Salve a tutti. Credo che il tema sia già stato affrontato in passato, ma con un pizzico di presunzione temo in modo molto superficiale: la relazione tra eccessi nella pratica erotica/autoerotica e caduta. Naturalmente sto parlando di sex addiction, fenomeno ormai praticamente comune. Certo, in effetti è facile liquidare la questione evocando i luoghi comuni dell'ingenua e ipercattolicizzata tradizione popolare: diventi cieco, ti viene la gobba, ti cadono i capelli... Un calderone di superstizioni senza alcuna base scientifica. Ora però certe suggestioni cominciano ad avere più di qualche connotato scientifico e non capisco per quale motivo si trascuri la relazione tra attività sessuale e salute dei capelli. Il presupposto consiste nel fatto che un eccesso di attività sessuale incrementa significativamente il DHT, la dopamina e le PGD2 (sì proprio loro), senza considerare la perdita di sostanze vitali per il capello, come lo zinco, in caso di eiaculazione. Ora, che la stimolazione insistita e intensa di certi fattori non c'entri assolutamente nulla con fenomeni di caduta dei capelli mi sembra quanto meno discutibile... E' ovvio che il soggetto debba essere sensibile all'azione di certi agenti. Addirittura utenti incazzati perché c'è chi pone la questione. Gente che millanta di farlo almeno tre volte al giorno o che masturbarsi ogni qualvolta se ne ha l'occasione fa solo bene. Roba da chiodi! Specialmente nel caso di strani effluvi che nulla hanno di stagionale, che si cronicizzano e che sembrano mescolarsi ad androgenetica, assumendo proporzioni preoccupanti, sarebbe bene tenere nella dovuta considerazione la propria vita sessuale, io credo. Ripeto: DHT, dopamina, PGD2 (specialmente nel caso di mancata eiaculazione); perdita copiosa di elementi fondamentali per il capello. Vedete un po' voi...