reflusso gastrico e gastrite

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Ne soffrite? io da oltre 6 mesi e non ne posso piu'. ho fatto una cura di Lucen20 per 2 mesi, risultato:guarito,ma solo per 2 mesi,ora anche se in forma ridotta il problema si ripresenta al mattino e guai se mangio pomodori,pasta lievitata (pizza,brioches), lenticchie e tante altre cose. anche il caffè mi crea fastidi.

qualcuno ne soffre?
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Ciao castano, anch'io ne soffro ogni tanto.
Anzi, da poco ho avuto un mal di gola spaventoso che arrivava fino alla trachea per almeno 3 settimane, non mi passava con niente... Finché ho scoperto che era per il reflusso....
Anch'io solo con certi cibi, cose troppo salate, o troppo zucchero, a volte il vino bianco, pomodori.
Ma credo che sia soprattutto una questione nervosa..... Mi capita solo in periodi di particolare stress...
Ultimamente prendo sempre una pastiglia di antiacido prima di andare a dormire.
baci
 

klaus meine

Utente
8 Febbraio 2006
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Presente! Anche io soffro di questo problema.. ho evitato la gastroscopia di comune accordo col mio medico di famiglia perchè è ancora un esame un pò invasivo, anche se alla fine è l'unico che può darti una panoramica effettiva della situazione. Il mio problema si intensifica in concomitanza a situazioni particolarmente stressanti (bruciore) mentre normalmente convivo con un fastidiosissimo senso di gonfiore allo stomaco.. per questo vado avanti a tisane al finocchio dopo i pasti principali[V]
Aggiungo che ho dovuto sospendere l'integrazione del tè verde xchè mi aveva acutizzato il bruciore in modo assurdo.
Castano, per caso soffri pure di ernia iatale?



 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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ho fatto una visita specialistica che lo ha escluso ma mi sono rimasti dei dubbi. se tu ne soffri vorrei sapere come si manifesta? ha sintomi? io a volte ho l'addome gonfio dopo i pasti, dopo magicamente torno 'asciutto'.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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per Claudia, Riopan Gel è ottimo per quel tipo di problema. sono degli stik da succhiare, una sorta di maalox ma in gel che sosta nel tratto esofageo.
 

klaus meine

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8 Febbraio 2006
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Il reflusso gastro - esofageo di solito si accompagna ad ernia iatale, come ti dicevo ad oggi l'unico modo per verificare il tuo stato effettivo a livello gastrico è la gastroscopia. I miei sintomi sono molto variabili, diciamo che normalmente ho sempre gonfiore di stomaco, soprattutto dopo i pasti (colite, altro effetto che si accompagna alla gastrite) mentre durante le situazioni particolarmente stressanti mi si accentua la gastrite vera e propria, provocando un dolore-bruciore nella zona addominale destra (appena sotto il costato). Nel periodo in cui assumevo tè verde in capsule ho avuto il picco, che sono poi i veri sintomi da reflusso: dolori a volte lancinanti all'altezza dello sterno (spesso si confondono con veri e propri dolori cardiaci) e reflusso acido.. un inferno! Sono sicuro che si è trattato del tè verde in quanto alla sospensione è tornato tutto nella norma. Purtroppo se soffri di gastrite devi evitare come la peste tutto ciò che può irritare la mucosa gastrica, alcolici e caffè in primis. Personalmente non seguo una vera e propria cura per il reflusso, mi limito a curare i sintomi, alimentazione equilibrata quando possibile, tisane al finocchio dopo i pasti e uno sciroppo che utilizzo quando si accentua il bruciore (Gaviscon advance)

E' tutto!



 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Citazione:esofageo di solito si accompagna ad ernia iatale

mi spiace smentirti ma non è cosi'. il reflusso gastrico avviene spesso in soggetti che hanno una iperacidità dovuta a stress e cattive abitudini alimentari e di vita. un grosso consiglio datomi dal medico è stato di evitare di coricarmi prima che siano trascorse 3 ore dall'ultimo pasto, verissimo! prova. a me la gastrite era cronica ma dopo l'uso del lucen20 (ottimo inibitore della pompa acida), sono migliorato moltissimo. ora ho acidità ma non frequente, solo se mi innervosisco o se mangio alcuni cibi: pomodori all'insalata, legumi o caffè a digiuno, la pizza anche ma meno.

ho concluso che abolendo questi cibi ed evitando di mettermi disteso dopo i pasti sto bene. alla sera assumo una compressa di maalox se occorre idem se ho acidità in altre situazioni. va davvero molto meglio (almeno per ora!).

nb: ricorda che la gastrite cronica puo' provocare erosione della mucosa che a sua volta provoca anemia (a me era emorragica), ed è una forte 'incidenza' per la caduta dei capelli (effluvio).

il punto è che quando cronicizza gli acidi attaccano la mucosa ecco perchè hai sempre dolore in quell'area. pertanto tampona con gli antiacidi ma devi risolvere altrimenti la trascini come me per dei mesi.

 

hippy

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22 Febbraio 2006
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il reflusso gastro-esofageo, può essere di natura acida o basica (reflusso biliare). Spesso si accompagna ad ernia iatale, ma le due cose non sono necessariamente correlate. E' quasi sempre causato da una ipotonia dello sfintere posto tra esofago e stomaco (LES), il quale, mal funzionando, non oppone più barriera a ciò che lo stomaco contiene e quindi vi è risalita del materiale in esofago. l'esofagite, patologia conseguente, è da tenere in altissima considerazione, perchè se non curata, produce guai seri (vari gradi di micro-erosioni e ulcerazioni fino al Barrett e stenosi. oppure problemi in altri organi come laringe, bocca...ecc.).
La gastroscopia, evidenzia il quadro della situazione molto bene.
L'impedenziometria esofagea, invece, risolve il dubbio sulla quantità e natura del reflusso.
In genere, se il LES è compromesso, si deve adottare uno stile di vita particolare per sempre...come pure l'uso di farmaci inibitori della pompa protonica vanno (purtroppo!!!) usati quasi a vita o comunque al bisogno ( per 2 settimane circa alla ricomparsa dei sintomi)...
Altrimenti c'è la chirurgia, perchè il problema meccanico, da sè, non scompare...ed i farmaci e dieta servono solo a contenere il problema che persiste.

Possono aiutare anche i procinetici, che migliorano la motilità gastrica, quindi riducono la permanenza del cibo nello stomaco..

Anche se lo stress è causa di tutto, non è detto poi che, se il Les è ipotonico e compromesso, superato lo stimolo stressante (pur ammettendolo come causa), lo sfintere recuperi la sua funzione meccanica e di barriera, anzi.
 

geko

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14 Febbraio 2005
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quoto: ernia iatale con incontinenza dello sfintere esofageo inferiore: è la causa maggiore, mi pare circa l'80%; le altre sono da brachiesofago...

cmq devi fare una visita specialistica un po' seria se soffri di questa patologia, anche perchè si possono sovrappore complicanze se l'epitelio esofageo viene con costanza aggredito da secrezioni irritanti: quindi ulcerazioni, metaplasia, esofago di Barret.

Dovresti fare rx con pasto baritato in posizione di trendeleburg per verificare l'incontinenza, semmai anche una esofagoscopia; comunque intraprendere una cura con esomeprazolo (inibitore di pompa) e riduttori di motilità associati ad una dieta corretta: no spezie, no cioccolato, no fumo, drastica riduzione dell'alcool e dei cibi grassi e frittura... tutti fattori che aumentano il tempo di permaneza del cibo e la secrezione acida gastrica.
 

hippy

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22 Febbraio 2006
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Citazione:Messaggio inserito da castanochiaro
cos'è il reflusso biliare? cioè cosa c'entra la bile con la parte alta dello stomaco?


la bile, in casi particolari, potrebbe risalire dal duodeno nello stomaco, fino a dare la sintomatologia da reflusso. E' una eventualità molto meno frequente rispetto al reflusso acido.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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grazie ragà, cmq ora sto molto meglio, la cura col lucen ha dato i suoi effetti a distanza ma li ha dati.

nb: vi sarei grato se mi indicaste se ci sono altri esami non invasivi che diano un responso equivalente o migliore della gastroscopia, ce ne sono?
 

karesuando

Utente
13 Aprile 2005
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Tra gli esami meno invasivi che potresti fare,a discrezione del medico curante o dello specialista,ci potrebbe essere la pH metria esofagea.
Parere del tutto personale:soffro anch'io di reflusso gastroesofageo e l'antiacido che mi pare più efficace è Gaviscon Advance sospensione.

Ciao!
 

mike_87

Utente
30 Gennaio 2006
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Io raga,soffro di reflusso gastro esofageo dalla nascita.Sono nato con la valvolina dello stomaco che rimaneva semi aperta,e la fuoriuscita frequente dell'acido contetenuto nello stomaco.La prima gastroscopia,non mi ricordo bene quando l'ho fatta,ma mi sembra che avevo 6 anni.Nell'ospedale avevano solo attrezzatura per gastroscopie da effettuare ad adulti,quindi pensate il male nel fare passare un tubo grande come un dito di una mano nella gola e nell'esofago di un bambino!Ho continuato a fare regolarmente le gastroscopie,e con il passare degli anni si è visto un progressivo miglioramento,grazie allo sviluppoi fisico che ha portato alla chiusura quasi totale della valvola tra stomaco ed esofago!Adesso sono circa quattro anni che non la faccio,ma ad inizio autunno credo che sia il momento,anche perchè ho aspettato già troppo!L'esame in s'è non è fastidiosissimo,secondo me la cosa migliore è prepararsi psicologicamente,effettuando l'esame in piena tranquillità,senza agitazioni,collaborando il più possibile con il dottore che la effettua,in termini di respirazione ed apertura della gola.Durante l'esame,portano via dall'esofago anche un piccolo campioncino di tessuto,per poi analizzarlo.L'esame comunque è molto breve,e se uno riesce a sopportare un minimo fastidio,quali un po di male alla gola e sforzi di vomito,non se ne accorge neanche!Ah,durante l'esame escono dei gran RUTTI![:D][:O]
 

klimt

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8 Febbraio 2006
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Citazione:Messaggio inserito da castanochiaro
Citazione:esofageo di solito si accompagna ad ernia iatale

mi spiace smentirti ma non è cosi'. il reflusso gastrico avviene spesso in soggetti che hanno una iperacidità dovuta a stress e cattive abitudini alimentari e di vita. un grosso consiglio datomi dal medico è stato di evitare di coricarmi prima che siano trascorse 3 ore dall'ultimo pasto, verissimo! prova. a me la gastrite era cronica ma dopo l'uso del lucen20 (ottimo inibitore della pompa acida), sono migliorato moltissimo. ora ho acidità ma non frequente, solo se mi innervosisco o se mangio alcuni cibi: pomodori all'insalata, legumi o caffè a digiuno, la pizza anche ma meno.

ho concluso che abolendo questi cibi ed evitando di mettermi disteso dopo i pasti sto bene. alla sera assumo una compressa di maalox se occorre idem se ho acidità in altre situazioni. va davvero molto meglio (almeno per ora!).

nb: ricorda che la gastrite cronica puo' provocare erosione della mucosa che a sua volta provoca anemia (a me era emorragica), ed è una forte 'incidenza' per la caduta dei capelli (effluvio).

il punto è che quando cronicizza gli acidi attaccano la mucosa ecco perchè hai sempre dolore in quell'area. pertanto tampona con gli antiacidi ma devi risolvere altrimenti la trascini come me per dei mesi.





>Mia cugina ha iniziato a soffrire di riflusso gastrico e, in seguito a gastroscopia è stata evidenziata proprio un ernia iatale