Ho compiuto 30 anni. Sono 3 o 4 anni ormai, se non di più, che la mia cura ha subito quasi uno stop. Ho ripreso negli ultimi mesi e la differenza di risultati avuti nel periodo in cui mi sono curato di più e quello in cui non mi sono curato affatto, mi spinge ora a condividere una storia che, mi rendo conto ora più che mai, è stata costellata da un grande successo terapeutico.
Non ultimo grazie al lavoro fatto dal curatore di questo sito e alle discussioni con i dottori che scrivono e agli utenti più preparati e assidui (alcuni dei quali come me dopo un po' non han più scritto... del resto la cura della calvizie subisce alti e bassi nella vita di un uomo).
Io credo di essere tra i 100 italiani che hanno avuto i risultati migliori, nei primi due o tre anni di cura. Mi sono ricresciuti capelli anche sulle tempie. Nessuno poteva dire che perdevo i capelli. Quando andavo alla sede del negozio Hairshopeurope e prendevo i prodotti, quasi quasi mi prendevano per pazzo. Ma a me l'alopecia androgenetica è stata riscontrata dalla Tosti e da Rinaldi, e del resto la storia della mia famiglia parla chiaro.
Nel periodo in cui ho avuto i maggiori risultati utilizzavo:
- finasteride, 1 mg tutte le sere
- minoxidil 5% tutti i giorni due volte al giorno
- tricomin e folligen così alternati: tricomin per due giorni, e poi il terzo giorno, quello dello shampoo, qualche ora prima di lavarmi i capelli folligen
- Proxiphen N alternato a Proxiphen solo sulle tempie
- shampi Nizoral o Triatop, alternati a Kmax Shampoo, Nano shampoo
Lato integratori:
- bevevo praticamente il tè verde al posto dell'acqua. Non disdegnando anche l'integratore in pastiglie. Riflettendoci credo che il té verde e il kmax integratore, abbiano fatto in modo di pulire l'organismo anche dalla 5-alfa reduttasi di tipo 1. Avendo iniziato io molto giovane a curarmi, in alcune parti del viso non mi si è sviluppata la barba, e ho avuto in questo modo la testimonianza che il DHT nel mio corpo era quasi disattivato
- kmax anti DHT
- ginko biloba
- taurina
- complesso vitaminico specifico per capelli un paio di volte l'anno per 2 o 3 mesi
- cicli di antiossidanti (qui li ho provati un po' tutti: rigen plus, axtaxantina, resveratrol, k-max antiox, e come detto prendevo il té verde...)
Qui sul forum leggo di ragazzi e di uomini che prendono uno o al massimo due prodotti, e che magari rifiutano programmaticamente propecia.
Sono scelte. Però un conto è che vi sia di mezzo un'attenzione anche economica oppure pratica: curarsi bene comporta delle rinunce, infatti, non solo a livello di spesa ma anche di uscite e di vita: io ricordo che ci son stati momenti in cui provando la crema allo spironolattone e mettendo comunque il minoxidil, per via del cattivo odore cagionato dall'uso di queste sostanze, be', era meglio che rimanessi solo; così come mettere il Folligen e ritrovarsi la fronte blu comportava che quella sera non uscissi...
In generale però la calvizie si ferma affrontandola da più punti. Quindi bisogna sparare tutte le cartucce che si hanno e spararle insieme.
Non ultimo grazie al lavoro fatto dal curatore di questo sito e alle discussioni con i dottori che scrivono e agli utenti più preparati e assidui (alcuni dei quali come me dopo un po' non han più scritto... del resto la cura della calvizie subisce alti e bassi nella vita di un uomo).
Io credo di essere tra i 100 italiani che hanno avuto i risultati migliori, nei primi due o tre anni di cura. Mi sono ricresciuti capelli anche sulle tempie. Nessuno poteva dire che perdevo i capelli. Quando andavo alla sede del negozio Hairshopeurope e prendevo i prodotti, quasi quasi mi prendevano per pazzo. Ma a me l'alopecia androgenetica è stata riscontrata dalla Tosti e da Rinaldi, e del resto la storia della mia famiglia parla chiaro.
Nel periodo in cui ho avuto i maggiori risultati utilizzavo:
- finasteride, 1 mg tutte le sere
- minoxidil 5% tutti i giorni due volte al giorno
- tricomin e folligen così alternati: tricomin per due giorni, e poi il terzo giorno, quello dello shampoo, qualche ora prima di lavarmi i capelli folligen
- Proxiphen N alternato a Proxiphen solo sulle tempie
- shampi Nizoral o Triatop, alternati a Kmax Shampoo, Nano shampoo
Lato integratori:
- bevevo praticamente il tè verde al posto dell'acqua. Non disdegnando anche l'integratore in pastiglie. Riflettendoci credo che il té verde e il kmax integratore, abbiano fatto in modo di pulire l'organismo anche dalla 5-alfa reduttasi di tipo 1. Avendo iniziato io molto giovane a curarmi, in alcune parti del viso non mi si è sviluppata la barba, e ho avuto in questo modo la testimonianza che il DHT nel mio corpo era quasi disattivato
- kmax anti DHT
- ginko biloba
- taurina
- complesso vitaminico specifico per capelli un paio di volte l'anno per 2 o 3 mesi
- cicli di antiossidanti (qui li ho provati un po' tutti: rigen plus, axtaxantina, resveratrol, k-max antiox, e come detto prendevo il té verde...)
Qui sul forum leggo di ragazzi e di uomini che prendono uno o al massimo due prodotti, e che magari rifiutano programmaticamente propecia.
Sono scelte. Però un conto è che vi sia di mezzo un'attenzione anche economica oppure pratica: curarsi bene comporta delle rinunce, infatti, non solo a livello di spesa ma anche di uscite e di vita: io ricordo che ci son stati momenti in cui provando la crema allo spironolattone e mettendo comunque il minoxidil, per via del cattivo odore cagionato dall'uso di queste sostanze, be', era meglio che rimanessi solo; così come mettere il Folligen e ritrovarsi la fronte blu comportava che quella sera non uscissi...
In generale però la calvizie si ferma affrontandola da più punti. Quindi bisogna sparare tutte le cartucce che si hanno e spararle insieme.