Buonasera a tutti,
chiedo scusa in anticipo nel caso avessi sbagliato sezione. Di seguito la mia storia.
Ho 28 anni e fino allo scorso anno ho avuto una massa impressionante di capelli. Specie negli ultimi anni sono stati trattati con cura. Non ho mai fatto tinte e decolorazione, sebbene abbia fatto due permanenti, distanziate tra di loro.
A marzo 2020 mi sono trasferito all’estero, dove risiedo tuttora. È stato sicuramente il periodo peggiore in quanto conciso con l’inizio della pandemia da COVID-19, in una metropoli europea, senza conoscere nessuno. Ci sono state difficoltà sul piano personale, economico, ansia e stress. Preciso di essere una persona fortemente ansiosa, con un disturbo ciclotimico, e di soffrire di episodi depressivi da quando ho 20 anni.
Nel giugno 2020, in periodo caratterizzato da moderato stress (trasloco) ma complessivamente non cattivo, anche per la fine del lockdown, un giorno faccio la scoperta. Passandomi la mano in testa, mi accorgo di avere meno capelli, circostanza che viene confermata dalle foto. Panico, ma credo sia dovuto allo stress e per circa un mese la perdita rimane localizzata al vertex. Inizio a sentire anche prurito e piccoli bruciori, ma la mente gioca brutti scherzi quindi non sono sicuro.
A luglio 2020, anche per sfuggire allo stress e riprendermi, mi reco in Italia. Inizia una stempiatura sulla destra, non tanto sull’attaccatura ma lungo tutta la linea verticale. Un medico dermatologo nonché professore all’università mi diagnostica l’alopecia androgenetica e mi prescrive la cura con Finasteride 1mg e Minoxidil 5%.
Situazione ereditaria mio padre e i suoi fratelli hanno perso i capelli dopo i 40 anni; da parte materna, invece, l’unico fratello di mia madre è deceduto giovanissimo, mentre suo padre cinquantenne. Entrambi con tutti i capelli, anche mio nonno.
La cura dà risultati incredibili, la stempiatura sulla destra sparisce quasi immediatamente e il vertex si chiude. A dicembre 2020 la mia capigliatura sembra quasi intatta, tale rimarrà nei primi mesi del 2021.
Da metà dicembre a fine febbraio attraverso un periodo di depressione devastante, con attacchi di panico quotidiani, ansia permanente e lo stress dell’accertamento dell’ADHD che è ancora in corso e per il quale non assumo farmaci. Così come non li assumo per le altre cose. Le uniche mediche che prendo sono Lexotan (molto raramente), la Prep (da agosto 2020) oltre a Paracetamolo se serve.
dall’inizio di marzo le cose migliorano, anche grazie ai miei terapisti, ma da circa due settimane ho notato una nuova perdita di capelli. Dapprima nel vertex, anche se in maniera minore rispetto alla prima volta, poi anche sulla tempia destra, meno sulla sinistra. Inoltre, i capelli sono diradati sulla linea che dalla fronte si congiunge con il vertex. Risento occasionale prurito e bruciore ma anche in questo caso non sono sicuro che non possa essere mentalmente condizionato. I capelli, che sono lavati (non tutti i giorni, anche perché sono lunghi) e su cui vengono applicati prodotti di buona qualità, mi appaiono fini.
mi chiedo: mi pare inusuale che una persona relativamente giovane, che ha sempre assunto in misura estremamente precisa sia il finasteride che il minoxidil, abbia una regressione dopo 7 mesi. Okay, magari nel periodo in cui stavo non benissimo a livello psicologico potrei aver mancato una pastiglia ogni tanto (non di più, sono sicuro di questo sulla base delle pastiglie mancanti e della data di acquisto della fine) e non essere stato preciso con il minoxidil, ma la cura è stata sempre seguita scrupolosamente.
potrebbe essere stato tutto quello stress, gli attacchi di panico di cui soffro che possono essere intensi (al punto che mi si “sciolgono” i muscoli della mascella a causa dell’ansia e non posso neanche masticare), la depressione etc.?
altri dettagli:
- da luglio 2020 a metà gennaio 2021 ho utilizzato finasteride generico, Mylan oppure Accord. Da metà gennaio ho acquisito un brand chiamato Milpharm, casa farmaceutica di proprietà della Aurobindo, su cui ci sono state diverse ombre. Per scrupolo, qualche mese fa ho ricomprato Accord (nel paese dove vivo la fina si compra online quindi ci sono meno problemi).
- soffro di bruxismo e un sonno estremamente nervoso, al punto che è impossibile dormire con me senza rischiare di essere presi a calci. Uso un bite per i denti.
- in data 01/03/2021 ho eseguito un set di analisi del sangue a causa di una stanchezza eccessiva. Ho una carenza di vitamina D (28 mgU) per cui sto prendendo integratori, la tiroide è a posto (ho sofferto di ipo in passato, il resto della mia famiglia di iper), i globuli bianchi sono leggermente bassi (ma uno 0.1) e l’ALT transaminasi leggermente alta ma credo possa dipendere anche da affaticamento muscolare e mi è stato detto di ripetere le analisi.
chiedo scusa in anticipo nel caso avessi sbagliato sezione. Di seguito la mia storia.
Ho 28 anni e fino allo scorso anno ho avuto una massa impressionante di capelli. Specie negli ultimi anni sono stati trattati con cura. Non ho mai fatto tinte e decolorazione, sebbene abbia fatto due permanenti, distanziate tra di loro.
A marzo 2020 mi sono trasferito all’estero, dove risiedo tuttora. È stato sicuramente il periodo peggiore in quanto conciso con l’inizio della pandemia da COVID-19, in una metropoli europea, senza conoscere nessuno. Ci sono state difficoltà sul piano personale, economico, ansia e stress. Preciso di essere una persona fortemente ansiosa, con un disturbo ciclotimico, e di soffrire di episodi depressivi da quando ho 20 anni.
Nel giugno 2020, in periodo caratterizzato da moderato stress (trasloco) ma complessivamente non cattivo, anche per la fine del lockdown, un giorno faccio la scoperta. Passandomi la mano in testa, mi accorgo di avere meno capelli, circostanza che viene confermata dalle foto. Panico, ma credo sia dovuto allo stress e per circa un mese la perdita rimane localizzata al vertex. Inizio a sentire anche prurito e piccoli bruciori, ma la mente gioca brutti scherzi quindi non sono sicuro.
A luglio 2020, anche per sfuggire allo stress e riprendermi, mi reco in Italia. Inizia una stempiatura sulla destra, non tanto sull’attaccatura ma lungo tutta la linea verticale. Un medico dermatologo nonché professore all’università mi diagnostica l’alopecia androgenetica e mi prescrive la cura con Finasteride 1mg e Minoxidil 5%.
Situazione ereditaria mio padre e i suoi fratelli hanno perso i capelli dopo i 40 anni; da parte materna, invece, l’unico fratello di mia madre è deceduto giovanissimo, mentre suo padre cinquantenne. Entrambi con tutti i capelli, anche mio nonno.
La cura dà risultati incredibili, la stempiatura sulla destra sparisce quasi immediatamente e il vertex si chiude. A dicembre 2020 la mia capigliatura sembra quasi intatta, tale rimarrà nei primi mesi del 2021.
Da metà dicembre a fine febbraio attraverso un periodo di depressione devastante, con attacchi di panico quotidiani, ansia permanente e lo stress dell’accertamento dell’ADHD che è ancora in corso e per il quale non assumo farmaci. Così come non li assumo per le altre cose. Le uniche mediche che prendo sono Lexotan (molto raramente), la Prep (da agosto 2020) oltre a Paracetamolo se serve.
dall’inizio di marzo le cose migliorano, anche grazie ai miei terapisti, ma da circa due settimane ho notato una nuova perdita di capelli. Dapprima nel vertex, anche se in maniera minore rispetto alla prima volta, poi anche sulla tempia destra, meno sulla sinistra. Inoltre, i capelli sono diradati sulla linea che dalla fronte si congiunge con il vertex. Risento occasionale prurito e bruciore ma anche in questo caso non sono sicuro che non possa essere mentalmente condizionato. I capelli, che sono lavati (non tutti i giorni, anche perché sono lunghi) e su cui vengono applicati prodotti di buona qualità, mi appaiono fini.
mi chiedo: mi pare inusuale che una persona relativamente giovane, che ha sempre assunto in misura estremamente precisa sia il finasteride che il minoxidil, abbia una regressione dopo 7 mesi. Okay, magari nel periodo in cui stavo non benissimo a livello psicologico potrei aver mancato una pastiglia ogni tanto (non di più, sono sicuro di questo sulla base delle pastiglie mancanti e della data di acquisto della fine) e non essere stato preciso con il minoxidil, ma la cura è stata sempre seguita scrupolosamente.
potrebbe essere stato tutto quello stress, gli attacchi di panico di cui soffro che possono essere intensi (al punto che mi si “sciolgono” i muscoli della mascella a causa dell’ansia e non posso neanche masticare), la depressione etc.?
altri dettagli:
- da luglio 2020 a metà gennaio 2021 ho utilizzato finasteride generico, Mylan oppure Accord. Da metà gennaio ho acquisito un brand chiamato Milpharm, casa farmaceutica di proprietà della Aurobindo, su cui ci sono state diverse ombre. Per scrupolo, qualche mese fa ho ricomprato Accord (nel paese dove vivo la fina si compra online quindi ci sono meno problemi).
- soffro di bruxismo e un sonno estremamente nervoso, al punto che è impossibile dormire con me senza rischiare di essere presi a calci. Uso un bite per i denti.
- in data 01/03/2021 ho eseguito un set di analisi del sangue a causa di una stanchezza eccessiva. Ho una carenza di vitamina D (28 mgU) per cui sto prendendo integratori, la tiroide è a posto (ho sofferto di ipo in passato, il resto della mia famiglia di iper), i globuli bianchi sono leggermente bassi (ma uno 0.1) e l’ALT transaminasi leggermente alta ma credo possa dipendere anche da affaticamento muscolare e mi è stato detto di ripetere le analisi.