Vi è mai capitato di incontrare nuovamente gente che non vedevate da 5-10 anni, che vi fa (poco) gentilmente notare la vostra peggiorata situazione tricologica?
Perchè negli ultimi anni mi è capitato di ricevere commenti più o meno diretti sui capelli da parte di persone che non vedevo da tempo.
A. Mio ex che professore che mi incontra all'università dopo 5-6 anni, e come prima cosa mi fa notare le tempie scoperte indicandole sulla sua testa (lui a 60anni suonati ha una chioma perfetta, color argento, ma perfetta...)
B. Vecchia conoscente che ricontatto telefonicamente e mi fa: Ah, ma sei quello con pochi capelli? (e io: [!])
C. Ultima in ordine cronologico, altra vecchia conoscenza che mi rivede dopo 8-9 anni e mi fa: E i capelli dove sono finiti? (e pure stavolta...[!])
Anche se il primo premio va ad una ragazza conosciuta quando avevo 25 anni, che ancor prima di stringermi la mano e dirmi Piacere di conoscerti, mi fa: Ah, ma hai i capelli tutti spennacchiati! (all'epoca ero ancora NW2, quindi altro che spennacchiati!!!) e che avrei picchiato selvaggiamente se non avessi rischiato la denuncia.
In questi casi come reagite? La cosa vi scivola addosso, e non ve la prendete? Ve la prendete, ma piuttosto che discuterne, preferite far finta di nulla, sfoggiate un diplomatico sorriso abbinato ad una simpatica battuta, e cambiate discorso?
Affrontate la cosa a viso aperto?
La mia reazione solitamente è quella di far finta di nulla e passare oltre nella discussione, anche se la cosa mi brucia parecchio...essere ricordato in primis per un difetto fisico fuori dal mio controllo (caso B.), piuttosto che per le mie qualità o per i ricordi che ti accomunano a quella persona, non è piacevole.
Altre volte rispondo ironicamente....Eh, i miei capelli sono finiti là dove finiscono quelli di buona parte degli uomini dopo i 30 anni.... Meglio fare l'ipocrita e fingere un sorriso, piuttosto che affrontare la cosa seriamente. Rischi di passare per un permaloso di prima categoria, musone, e blabla....devi fare buon viso a cattivo gioco, accettarti la battuta e l'annesso sorrisino ironico, e rispondere con altrettanta ironia.
Sperare di essere compresi da chi non vive sulla propria pelle il problema, specie se donna e quindi assolutamente immune da AGA, è un'illusione.
Purtroppo viviamo in una società in cui l'ipocrisia di un sorriso è sempre più apprezzata rispetto alla sincerità delle proprie idee.
Perchè negli ultimi anni mi è capitato di ricevere commenti più o meno diretti sui capelli da parte di persone che non vedevo da tempo.
A. Mio ex che professore che mi incontra all'università dopo 5-6 anni, e come prima cosa mi fa notare le tempie scoperte indicandole sulla sua testa (lui a 60anni suonati ha una chioma perfetta, color argento, ma perfetta...)
B. Vecchia conoscente che ricontatto telefonicamente e mi fa: Ah, ma sei quello con pochi capelli? (e io: [!])
C. Ultima in ordine cronologico, altra vecchia conoscenza che mi rivede dopo 8-9 anni e mi fa: E i capelli dove sono finiti? (e pure stavolta...[!])
Anche se il primo premio va ad una ragazza conosciuta quando avevo 25 anni, che ancor prima di stringermi la mano e dirmi Piacere di conoscerti, mi fa: Ah, ma hai i capelli tutti spennacchiati! (all'epoca ero ancora NW2, quindi altro che spennacchiati!!!) e che avrei picchiato selvaggiamente se non avessi rischiato la denuncia.
In questi casi come reagite? La cosa vi scivola addosso, e non ve la prendete? Ve la prendete, ma piuttosto che discuterne, preferite far finta di nulla, sfoggiate un diplomatico sorriso abbinato ad una simpatica battuta, e cambiate discorso?
Affrontate la cosa a viso aperto?
La mia reazione solitamente è quella di far finta di nulla e passare oltre nella discussione, anche se la cosa mi brucia parecchio...essere ricordato in primis per un difetto fisico fuori dal mio controllo (caso B.), piuttosto che per le mie qualità o per i ricordi che ti accomunano a quella persona, non è piacevole.
Altre volte rispondo ironicamente....Eh, i miei capelli sono finiti là dove finiscono quelli di buona parte degli uomini dopo i 30 anni.... Meglio fare l'ipocrita e fingere un sorriso, piuttosto che affrontare la cosa seriamente. Rischi di passare per un permaloso di prima categoria, musone, e blabla....devi fare buon viso a cattivo gioco, accettarti la battuta e l'annesso sorrisino ironico, e rispondere con altrettanta ironia.
Sperare di essere compresi da chi non vive sulla propria pelle il problema, specie se donna e quindi assolutamente immune da AGA, è un'illusione.
Purtroppo viviamo in una società in cui l'ipocrisia di un sorriso è sempre più apprezzata rispetto alla sincerità delle proprie idee.