Scandalo farmaci!

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
2
615
Ciao a tutti,
ieri sera ho assistito ad una trasmissione a dir poco inquietante.
Le più importanti multinazionale farmaceutiche (tra cui Merk e Glaxo) hanno patteggiato una pena pecuniaria per aver frodato lo Stato italiano di milioni di euro negli ultimi anni...
Ricordo che patteggiare significa AMMETTERE la proprioa colpevolezza. In sintesi nella regione Puglia, tramite informatori farmaceutici e SOPRATTUTTO MEDICI COMPIACENTI, venivano prescritti su ricetta mutuabile detti farmaci a persone DECEDUTE DA ANNI!!!
Le perdite per il Servizio Sanitario sono state altissime ed il risarcimento coprirà solo in parte il danno subito.
Questo è solo l'inizio...
E' venuto fuori che MEDICI STIMATI con MOLTI pazienti ricevono in regalo splendidi viaggi nelle località più belle del mondo ogni tot prescrizioni..., ma addirittura vengono organizzati dei Congressi scientifici sempre in località da sogno ai quali non partecipa nessun medico perchè preferiscono andare in spiaggia...[:D]
Tutto questo in cambio di prescrizioni o su ricetta bianca o su ricetta rossa con la postilla non sostituibile.
Ecco il punto essenziale: i farmaci GENERICI.
E' stato ribadito che sono ASSOLUTAMENTE IDENTICI agli originali, in America il 65% delle medicine vendute sono GENERICI, in Italia non arriviamo al 8%..
Da un servizio è veuto fuori che molti farmacisti fanno i furbi e non propongono il generico COME DOVREBBERO PER LEGGE, quindi occhio...
Claudia recentemente ha postato un link in cui si faceva riferimento ad un emendamento della nuova Finanziaria in cui si OBBLIGAVA il medico a prescrivere il PRINCIPIO ATTIVO e non il farmaco. Ebbene, tale provvedimento è stato bloccato nella parte finale del suo iter da un gruppetto facente capo, guarda caso, ad un Senatore che è nel contempo Presidente dell'Ordine dei Medici della regione Campania (ma sto conflitto di intressi lo vogliamo risolvere o no?)
Oltre al rammarico per lo schifo che regna anche dove c'è di mezzo la salute, la mia speranza è che tale loschi traffici non avvengano anche in sede di approvazione (FDA) dove di mezzo c'è LA SICUREZZA.
Roba da pazzi.

 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
2
615
Ciao a tutti,
ieri sera ho assistito ad una trasmissione a dir poco inquietante.
Le più importanti multinazionale farmaceutiche (tra cui Merk e Glaxo) hanno patteggiato una pena pecuniaria per aver frodato lo Stato italiano di milioni di euro negli ultimi anni...
Ricordo che patteggiare significa AMMETTERE la proprioa colpevolezza. In sintesi nella regione Puglia, tramite informatori farmaceutici e SOPRATTUTTO MEDICI COMPIACENTI, venivano prescritti su ricetta mutuabile detti farmaci a persone DECEDUTE DA ANNI!!!
Le perdite per il Servizio Sanitario sono state altissime ed il risarcimento coprirà solo in parte il danno subito.
Questo è solo l'inizio...
E' venuto fuori che MEDICI STIMATI con MOLTI pazienti ricevono in regalo splendidi viaggi nelle località più belle del mondo ogni tot prescrizioni..., ma addirittura vengono organizzati dei Congressi scientifici sempre in località da sogno ai quali non partecipa nessun medico perchè preferiscono andare in spiaggia...[:D]
Tutto questo in cambio di prescrizioni o su ricetta bianca o su ricetta rossa con la postilla non sostituibile.
Ecco il punto essenziale: i farmaci GENERICI.
E' stato ribadito che sono ASSOLUTAMENTE IDENTICI agli originali, in America il 65% delle medicine vendute sono GENERICI, in Italia non arriviamo al 8%..
Da un servizio è veuto fuori che molti farmacisti fanno i furbi e non propongono il generico COME DOVREBBERO PER LEGGE, quindi occhio...
Claudia recentemente ha postato un link in cui si faceva riferimento ad un emendamento della nuova Finanziaria in cui si OBBLIGAVA il medico a prescrivere il PRINCIPIO ATTIVO e non il farmaco. Ebbene, tale provvedimento è stato bloccato nella parte finale del suo iter da un gruppetto facente capo, guarda caso, ad un Senatore che è nel contempo Presidente dell'Ordine dei Medici della regione Campania (ma sto conflitto di intressi lo vogliamo risolvere o no?)
Oltre al rammarico per lo schifo che regna anche dove c'è di mezzo la salute, la mia speranza è che tale loschi traffici non avvengano anche in sede di approvazione (FDA) dove di mezzo c'è LA SICUREZZA.
Roba da pazzi.

 

carrera

Utente
19 Settembre 2006
2,711
2
615
Ciao a tutti,
ieri sera ho assistito ad una trasmissione a dir poco inquietante.
Le più importanti multinazionale farmaceutiche (tra cui Merk e Glaxo) hanno patteggiato una pena pecuniaria per aver frodato lo Stato italiano di milioni di euro negli ultimi anni...
Ricordo che patteggiare significa AMMETTERE la proprioa colpevolezza. In sintesi nella regione Puglia, tramite informatori farmaceutici e SOPRATTUTTO MEDICI COMPIACENTI, venivano prescritti su ricetta mutuabile detti farmaci a persone DECEDUTE DA ANNI!!!
Le perdite per il Servizio Sanitario sono state altissime ed il risarcimento coprirà solo in parte il danno subito.
Questo è solo l'inizio...
E' venuto fuori che MEDICI STIMATI con MOLTI pazienti ricevono in regalo splendidi viaggi nelle località più belle del mondo ogni tot prescrizioni..., ma addirittura vengono organizzati dei Congressi scientifici sempre in località da sogno ai quali non partecipa nessun medico perchè preferiscono andare in spiaggia...[:D]
Tutto questo in cambio di prescrizioni o su ricetta bianca o su ricetta rossa con la postilla non sostituibile.
Ecco il punto essenziale: i farmaci GENERICI.
E' stato ribadito che sono ASSOLUTAMENTE IDENTICI agli originali, in America il 65% delle medicine vendute sono GENERICI, in Italia non arriviamo al 8%..
Da un servizio è veuto fuori che molti farmacisti fanno i furbi e non propongono il generico COME DOVREBBERO PER LEGGE, quindi occhio...
Claudia recentemente ha postato un link in cui si faceva riferimento ad un emendamento della nuova Finanziaria in cui si OBBLIGAVA il medico a prescrivere il PRINCIPIO ATTIVO e non il farmaco. Ebbene, tale provvedimento è stato bloccato nella parte finale del suo iter da un gruppetto facente capo, guarda caso, ad un Senatore che è nel contempo Presidente dell'Ordine dei Medici della regione Campania (ma sto conflitto di intressi lo vogliamo risolvere o no?)
Oltre al rammarico per lo schifo che regna anche dove c'è di mezzo la salute, la mia speranza è che tale loschi traffici non avvengano anche in sede di approvazione (FDA) dove di mezzo c'è LA SICUREZZA.
Roba da pazzi.

 

smith

Utente
8 Settembre 2007
503
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265
Citazione:Da un servizio è veuto fuori che molti farmacisti fanno i furbi e non propongono il generico COME DOVREBBERO PER LEGGE, quindi occhio...

Quantomeno prima di fare 'sti servizi i giornalisti dovrebbero studiare la situazione. Non avrebbe senso per un farmacista fare il furbo non offrendo al cliente il generico perchè promuovere il mercato dei generici sarebbe più conveniente anche per le farmacie. A meno che non ci siano accordi a parte con le case farmaceutiche ma non ne vedo la possibilità.
Le case farmaceutiche invece si accordano con i medici, offrendo loro fantastici premi, per far prescrivere i loro medicinali. Questa è una cosa risaputa (lo chiamano comparaggio) e chi segue un po' da vicino il ciclo della distribuzione del farmaco si può rendere conto di come la somministrazione dei medicinali è vincolata al passaggio dei vari informatori negli studi medici.
La situazione sarebbe risolvibile obbligando i medici a prescrivere il principio attivo senza specificare una casa farmaceutica in particolare.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Boh, qui in farmacia lo stesso farmacista ti avvisa dell'esistenza di un generico contenente lo stesso identico principio attivo alle stesse percentuali e che ti propone il generico.... Mi è successo proprio ieri con un antibiotico.
Mi chiedo perché per arginare un po' il problema non lo possano cominciare a fare anche in Italia!
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
503
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265
Citazione:Messaggio inserito da Claudia
Boh, qui in farmacia lo stesso farmacista ti avvisa dell'esistenza di un generico contenente lo stesso identico principio attivo alle stesse percentuali e che ti propone il generico.... Mi è successo proprio ieri con un antibiotico.
Mi chiedo perché per arginare un po' il problema non lo possano cominciare a fare anche in Italia!


Guarda che in Italia i generici vengono già proposti dai farmacisti da anni.
Ma considera che ci troviamo nel paradosso che tante persone preferiscono pagare il ticket (e meno male che la gente non arriva a fine mese!) per avere il farmaco commerciale prescritto dal medico perchè non comprendono l'equivalenza del generico.
Se il farmacista non propone il generico è per esaperazione, perchè nella maggior parte dei casi si sente riepondere picche da parte del cliente.
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
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265
Smith, sono perfettamente d'accordo con te. Però tieni conto che tante volte il generico costa 10 centesimi meno del 'griffato', e ho visto un sacco di signore che dicono: Vabbè, per così poco... mi dia il farmaco BUONO' ...



 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,601
10
2,015
Secondo me comunque questa tendenza del generico è senza dubbio in rialzo... Almeno in Europa. Basta pensare alle farmacie tipo DocMorris ecc, ne stanno aprendo molte anche qui!
Purtroppo allora è la mentalità che va cambiata... Qui si prediligono i generici che costano meno.... e certo dipende dal generico, ma ti assicuro Anto che per alcuni farmaci la differenza è sostanziale, per esempio la banalissima aspirina...
Scsuate, aggiungo che a me in Italia invece è capitato che sia proprio il farmacista a spingere un prodotto piuttosto che un altro... non avranno un po' di responsabilità anche loro? Soprattutto per i prodotti da banco.... E basta pensare a Crescina![}:)]
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
0
265
Claudia, lo so, anch'io prendo sempre il generico. Il punto è che innanzitutto devo sapere che esiste, o quantomeno devono dirmelo.
A volte mi dicono: non esiste. Altre volte dicono che non ce l'hanno. A volte dicono che non conviene, e nel frattempo mi hanno già impacchettato l'altro...

E' una giungla anche la farmacia... [B)]
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
503
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265
Certamente il farmacista ha possibilità di spingere determinati prodotti, dipende ovviamente dal livello di onestà venire incontro all'interesse dei clienti. Come in tutte le categorie ci saranno comportamenti diversi.
Per quanto riguarda la differenza di prezzo è vero che nella maggior parte dei casi si tratta di un valore esiguo, quasi sempre sotto i 2 euro (non mi risulta che ci siano attualmente ticket di 10 centesimi, ma dipende da regione a regione), ma c'è da considerare che soprattutto per gli anziani spesso questo ticket va moltiplicato per un numero di confezioni notevole. Quindi i 2 euro diventano 4 e poi 6 e pi 8...insomma, la spesa diventa importante.
L'aspirina è emblematica. Il suo generico costa quasi la metà, ma vi assicuro che quasi nessuno lo acquista. E' il fascino del marchio conosciuto (e pubblicizzato) che spinge le persone a spendere di più per acquistare la stessa cosa.
 

smith

Utente
8 Settembre 2007
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Citazione:Messaggio inserito da AntoXX
Claudia, lo so, anch'io prendo sempre il generico. Il punto è che innanzitutto devo sapere che esiste, o quantomeno devono dirmelo.
A volte mi dicono: non esiste. Altre volte dicono che non ce l'hanno. A volte dicono che non conviene, e nel frattempo mi hanno già impacchettato l'altro...

E' una giungla anche la farmacia... [B)]


Se ti dicono che non esiste significa che non esiste. Non tutti i famraci hanno il generico. Se invece il generico esiste e la farmacia non ce l'ha ti devono consegnare il farmaco originale senza però farti pagare la differenza. Se il farmacista si comporta in una maniera che consideri poco onesta puoi comunque cambiare farmacia.
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
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265
Smith, dici davvero? Se so per certo che il generico esiste, e non ce l'hanno, devono darmi l'originale senza pagare la differenza? Cavolo.... Non mi è mai successo di non pagare la differenza...

Grazie per l'informazione. [:)]
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
Citazione:Messaggio inserito da Claudia
Boh, qui in farmacia lo stesso farmacista ti avvisa dell'esistenza di un generico contenente lo stesso identico principio attivo alle stesse percentuali e che ti propone il generico.... Mi è successo proprio ieri con un antibiotico.
Mi chiedo perché per arginare un po' il problema non lo possano cominciare a fare anche in Italia!

come ha detto lo smith già si fa anche qui, i farmacisti in Italia per legge sono tenuti a suggerire la possibilità alternativa del generico, eccetto però quando il medico scriva non sostituibile sulla prescrizione.Lì si entra nell'ambito speculativo della non equivalenza biochimica tra generico e griffatto, una bufala portata avanti sulla nostra pelle e a danno delle nostre tasche.
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
ovvio, in quella locuzione passa tutto il dolo possibile ed eventuale del medico, una volta che il medesimo sia corrotto dalle case farmaceutiche.[^]