1-Eta': 35
2-Tipo di cure che state facendo(se avete iniziato a curarvi): Minoxidil 5% Industriale (Carexdil 2xdie). Loicodon 1xsettimana. Lozione galenica con estrone, progesterone e idrocortisone 3/4. Integratori di Serenoa, Vitamina D, Biotina e Mela annurca
3-Siete stati visitati da uno specialista in tricologia: Sì, Vari
4-Scala Norwood: quanto è Grave la tua Calvizie?: Tipo 2 credo (solo frontale, credo)
5-Perdita abbondante?(in assenza di patologie,una caduta normale può arrivare a 100 capelli al giorno?): NO
6-Capelli più finì?(cambiamenti importanti visibili negli anni) SI , in generale pur non arrivando a spot calvi (tranni nelle tempie) ho notato un assottigliamento generale e complessivo dell'intera massa di capelli
7-Hai casi di androgenetica un famiglia? SI lato paterno - padre e nonno calvo. Materno molto ben messo (zii materni con tutti i capelli a quasi 80 anni, nonno materno morto con tutti i capelli)
8-Vivi o hai vissuto un periodo di particolare stress? No, non credo
9-Hai (o hai avuto)problemi di tipo psicologico(ansia-depressione)usi farmaci? Problemi di ansia sporadici, rientrati dopo poche settimane. Mai invalidanti.
10-Hai cambiato dieta o usi farmaci? NO
11-Hai fatto di recente esami del sangue(se si posta i risultati) ? :QUALCHE MESE FA TUTTO NELLA NORMA
12-Soffri di dermatite,irritazione,SEBO in eccesso(l'eccesso di sebo puo' far diventare i capelli piu' fini) ? :NO
13-ti tocchi continuamente i capelli? SI
14-Hai sempre avuto stempiature,fronte alta(o hai famigliarità con queste, papà,nonno, fratelli) :Fronte alta sì, stempiature no
15-Hai particolare patologie?Con che farmaci ti curi? :NO
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Ciao a tutti, mi chiamo Andrea, ho 35 anni e vi racconto brevemente la mia situazione.
Dal lato paterno la predisposizione è piuttosto pesante: mio padre era già calvo a 30 anni, e lo stesso valeva per mio nonno. Dal lato materno invece il quadro è completamente opposto: mio nonno è morto con tutti i capelli, nerissimi e foltissimi, e i miei zii materni a 80 anni hanno ancora chiome dense e attaccature “alla Gattuso”.
I primi segni di stempiatura e di assottigliamento li ho notati intorno ai 24 anni. Da allora la situazione è andata avanti a peggiorare anno dopo anno, ma in maniera fortunatamente molto lenta, il che mi ha permesso comunque di mantenere un aspetto discreta. La perdita è stata soprattutto sulle tempie e sulla prima linea, con in generale una riduzione di densità. Per diversi anni ho seguito una terapia con minoxidil 5% prescritta da precedente dermatologo, che utilizzo tuttora.
Nuove visite negli ultimi anni.
L’anno scorso ho deciso di affidarmi a un dermatologo/tricologo piuttosto conosciuto. Dopo la dermoscopia, la sua valutazione è stata piuttosto rassicurante: ha rilevato soltanto una minima percentuale di capelli pre-miniaturizzati, limitati alle tempie (che a suo dire rientrerebbe nel fisiologico). In generale ha notato un’alternanza di capelli normali e altri più sottili, e questo non solo nelle zone “tipiche androgenetiche” ma anche su lati e dietro.
Secondo lui non si trattava quindi di AGA e mi ha prescritto questa terapia:
Entrambi da applicare su tutto lo scalpo.
Io però non me la sono sentita di sospendere del tutto il minoxidil 5% e ho continuato ad applicarlo due volte al giorno come facevo da anni.
Quest’anno, circa un mese fa, sono tornato per la visita di controllo e il medico ha confermato la sua impressione: secondo lui non ci sono segni preoccupanti. Io però, a occhio nudo, vedo i capelli sempre più sottili e le tempie progressivamente compromesse. Di fatto mi diventa sempre più difficile gestire il taglio e trovare soluzioni estetiche soddisfacenti.
Dubbi e considerazioni.
Ad un anno dalla prima visita, il quadro a me sembra peggiorato, seppur lentamente. Il medico però continua a minimizzare. Ho l’impressione che, per lui, se non c’è interessamento del vertex allora la stempiatura nemmeno la guarda: rientra nella sfera del “fisiologico” e quindi non necessita di cure specifiche.
Io invece vorrei capire se non sia il caso di intervenire in maniera un po’ più incisiva, perché il progressivo assottigliamento e le tempie sempre piu' scavate le percepisco chiaramente.
Domande per voi.
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio o parere
2-Tipo di cure che state facendo(se avete iniziato a curarvi): Minoxidil 5% Industriale (Carexdil 2xdie). Loicodon 1xsettimana. Lozione galenica con estrone, progesterone e idrocortisone 3/4. Integratori di Serenoa, Vitamina D, Biotina e Mela annurca
3-Siete stati visitati da uno specialista in tricologia: Sì, Vari
4-Scala Norwood: quanto è Grave la tua Calvizie?: Tipo 2 credo (solo frontale, credo)
5-Perdita abbondante?(in assenza di patologie,una caduta normale può arrivare a 100 capelli al giorno?): NO
6-Capelli più finì?(cambiamenti importanti visibili negli anni) SI , in generale pur non arrivando a spot calvi (tranni nelle tempie) ho notato un assottigliamento generale e complessivo dell'intera massa di capelli
7-Hai casi di androgenetica un famiglia? SI lato paterno - padre e nonno calvo. Materno molto ben messo (zii materni con tutti i capelli a quasi 80 anni, nonno materno morto con tutti i capelli)
8-Vivi o hai vissuto un periodo di particolare stress? No, non credo
9-Hai (o hai avuto)problemi di tipo psicologico(ansia-depressione)usi farmaci? Problemi di ansia sporadici, rientrati dopo poche settimane. Mai invalidanti.
10-Hai cambiato dieta o usi farmaci? NO
11-Hai fatto di recente esami del sangue(se si posta i risultati) ? :QUALCHE MESE FA TUTTO NELLA NORMA
12-Soffri di dermatite,irritazione,SEBO in eccesso(l'eccesso di sebo puo' far diventare i capelli piu' fini) ? :NO
13-ti tocchi continuamente i capelli? SI
14-Hai sempre avuto stempiature,fronte alta(o hai famigliarità con queste, papà,nonno, fratelli) :Fronte alta sì, stempiature no
15-Hai particolare patologie?Con che farmaci ti curi? :NO
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Ciao a tutti, mi chiamo Andrea, ho 35 anni e vi racconto brevemente la mia situazione.
Dal lato paterno la predisposizione è piuttosto pesante: mio padre era già calvo a 30 anni, e lo stesso valeva per mio nonno. Dal lato materno invece il quadro è completamente opposto: mio nonno è morto con tutti i capelli, nerissimi e foltissimi, e i miei zii materni a 80 anni hanno ancora chiome dense e attaccature “alla Gattuso”.
I primi segni di stempiatura e di assottigliamento li ho notati intorno ai 24 anni. Da allora la situazione è andata avanti a peggiorare anno dopo anno, ma in maniera fortunatamente molto lenta, il che mi ha permesso comunque di mantenere un aspetto discreta. La perdita è stata soprattutto sulle tempie e sulla prima linea, con in generale una riduzione di densità. Per diversi anni ho seguito una terapia con minoxidil 5% prescritta da precedente dermatologo, che utilizzo tuttora.
Nuove visite negli ultimi anni.
L’anno scorso ho deciso di affidarmi a un dermatologo/tricologo piuttosto conosciuto. Dopo la dermoscopia, la sua valutazione è stata piuttosto rassicurante: ha rilevato soltanto una minima percentuale di capelli pre-miniaturizzati, limitati alle tempie (che a suo dire rientrerebbe nel fisiologico). In generale ha notato un’alternanza di capelli normali e altri più sottili, e questo non solo nelle zone “tipiche androgenetiche” ma anche su lati e dietro.
Secondo lui non si trattava quindi di AGA e mi ha prescritto questa terapia:
- Lozione galenica da applicare tre volte a settimana, con minoxidil 2%, progesterone, idrocortisone, estrone e transcutol. (Mi ha anche detto che non avrebbe neppure inserito il minoxidil, ma non se l’è sentita di toglierlo visto il mio utilizzo ormai pluriennale.)
- Loicodon, una volta a settimana.
Entrambi da applicare su tutto lo scalpo.
Io però non me la sono sentita di sospendere del tutto il minoxidil 5% e ho continuato ad applicarlo due volte al giorno come facevo da anni.
Quest’anno, circa un mese fa, sono tornato per la visita di controllo e il medico ha confermato la sua impressione: secondo lui non ci sono segni preoccupanti. Io però, a occhio nudo, vedo i capelli sempre più sottili e le tempie progressivamente compromesse. Di fatto mi diventa sempre più difficile gestire il taglio e trovare soluzioni estetiche soddisfacenti.
Dubbi e considerazioni.
Ad un anno dalla prima visita, il quadro a me sembra peggiorato, seppur lentamente. Il medico però continua a minimizzare. Ho l’impressione che, per lui, se non c’è interessamento del vertex allora la stempiatura nemmeno la guarda: rientra nella sfera del “fisiologico” e quindi non necessita di cure specifiche.
Io invece vorrei capire se non sia il caso di intervenire in maniera un po’ più incisiva, perché il progressivo assottigliamento e le tempie sempre piu' scavate le percepisco chiaramente.
Domande per voi.
- Secondo voi, in una situazione come la mia, potrebbe avere senso integrare con finasteride (magari in forma topica, almeno come primo step)?
- Ci sono altre strategie che mi consigliereste per migliorare la qualità del capello e provare a limitare la miniaturizzazione sulle tempie, sempre che sia possibile?
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio o parere