Come avevo già accennato qualche tempo fa oggi è finalmente giunto il giorno in cui avevo prenotato la visita andrologica all'ospedale Niguarda di Milano.
Le motivazioni che mi hanno spinto a farmi visitare sono state innanzitutto uno screening per capire se ci fosse qualcosa che non andava e in secondo luogo approfittare dell'occasione per sentire cosa ne pensasse l'andrologo(in questo caso una lei)in questione in merito all'assunzione di finasteride.
Bene,diciamo che non ho ricevuto notizie ulteriori o particolarmente diverse da ciò che già si sapeva e, riassumendo, il tutto può essere sintetizzato nelle seguenti affermazioni:
-la finasteride presenta sides che riguardano il 5% di coloro che l'assumono(percentuale piuttosto alta)
-il side corrisponde all'impotenza
-da quel che si sa alla sospensione vi è la reversibilità degli effetti(però non mi sembrava sicura al 100%)
-era scettica sull'assunzione da parte di un ragazzo giovane di finasteride(io ho 24 anni)
-la finasteride non modifica nella maniera più assoluta la qualità dello sperma e non induce e tantomeno peggiora il varicocele.
Insomma insistendo abbastanza sono uscito dal suo studio con questa sua frase: ci pensi bene prima di assumere la finasteride.
Questo è semplicemente il reportage della mia visita e sono un po' indeciso sul da farsi,anche perchè ho capito che in quel 5% di soggetti che presenteranno sides questi sarannò sì dose dipendenti,quindi assumendo 0,5mg di fina ad esempio diminuiranno rispetto a coloro che assumono 5 mg,ma rimarranno comunque presenti.
Mi è anche stato riferito che gli eventuali sides se presenti compaiono nell'arco del primo mese.
Tutto come al solito sta nel vedere se si rientra in quel 5% di sfortunati o nel 95%.
p.s dimenticavo,ho chiesto se fosse possibile monitorare in qualche modo la situazione ormonale durante l'assunzione di fina e mi è stato detto che agendo a livello cellulare non esistono markers indicativi dell'effetto del farmaco sull'organismo e sarebbe decisamente impensabile effettuare una biopsia prostatica su un ragazzo!
Le motivazioni che mi hanno spinto a farmi visitare sono state innanzitutto uno screening per capire se ci fosse qualcosa che non andava e in secondo luogo approfittare dell'occasione per sentire cosa ne pensasse l'andrologo(in questo caso una lei)in questione in merito all'assunzione di finasteride.
Bene,diciamo che non ho ricevuto notizie ulteriori o particolarmente diverse da ciò che già si sapeva e, riassumendo, il tutto può essere sintetizzato nelle seguenti affermazioni:
-la finasteride presenta sides che riguardano il 5% di coloro che l'assumono(percentuale piuttosto alta)
-il side corrisponde all'impotenza
-da quel che si sa alla sospensione vi è la reversibilità degli effetti(però non mi sembrava sicura al 100%)
-era scettica sull'assunzione da parte di un ragazzo giovane di finasteride(io ho 24 anni)
-la finasteride non modifica nella maniera più assoluta la qualità dello sperma e non induce e tantomeno peggiora il varicocele.
Insomma insistendo abbastanza sono uscito dal suo studio con questa sua frase: ci pensi bene prima di assumere la finasteride.
Questo è semplicemente il reportage della mia visita e sono un po' indeciso sul da farsi,anche perchè ho capito che in quel 5% di soggetti che presenteranno sides questi sarannò sì dose dipendenti,quindi assumendo 0,5mg di fina ad esempio diminuiranno rispetto a coloro che assumono 5 mg,ma rimarranno comunque presenti.
Mi è anche stato riferito che gli eventuali sides se presenti compaiono nell'arco del primo mese.
Tutto come al solito sta nel vedere se si rientra in quel 5% di sfortunati o nel 95%.
p.s dimenticavo,ho chiesto se fosse possibile monitorare in qualche modo la situazione ormonale durante l'assunzione di fina e mi è stato detto che agendo a livello cellulare non esistono markers indicativi dell'effetto del farmaco sull'organismo e sarebbe decisamente impensabile effettuare una biopsia prostatica su un ragazzo!