L'Italia dei Cuffaro e dei Mastella CHIUDE. Credo, francamente, che dovremmo ammettere il fallimento totale della politica italiana degli ultimi 60 anni. Sommersi dal cancro di una politica malata che ci ha derubato e sommerso di rifiuti.
Da oggi sciopero del voto, sine die. Vergognamoci di essere italiani. Siamo la beffa del mondo.
VERGOGNATEVI TUTTI!
RIFIUTI, UE: SECONDO AVVERTIMENTO
BRUXELLES - La Commissione europea ha deciso di inviare al governo italiano un parere motivato relativo all'emergenza rifiuti in Campania: è l'ultimo avvertimento ufficiale della procedura di infrazione prima di un eventuale deferimento dell'Italia alla Corte di giustizia Ue.
Nel lanciare l'ultimo avvertimento finale all'Italia - che avrà solo un mese di tempo per rispondere, rispetto ai due normalmente previsti - il commissario all'ambiente Stavros Dimas ha detto a chiare lettere: La situazione in Campania è intollerabile e capisco molto bene la frustrazione dei residenti che temono per la loro salute. E' essenziale - ha proseguito il commissario - che le autorità italiane non solo prendano le misure efficaci per risolvere l'attuale emergenza, come stanno già facendo, ma anche che realizzino l'infrastruttura di gestione dei rifiuti necessaria per prevedere una soluzione durabile ai problemi che risalgono già a più di 10 anni. Per il futuro Dimas ribadisce che la Commissione europea continuerà la sua azione legale e se necessario utilizzerà i suoi poteri di imporre delle multe se la situazione in Campania non verrà portata in linea con gli standard europei di gestione dei rifiuti, che sono stati sottoscritti dall'Italia e da tutti gli altri stati membri
Invochiamo che USA, Regno Unito, Germania o Russia ci invadano e ci comincino a governare - finalmente - con criteri seri e rigidi.
Mandiamo in galera i mille parlamentari italiani e i 3.400 dirigenti delle pubbliche amministrazioni che guadagnano 25.000 € al mese.
Da oggi sciopero del voto, sine die. Vergognamoci di essere italiani. Siamo la beffa del mondo.
VERGOGNATEVI TUTTI!
RIFIUTI, UE: SECONDO AVVERTIMENTO
BRUXELLES - La Commissione europea ha deciso di inviare al governo italiano un parere motivato relativo all'emergenza rifiuti in Campania: è l'ultimo avvertimento ufficiale della procedura di infrazione prima di un eventuale deferimento dell'Italia alla Corte di giustizia Ue.
Nel lanciare l'ultimo avvertimento finale all'Italia - che avrà solo un mese di tempo per rispondere, rispetto ai due normalmente previsti - il commissario all'ambiente Stavros Dimas ha detto a chiare lettere: La situazione in Campania è intollerabile e capisco molto bene la frustrazione dei residenti che temono per la loro salute. E' essenziale - ha proseguito il commissario - che le autorità italiane non solo prendano le misure efficaci per risolvere l'attuale emergenza, come stanno già facendo, ma anche che realizzino l'infrastruttura di gestione dei rifiuti necessaria per prevedere una soluzione durabile ai problemi che risalgono già a più di 10 anni. Per il futuro Dimas ribadisce che la Commissione europea continuerà la sua azione legale e se necessario utilizzerà i suoi poteri di imporre delle multe se la situazione in Campania non verrà portata in linea con gli standard europei di gestione dei rifiuti, che sono stati sottoscritti dall'Italia e da tutti gli altri stati membri
Invochiamo che USA, Regno Unito, Germania o Russia ci invadano e ci comincino a governare - finalmente - con criteri seri e rigidi.
Mandiamo in galera i mille parlamentari italiani e i 3.400 dirigenti delle pubbliche amministrazioni che guadagnano 25.000 € al mese.