Tempo fa, quando si parlò della ''scoperta'' delle prostaglandine sulla calvizie, molti si fiondarono sulla ceterizina, nasalcrom e simili, ottenendo qualche risultato.
Bene, io quando è stato detto che la brotzulozione sarebbe uscita a breve decisi di interrompere le cure (Reglandin) un pò per ''purificare'' l'organismo e un pò perchè fiducioso nell'efficacia della lozione e nell'imminente uscita. Perchè dico questo? Perchè nel periodo delle ferie ho avuto un forte raffreddore e ho preso Rinazina, continuando per oltre una settimana l'assunzione visto anche il perenne naso tappato. Con mio stupore ho quindi notato sulle tempie e addirittura sul frontale, la crescita di vellus che però ovviamente rimangono tali.
Allora mi chiedo: visto le precedenti esperienze con la ceterizina, nasalcrom ecc, non è che la strada giusta era questa? Non è che è stata abbandonata troppo in fretta o non interagita adeguatamente? Ricordo infatti, e più volte lo scrissi anche qui, che sull'altro forum un utente disse che sia lui che un suo amico avevano risolto con l'assunzione mista di nasalcrom (passando poi al lomudal visto che il nasalcrom in Italia non si trova) e minoxidil.
Un'altra considerazione che però devo fare è che mi è capitato un paio di volte di interrompere il Reglandin e sempre, ho visto lo spuntare di vellus dopo l'interruzione. Questo mi fa pensare che per il discorso prostaglandine ci sia un livello di equilibrio da rispettare, cosa che non può avvenire con l'assunzione giornaliera di un prodotto che va in questa direzione (e infatti il anche il boost iniziale che ho avuto con la rinazina non sta avendo sviluppi anche se sto continuando ad assumerla per via canonica).
Bene, io quando è stato detto che la brotzulozione sarebbe uscita a breve decisi di interrompere le cure (Reglandin) un pò per ''purificare'' l'organismo e un pò perchè fiducioso nell'efficacia della lozione e nell'imminente uscita. Perchè dico questo? Perchè nel periodo delle ferie ho avuto un forte raffreddore e ho preso Rinazina, continuando per oltre una settimana l'assunzione visto anche il perenne naso tappato. Con mio stupore ho quindi notato sulle tempie e addirittura sul frontale, la crescita di vellus che però ovviamente rimangono tali.
Allora mi chiedo: visto le precedenti esperienze con la ceterizina, nasalcrom ecc, non è che la strada giusta era questa? Non è che è stata abbandonata troppo in fretta o non interagita adeguatamente? Ricordo infatti, e più volte lo scrissi anche qui, che sull'altro forum un utente disse che sia lui che un suo amico avevano risolto con l'assunzione mista di nasalcrom (passando poi al lomudal visto che il nasalcrom in Italia non si trova) e minoxidil.
Un'altra considerazione che però devo fare è che mi è capitato un paio di volte di interrompere il Reglandin e sempre, ho visto lo spuntare di vellus dopo l'interruzione. Questo mi fa pensare che per il discorso prostaglandine ci sia un livello di equilibrio da rispettare, cosa che non può avvenire con l'assunzione giornaliera di un prodotto che va in questa direzione (e infatti il anche il boost iniziale che ho avuto con la rinazina non sta avendo sviluppi anche se sto continuando ad assumerla per via canonica).