Negli ultimi giorni ho ripreso in mano il testo di questa incantenvole opera teatrale di oscar wilde. A distanza di tempo ho trovato i dialoghi ancora più suggestivi e drammaticamente intensi, le scene e le ambientazioni sono affascinanti e l'intera lettura risulta essere davvero un esperienza unica.
Così ho digitalizzato il testo per trasferirlo nel mio blog ed ho pensato di lasciarne una sintesi (molto ristretta ma efficace) anche qui, per gli amanti del genere. Il testo potrà sembrare lungo, ma in effetti si legge in meno di cinque minuti e gli appassionati di letteratura potranno comunque apprezzare il pathos ed il senso di mistero che promana da quest'opera straordinaria.
Come in altri miei posts ho inserito un link ad un video musicale
(Utopia della mia adorata Goldfrapp) che rafforza lo spessore evocativo della narrazione testuale.
Inoltre ho inserito delle immagini di A.Bearsdlay che furono realizzate dall'artista specificamente per accompagnare il testo dell'opera e furono ammirate dallo stesso Oscar Wilde.
Sono caratterizzate dall'utilizzo di un tipo di tecnica di disegno basata su una linea narrante e tagliente come una lama e dall'uso della bicromia bianco\nero. Inoltre ho aggiunto la foto d'un quadro del pittore simbolista Gustav Moureau che raffigura il momento di maggior pathos dell'opera teatrale, ovvero la danza dei sette veli di salomè.
http://youtube.com/watch?v=kDhcpppCPkk
Un giovane siriano: Guarda la luna.., ha un aria molto strana stasera. Sembra una piccola principessa che porta un velo giallo ed ha piedi d'argento. Rassomiglia a una piccola principessa che porta ai piedi piccole colombe bianche....sembra un raggio d'argento tra le stelle...
.... si direbbe che danzi.
Un paggio - Si direbbe una donna che incede molto lentamente.
Un giovane siriano - Come è pallida la principessa salomè stasera, rassomiglia al riflesso d'una rosa bianca in uno specchio d'argento. Ha il volto nascosto dietro un ventaglio dorato. Le sue piccole mani sembrano farfalle bianche. Si direbbe una colomba.. che si è smarrita..,
è come un narciso agitato dal vento.
(Salomè fa la sua entrata in scena guardando il chiaro di luna)
Salomè: Come è bello guardare la luna, sembr
Così ho digitalizzato il testo per trasferirlo nel mio blog ed ho pensato di lasciarne una sintesi (molto ristretta ma efficace) anche qui, per gli amanti del genere. Il testo potrà sembrare lungo, ma in effetti si legge in meno di cinque minuti e gli appassionati di letteratura potranno comunque apprezzare il pathos ed il senso di mistero che promana da quest'opera straordinaria.
Come in altri miei posts ho inserito un link ad un video musicale
(Utopia della mia adorata Goldfrapp) che rafforza lo spessore evocativo della narrazione testuale.
Inoltre ho inserito delle immagini di A.Bearsdlay che furono realizzate dall'artista specificamente per accompagnare il testo dell'opera e furono ammirate dallo stesso Oscar Wilde.
Sono caratterizzate dall'utilizzo di un tipo di tecnica di disegno basata su una linea narrante e tagliente come una lama e dall'uso della bicromia bianco\nero. Inoltre ho aggiunto la foto d'un quadro del pittore simbolista Gustav Moureau che raffigura il momento di maggior pathos dell'opera teatrale, ovvero la danza dei sette veli di salomè.
http://youtube.com/watch?v=kDhcpppCPkk
Un giovane siriano: Guarda la luna.., ha un aria molto strana stasera. Sembra una piccola principessa che porta un velo giallo ed ha piedi d'argento. Rassomiglia a una piccola principessa che porta ai piedi piccole colombe bianche....sembra un raggio d'argento tra le stelle...
.... si direbbe che danzi.
Un paggio - Si direbbe una donna che incede molto lentamente.
Un giovane siriano - Come è pallida la principessa salomè stasera, rassomiglia al riflesso d'una rosa bianca in uno specchio d'argento. Ha il volto nascosto dietro un ventaglio dorato. Le sue piccole mani sembrano farfalle bianche. Si direbbe una colomba.. che si è smarrita..,
è come un narciso agitato dal vento.
(Salomè fa la sua entrata in scena guardando il chiaro di luna)
Salomè: Come è bello guardare la luna, sembr