli esercizi che permettono di utilizzare l'energia sessuale in altro modo. e avverte che è dannoso eseguire questi esercizi se non si è in regime di castità. non dice che fare sesso fa male a prescindere!
non troppo tempo fa leggevo su un settimanale che nei preti cattolici l'aspettativa di vita è più bassa della media e di frequente (sopra la media) è minata da problemi cardiovascolari.
è un po' come mangiare: se uno mangia in uno slancio di depressione, si nutre delle cose peggiori; se uno mangia per nutrirsi, no. i disordini alimentari forse hanno molto in comune con i disordini sessuali.
corpore sano in mens sana! non il contrario.
ps: se l'orgasmo è una piccola morte, la morte è un grande orgasmo? scusate ma questo mi sembra materiale per canzoni.
ciao a tutti
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