La situazione è molto blanda, tale da far dubitare lo stesso dermatologo che mi ha visitato a prescrivermela. Però è anche vero che se non prendo propecia potrei, e sottolineo il condizionale, peggiorare nel tempo. Considerate che ho 33 anni suonati. Ma ora ho deciso per questa cura e vado avanti, l'importante è che non mi faccia male anche se non fosse per puro caso il DHT il mio problema.
Penso alla niponivea, magari fra un paio d'anni, dopo che finasteride mi avrà dimostrato di cosa è capace. Il problema sarebbe come accorgersi di incremento di capelli in chi apparentemente ce li ha già tutti.
Che dite, sarà efficace nel mio caso?
O non mi farà niente lasciandomi stabile così come sono anche senza fina, come mi dice Dottor Marliani?
Giudicate voi. Anche esperti in materia.
Ma se uno prende il propecia, può tranquillamente bere alcool, fumare e riprendere una vita anti-capello, oppure deve sempre salvaguardarsi con una sana dietaterapia?
Saluti
A proposito, il Dott. Gigli mi saprebbe dire se è valida la niponivea per mantenere i risultati della finasteride, quando ci saranno? So che si sta compiendo uno studio rigoroso sul palmetto e la calvizie in quel di Milano, ma non so altro per ora. Grazie.